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Tecnica: Acrilico su tela Anno: 2016 Dimensione : 50 x 50 cm Descrizione: Nella vita ci poniamo degli obiettivi, ma nello stesso tempo, ci imponiamo dei limiti. Sono quelli che ci fanno restare in un range preconfezionato, fatto di leggi, convenzioni e tradizioni della società in cui viviamo. Rappresentano i confini entro i quali siamo soliti muoverci, linee in cui conosciamo tutto ciò che vi è da una parte e che temiamo di superare per sentirci poi giudicati. Ma quando gettiamo uno sguardo oltre la linea e vediamo un mondo per noi nuovo e affascinante, rappresentato nel dipinto metaforicamente dal mare, infinito sconosciuto e ammaliante con il suo mistero, siamo in grado di resistere? Restiamo fermi senza farci travolgere dalla curiosità? La risposta a questa domanda dipende da persona a persona. Alcuni di noi sì, sono in grado di non farsi coinvolgere, accettando i limiti e mantenendo la propria tranquillità interiore. Pur riconoscendo l'attrattiva del mondo che vedono al di là, scelgono consapevolmente di non osare per il desiderio di evitare conseguenze negative e mantenere l'equilibrio nella propria vita. Altri invece non riescono a resistere alla tentazione e sono spinti dalla curiosità di esplorare ciò che è proibito, che è stato velato per essere nascosto. Questo bisogno è alimentato dal desiderio di scoperta, di avventura e di espressione personale. Queste persone si sentono intrappolate e limitate dai confini imposti e desiderano andare oltre per soddisfare la loro necessità di conoscenza. Anche se questo può comportare conseguenze negative. Può portare a scoperte significative, crescita personale, realizzazione dei propri sogni, ma comporta rischi, disapprovazione sociale e altri problemi. La scelta di resistere o di lasciarsi andare oltre dipende quindi da noi come individui e dalle nostre valutazioni personali. L’importante è riuscire a trovare un nostro equilibrio tra l'aspirazione a realizzare i nostri obiettivi e la considerazione delle conseguenze che possono derivarne.
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Tecnica: Acrilico su tela Anno: 2013 Dimensione : 40 x 50 cm Descrizione: Fortuna /for-tù-na/ sostantivo femminile. Presunta causa degli eventi e delle circostanze non spiegabili razionalmente, immaginata come una dea bendata che distribuisce in maniera indiscriminata il bene o il male. Ma cos’è la fortuna? È il risultato del saper agire opportunatamente. Quando siamo passivi, non ci assumiamo responsabilità delle nostre azioni e diventiamo vittime della sfortuna, mentre se ci prendiamo carico della nostra vita e riconosciamo il nostro ruolo attivo nel creare situazioni, sapremo apportare cambiamenti e le cose andranno meglio. Sapere che la sfiga non esiste è scelta dell’ottimista e, vivere con un atteggiamento consapevole di questo, aiuta a vedere le cose con una giusta prospettiva. In definitiva la fortuna non è un atteggiamento casuale, ma un’opzione di vita. Uno dei simboli della fortuna molto conosciuto è il quadrifoglio che nel dipindo viene interpretato dal corpo della modella.
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Tecnica: Acrilico su tela, cotone lavorato Anno: 2012 Dimensione : 50 x 35 cm Descrizione: Attraversiamo tutti dei periodi di buio assoluto, dove il ritorno alla normalità sembra irraggiungibile e la paura di perdere tutto ciò che abbiamo, condiziona irrimediabilmente la qualità della nostra vita. Sono gli incubi dell’esistenza che tormentano il corpo. A volte passano, se si ha fortuna, e riprendersi la vita in mano è un’esperienza che non ha prezzo. È qui che ci facciamo le promesse, è in quel momento che costruiamo i castelli del cambiamento perché, lo abbiamo capito, non ne vale la pena. La vita è un albero su cui dobbiamo raccogliere solo i frutti migliori. Ho voluto rappresentare quel momento in cui ci ritroviamo con tutto il bello nuovamente tra le nostre mani. È qui che abbiamo bisogno della massima serenità per riabituarci alla vita, è qui che scopriamo che si può riposare, anche dopo una notte attraversata da brutti sogni. Una figura dorme, finalmente tranquilla, dietro ad una tenda che noi, anche se tentati, non scopriamo, per non disturbare la sua anelata felicità.