Tecnica: Mixedmedia su canvas. Clorofilla organica, collage, smalti, acrilici, olio e tecnica infrared.

Anno: 2024

Dimensione: 65 x 45 cm

Descrizione: Un’emulazione, nonché un’unione, di alcuni fattori mitologici legati ad alcune recenti scoperte del grande antico Egitto e un utilizzo mirato e preciso di questa tecnica fotografica. La gemma posta a sinistra del centro funge da prisma. L’arcobaleno a destra rappresenta lo spettro luminoso visibile al nostro occhio. La luce è rappresentata dallo strato di clorofilla organica estratto dalla pianta e applicato sulla superficie, che da verde si trasforma in rosso nella lunghezza d’onda osservata in infrarosso. Accedere a questo mondo di luce *paradossalmente invisibile ma realmente esistente, insieme all’istante dello scatto di Paolo, ci ha quindi permesso di emulare il fattore mitologico e il potere dell’antica divinità egizia “Rha”; luce che ci permette di osservare mondi invisibili dentro di noi. Un dipinto e una fotografia provenienti da un antico “Raggio di Luce” mista ad un pattern naturale antico, portato anche sulla blockchain…