Alessandro Marrone     Tecnica: Digitale|NFT Anno: 2024 Dimensione: 60x40 cm Descrizione: L'opera raffigura il XXXIII canto del Purgatorio della Divina Commedia. Questo quadro fa parte di una mostra intitolata "PreAvisionem", che sto per portare in diverse gallerie d'Italia. La mostra ha l'obiettivo di rendere l'arte accessibile anche a persone che normalmente non possono godere della bellezza di un'opera d'arte a causa di disabilità visive, grazie all'uso delle nuove tecnologie. Ho scelto di presentare quest'opera perché in questo canto vediamo Beatrice, portata dagli angeli, che guida Dante dal Purgatorio al Paradiso. Il tema della prospettiva è cruciale: questa è la prospettiva con cui Dante vede Beatrice, ossia come un essere puro e quasi angelico. Nonostante nella realtà la conoscenza di Dante nei confronti di Beatrice fosse piuttosto superficiale, l'opera rappresenta l'amore idealizzato di Dante per lei. L'opera è incisa su alluminio con il soggetto e il testo in braile in rilievo per poter essere "vista" anche dai non vedenti lo sfondo e lavorato con la foglia doro per dare risalto alle nuvole. Inquadrando l'opera utilizzando l'app ARTIVIVE l'opera puo essere visualizzata e ascoltata in realtà aumentata così da poter essere non solo vista ma vissuta