-
Federico Fauli Tecnica: Scultura in Resina, Alluminio anodizzato e verniciatura elettrolitica Anno: 2022 Dimensione senza cornice: 115 x 35 cm Descrizione: THE FRAGMENTED COLLECTION è un progetto che specula su linguaggi e iconografie, enfatizzando la mancanza di contenuti, di linguaggio, di significato, non semplicemente basata sulla super-raccolta e condivisione di immagini: piuttosto come parte di un rapporto sociale tra le persone che è mediato da immagini. Guidato da un processo di compilazione che visualizza la complessità dell'attuale era digitale, dando vita a un RICORDO FISICO, evidenziando il valore del residuo e allo stesso tempo scolpendo una reminiscenza di specifiche congiunture nel tempo. Il progetto genera e digerisce forme di bellezza, passando dall'antichità alla cultura popolare e mettendo in discussione il tema del patrimonio per le generazioni future.
-
MiTch Laurenzana Tecnica: Calce del Brenta. Polvere di marmo e tempera su fibra grezza. Adesivi Anno: 2020 Dimensioni senza cornice: 127 × 107 cm Descrizione: Quando si rallenta la vita diventa un delicato, istantaneo, fermo immagine. Fragile. Poi arrivano i momenti, sono quelli a metterti in play. Perciò non conta quanto tu vada piano, l'importante è non fermarsi.
-
SOLDEmmanuela Zavattaro Tecnica: Acrilico su tela Anno: 2022 Dimensioni senza cornice: 120 x 75 cm
-
Ema Grazioli Tecnica: Ink, acrilico e pigmenti su tela tagliata e ricucita Anno: 2022 Dimensione: 100 x 120 cm Descrizione: linea “Paesaggi Emotivi” della mostra itinerante Reel-AZIONE.
-
Katerina Kalc Tecnica: Olio su tela Anno: 2022 Dimensione senza cornice: 120 x 60 cm Descrizione: L'opera nasce dal tempo passato nel frutteto di casa in una notte estiva di luna piena. Tempo normale che diventa meditazione ed ascolto e diventa sentire le presenze andate di chi ha camminato e lavorato , sofferto ed amato in quel frutteto. Su quella terra. Andato e rimasto. Quest'opera per me rappresenta il legame con il frutteto dei miei avi , coi miei avi e con la natura. Le presenze sono delle animelle danzanti nell'erba, come l'umidità, come il canto dei grilli. L'alito della terra. Le voci . Il sussurrare gentile della luna. Anche tecnicamente è stato un percorso creativo meditativo, attraverso le pennellate ho seguito l'ondulare delle piante e dello stato d'animo. Il blu ha avuto un ruolo importante nel mantenere costante questo stato d'animo. Le ombre e le piccole luci vibranti nel blu.
-
Emmanuela Zavattaro Tecnica: Acrilico su tela Anno: 2022 Dimensioni senza cornice: 120 x 80 cm Descrizione: Questa mia opera REMEDIUM è centrata su una sorta di potere salvifico: in primis sul potere di redenzione dell’arte, in secundis sul potere salvifico delle persone. Le persone sono il nostro centro, ma deve essere un centro di benessere, di equilibrio, di armonia, di accettazione e di rispetto, dove uno sorregge l’altro senza soprusi né violenza di alcun genere (fisica, sessuale, psicologica…).
-
Tecnica: Olio su tela e tecnica mista
Anno: 2022
Dimensione senza cornice: 90 x 112 cm
Descrizione: L'opera è ispirata al rapporto uomo/mare e l' archeologia.
Una sirena/statua diventa parte della natura e coesiste in essa, in essa sono presenti anche gli scarti del mare( applicati sulla tela) che creano una storpiatura del fragile equilibrio.
Il mare trasforma e integra in se la statua ma nulla può con gli scarti dell'uomo. -
Stefania Eucalipti Tecnica: Olio Anno: 2010 Dimensione senza cornice: 150 x 80 cm Descrizione: Mi trovavo un pomeriggio nella metropolitana di Roma quando notai questa scena; improvvisamente quella indifferenza tra le persone che si vive nei contesti metropolitani mi diede un senso di spaesamento, di vuoto, di invisibilità: ero li presente ma nessuno mi vedeva. La folla è emersa con la nascita della città e dei grandi centri urbani e già artisti quali esempio Munch hanno indagato sulle sensazioni vissute dagli uomini nei nuovi contesti abitativi.
-
Ema Grazioli Tecnica: Acrilico pigmenti , smalti ed ink e cuciture su tela Anno: ND Dimensione: 120 x 120 cm
-
Yyurize Tecnica: Acrilico su tela Anno: 2020 Dimensione senza cornice: 100 x 150 cm Descrizione: L’opera, realizzata in piena pandemia, presenta 4 figure con teste sostituite da dei semafori. Tre di questi guardano nella stessa direzione. La seconda figura da sinistra sembra guardare lo spettatore. La sensazione che l’artista ha voluto esprimere con questa pittura è una necessità di libertà (diuscita dalle regole del semaforo) e di ribellione al mondo del lavoro, che seppur rappresentava l’unica vera fonte di socialità durante la pandemia, era in realtà per lui una trappola. Regole, call, mail, appuntamenti e impegni di lavoro chiuso in una stanza in video call, mentre tutto il mondo sta come lui, chiuso in uno spazio, una prigione. L’artista in quel frangente ha pensato: “che fanno ora i semafori, se siamo tutti a casa”. Il semaforo senza lavoro è quindi diventa to il suo simbolo più autobiografico, simbolo di come si sente in un settore (quello creativo) che sempre più lo priva della sua energia artistica e del suo tempo.
-
Giovanni Quattrone Tecnica: Antica scala a pioli, acciaio e candele Anno: 2020 Dimensione: 170 x 45 cm Descrizione: La storia ci insegna, facciamone tesoro.
-
Haregrungy Tecnica: Mista Anno: 2022 Dimensione senza cornice: 120 x 100 cm
-
Tania Cher Tecnica: Mista Anno: 2022 Dimensioni: 100 x 120 cm Descrizione: Colori forti, accessi e pennellate decise, la passione, l'ardore.
-
Katia Minervini Tecnica: Mista Anno: 2022 Dimensione: 120 x 100 cm Descrizione: Parte di una collezione chiamata Blu Profondo , questa è un Alba astratta con installazione Neon.