Andrea Chidichimo è nato a Torino nel 1975.

Elabora negli anni una serie di fortunate tematiche rivisitando e alle volte stravolgendo concetti assodati della psicologia e delle convinzioni collettive, bibliche, religiose e sociali. Fortunata la serie dei fantasiosi animali che Noè non avrebbe fatto salire sull’Arca o quella del mito di Icaro e della sua inconsapevole Santità. Emerge sempre nei suoi lavori una sintesi e un sincretismo quasi olistico tra la ricerca ancestrale del primordiale e un altissimo senso mistico.

Il 2006 è l’anno che sancisce il suo ingresso nei musei come il Palazzo del Governatore del Forte di Fenestrelle, la mostra “Inuit e i popoli del ghiaccio” sezione d’arte contemporanea “Nunacarte” dedicata agli Inuit presso il Museo Regionale di Scienze Naturali di Torino e sempre lo stesso anno espone presso la Pinacoteca d’arte contemporanea di Termoli dove gli viene assegnato il primo premio Trackerart alla sua 51° edizione. Negli ultimi anni ha approfondito le ricerche pittoriche sull’antico pigmento del blu egizio in collaborazione e con lo scopritore della sua antica formula, il Dott. marco Nicola con cui si stanno svolgendo molte mostre museali sul territorio nazionale: Museo della Grafica di Pisa, museo archeologico di Priverno, Giradini di Ninfa a Latina Museo del sapere di Catania.