Sono Carolina Sulis, artista visiva e illustratrice.
Il mio lavoro nasce dall’osservazione del mondo e dal gioco con le forme: un modo per esplorare le relazioni tra corpo, materia e immaginazione. Attraverso il disegno e l’illustrazione cerco di dare forma a sensazioni e pensieri che si muovono tra realtà e sogno, tra ciò che è visibile e ciò che resta intuitivo.
Mi muovo tra linguaggi manuali e digitali (anche 3D). Amo la libertà di trasformare il reale in un terreno aperto alla metamorfosi e all’interpretazione. Le mie immagini spesso nascono da gesti spontanei, da elementi naturali o da corpi frammentati che si ricompongono in nuove narrazioni visive.

Il mio percorso inizia in Brasile, dove sono nata e dove le mie prime passioni, il disegno e il cibo, si intrecciavano già durante l’infanzia. Disegnavo piccoli libri e modellavo sculture in gesso che esponevo nel ristorante vegetariano di mia madre. Questo contatto con il fare manuale e con il nutrimento, inteso come materia che come cura, continua a essere un filo conduttore nel mio lavoro.
Dopo una formazione e un percorso professionale nel mondo dell’alimentazione e della ristorazione tra Brasile e Svizzera, ho ritrovato nel linguaggio visivo un modo più diretto e istintivo di espressione. Mi interessa esplorare la molteplicità dell’essere e la sua capacità di trasformazione: ciò che è fragile, fluido, imperfetto ma vitale.

Nelle mie opere, forme astratte e figurative convivono in equilibrio, suggerendo un movimento continuo tra dentro e fuori, organico e artificiale. Attraverso il colore, la linea e la composizione cerco di creare immagini che invitino a una lettura aperta, dove l’osservatore può riconoscersi o perdersi liberamente.

Credo che l’arte, come il corpo, sia un esercizio di accettazione del diverso, un modo di entrare in contatto con ciò che ci abita, di dare spazio all’immaginazione e di accogliere la trasformazione come parte essenziale della vita.