Arteaporte
  • Omar Tigrini Tecnica: Pastello Anno: 2024 Dimensione: 30x40 Descrizione: "Scambiatevi un segno di pace" è un'opera a pastello che sfida la percezione binaria di pace e guerra. L'immagine fonde una granata e una colomba in una metamorfosi visiva destabilizzante. Questa paradossale trasformazione suggerisce che pace e guerra siano forze interconnesse, ciascuna contenente il seme dell'altra. Attraverso questo simbolo ibrido, l'opera invita a riflettere sulla natura ciclica e intrecciata di stati apparentemente opposti, mettendo in discussione i confini netti tra pace e guerra nella condizione umana.  
  • Vivere social

    267,00 
    Nico71Up Tecnica: Collage Anno: 2023 Dimensione: 46 × 33 cm Descrizione: E' un immagine che ritrae una donna seduta sopra una gallina con indosso una scarpa e nel becco la bolla di una gomma da masticare.  
  • Circus in Town

    178,00 
    Nico71Up Tecnica: Collage Anno: 2023 Dimensione: 33 × 22 cm Descrizione: E' un immagine che ritrae un pifferaio che suona dolci note per un elefante con la piuma sulla proboscite in attesa che compaiano le zebre fucsia da sopra un condominio mentre passa una mongolfiera.  
  • Mathieu Gorelli Tecnica: Grafite su carta (stampa) Anno: 2022 Dimensione: 34 x 44 cm Descrizione: Quest'opera nasce dal mio interesse di disegnare un cuore realistico ma, non volendomi limitare alla mera rappresentazione anatomica, ho deciso di aggiungerci degli elementi surreali e legarci quindi un significato. Nasce così "Home" che, come si può dedurre dal titolo, vuole esplorare il concetto di casa inteso non solo come "luogo" o "abitazione", ma come uno spazio che dev'essere costruito e curato, da qui la metafora dell'alveare.  
  • Mathieu Gorelli Tecnica: Grafite su carta (stampa) Anno: 2023 Dimensione: 54 x 33 cm Descrizione: "Trama" rappresenta un'importante parentesi della mia vita in cui mi sono ritrovato nella situazione, credo comune a tutti i creativi, in cui dover scegliere se portare avanti unicamente la propria arte e investirci tempo e denaro o preferire un lavoro più stabile, riducendo al propria passione a un semplice hobby. Questo disegno rappresenta molto fedelmente la sensazione che provavo in quel periodo: quando ti manca la terra sotto ai piedi, non sai che strada prendere e, anche se fuori sembri calmo, dentro hai un terremoto.  
  • Jivél De Ros Tecnica: Camera: Pentax K1000, Film: IL FORD FP4 Plus, stampa ai sali d'argento Anno: 2019 Dimensione senza cornice: 15 × 21,5 cm Descrizione: La polvere lunare, scolpita dalla luce del sole appare grigia e silenziosa, sembra quasi sospesa in un mondo irreale; le rocce e l'ombra enfatizzano il contrasto tra luce e oscurità, creando un senso di vuoto e isolamento. L'assenza di colori rende tutto ancora più misterioso, quasi come se il paesaggio fosse intriso di una calma sognante. L'atmosfera onirica sembra fuori dal tempo e dalla realtà, come se l’immagine stesse giocando con le percezioni e i confini tra il visibile e l’immaginato. Il modo in cui l’ombra incombe sulla scena e il fatto che gli astronauti sembrano così piccoli e lontani rispetto a quest’elemento, quasi come se fossero in balia di qualcosa di sconosciuto, rende la foto ancora più inquietante e affascinante.  
  • What do you see?

    356,00 
    Jivél De Ros Tecnica: Camera: Pentax K1000, Film: IL FORD FP4 Plus, stampa ai sali d'argento Anno: 2018 Dimensione senza cornice: 15 × 21,5 cm Descrizione: Con la scelta di un paesaggio distorto e di elementi che sfidano le leggi naturali, "What do you see?" vuole invitare lo spettatore a liberare il proprio pensiero creativo spingendolo a pensare al di fuori dagli schemi, lasciando spazio a interpretazioni personali e a una riflessione su ciò che è possibile al di là della realtà. L'atmosfera suggerisce che la creatività nasce proprio dall'incontro tra il razionale e l'irrazionale, tra ciò che vediamo ogni giorno e ciò che possiamo solo immaginare. Le ombre, i contrasti e l'assenza del colore accentuano la sensazione di mistero e di enigmaticità, facendo emergere l'idea che la realtà può essere modificata, reinventata e reinterpretata a seconda della visione e dell'immaginazione.  
  • SOLD
    Sold Out
    Rito.Fbx Tecnica: Modellazione 3D
    Anno: 2025
    Dimensione: 50 × 50 cm Descrizione: L'opera va a ricordare come noi tutti ci intrappoliamo nel nostro ego, dubbi, insicurezze e ansie ci bloccano dall'uscire da questa zona di confine che ci siamo creati, l' ego siamo noi, come nell' opera siamo fatti di filamenti che ci ancorano e non ci fanno essere completamente liberi di essere.
  • Orchidea

    107,00 
    Rito.Fbx Tecnica: Modellazione 3d Anno: 2024 Dimensione: 50 × 70 cm Descrizione: Il soggetto dell'opera è una figura femminile con le somiglianze di una mantide orchidea (una sottospecie delle mantidi religiose). In una posa quasi onirica e inumana essa rappresenta la relazione tossica, una relazione dove si viene privati della fiducia, dell'amore e della serenità finendo per spezzarci, togliendoci quella parte di noi che amava ingenuamente, trovando perfetta come espressione l'accoppiamento delle mantidi, dove concluso l'accoppiamento quelle di sesso femminile si cibano del loro partner.
  • Flamingos

    302,00 
    Aldo Capsoni Tecnica: Collage digitale Anno: 2025 Dimensione senza cornice: 21 x 30 cm Descrizione: Questo soggetto antropomorfo prende ispirazione dal romanzo fantascientifico di H.G. Wells “L’isola del dott. Moreau” dove uno scienziato cerca l'umanizzazione di animali tramite esperimenti scientifici. Quali sono le nostre responsabilità di fronte alla scelta delle esigenze scientifiche o della morale umana?
  • Arpia

    302,00 
    Aldo Capsoni Tecnica: Collage digitale Anno: 2025 Dimensione senza cornice: 21 x 30 cm Descrizione: Il soggetto prende ispirazione dal romanzo fantascientifico di H.G. Wells “L’isola del dott. Moreau” dove uno scienziato cerca l'umanizzazione di animali tramite esperimenti scientifici. Quali sono le nostre responsabilità di fronte alla scelta delle esigenze scientifiche o della morale umana?
  • Anita Genca Tecnica: Acquerello, tempera e matite su carta Anno: 2024 Dimensione senza cornice: 11 x 11 cm Descrizione: La lepre con le corna da cervo, un animale mitologico che nei secoli ha attraversato culture e religioni differenti, fino ad arrivare ai giorni nostri. Simbolo indiscusso della primavera e con essa la resurrezione della natura.
  • Metamorfosi

    534,00 
    Anita Genca Tecnica: acrilico e matite colorate su tela rigida Anno: 2024 Dimensione senza cornice: 21 x 15 cm Descrizione: Il perenne cambiamento della vita avviene ogni singolo momento; come la mutazione visibile dell'evoluzione da bruco in farfalla, così avvengono con sofferenza i cambiamenti invisibili e celati nell'animo di ogni singola creatura.
  • Andrea Gambino
    Tecnica: Matita su carta
    Anno: 2015
    Dimensione: 53x43 cm
    Descrizione: Ho scelto queste opere perchè sanciscono il passaggio dalla matita alla pittura mantnendomi indirizzato sul bianco e nero.
  • Rolling Ball

    534,00 
    Modernkub    
    Tecnica: Carta
    Anno: 2025
    Dimensione: //
    Descrizione: Il Quadro 3d in carta a livelli sovrapposti
  • Jivél De Ros
    Tecnica: Fotografia, camera: Pentax K 1000, film: IL FORD FP 4 Plus, stampa ai sali d’argento
    Anno: 2011

    Descrizione: Qui potete vedere una scena vivida ma allo stesso tempo eterea: fuochi d’artificio esplodono nel cielo notturno di Barcellona, mentre l’oscurità della notte è spezzata dalla luce che si riflette sugli edifici storici e sui vicoli. In bianco e nero, la vivacità dei colori dei fuochi d’artificio è ridotta ad una macchia di luce e ombre, creando un contrasto potente che dà alla scena un aspetto quasi pittorico, come se il movimento stesso fosse congelato nel tempo. Le silhouette degli spettatori sotto i fuochi aggiunge un altro livello di emozione, con le loro forme indistinte che si mescolano all'eccitazione dei fuochi, danno alla fotografia un senso di movimento, ma anche di fragilità: tutto è effimero e momentaneo, come il momento stesso che sta vivendo.

  • Kaniel Outis     Tecnica: Acquerello, Inchiostro, Grafite Anno: 2024 Dimensione: // Descrizione:  Una donna viaggia sulla metro, immersa in un momento di solitudine sospesa. Il telefono all’orecchio, la mano che cerca qualcosa nella borsa, lo sguardo rivolto altrove: un frammento di quotidianità che diventa simbolo di fuga, di evasione dalla routine. Il mondo intorno è sfocato, fermo nel contrasto dell’inchiostro, mentre il tempo scorre dentro di lei. È davvero qui, o sta già scappando altrove?
  • To Disappear

    445,00 
    Olga Korenyako     Tecnica: Carta, Bianco e nero, Foto Anno: 2025 Dimensione: // Descrizione: «To Disappear» è un’opera composta da cinque collage che visualizza la sensazione di una lenta scomparsa. A volte la realtà diventa troppo invadente, e il silenzio — assordante. In quei momenti nasce il desiderio di chiudere gli occhi e lasciare che tutto intorno si dissolva nell’oscurità. La tecnica dell’intreccio di carta esprime proprio questo stato: la graduale dissoluzione dell’immagine, dove la stanza familiare prima perde i suoi contorni, poi scompare completamente nel buio.
  • Totò Tecnica: Acrilico su tela Anno: 2024 Dimensione: 40 x 30 cm Descrizione: Si dice che ‘’La magia dei gatti sta nel loro misterioso equilibrio tra eleganza e selvaticità, come creature incantate che danzano tra i mondi.” Con l’opera ‘’L’insostenibile leggerezza dell’essere’’, ho voluto mettere in risalto tutto il fascino e la magia di questi meravigliosi animali. Ho rappresentato una fatina sopra un desiderio che gli sfiora il viso e lui l’ammira socchiudendo gli occhi, come solo loro sanno fare.
  • Metamorphosis

    529,00 
    Totò Tecnica: Acrilico su tela Anno: 2024 Dimensione: 40 x 30 cm Descrizione: L’opera che ho realizzato è una rappresentazione visiva che gioca con la luce e le ombre per creare un’illusione affascinante. In quest’opera ho voluto rappresentare la bellezza della donna che nasce dall’ombra di una rosa. La luce posizionata strategicamente, proietta sul muro l’immagine di una ballerina catturato in un momento di grazia e naturalezza.
    Il pavimento e lo sfondo sono spruzzati di macchie rosse e verdi, che aggiungono un elemento di  spontaneità e dinamismo all’intera composizione, suggerendo un ambiente naturale o una scena quasi onirica. Con questo dipinto, volevo esplorare il tema della trasformazione e della percezione. L’ombra della rosa che diventa una ballerina rappresenta il potere della luce di trasformare e rivelare nuove prospettive, sfidando le aspettative dell’osservatore. Ho voluto evocare la bellezza nascosta nei dettagli quotidiani e la magia che può emergere quando guardiamo le cose da una diversa angolazione.
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