-
Daniele Guidi Tecnica: Acrilico e multimateriali e collage Anno: 2024 Dimensione: 80x70 Descrizione: In questa opera il Matericordo è legato alle immagini e ai suoni, che percepivo dalla finestra, durante le giornate di lavoro da remoto. Ho voluto evocare in questo modo la purezza e la dissonanza della vita urbana. Queste sonorità hanno nell'opera un andamento temporale e stagionale, nei quali si alternano i silenzi del lockdown e successivamente i forti rumori dei lavori di ristrutturazione delle facciate del palazzo. Tutti questi "Alterni Brusii" hanno trovato energia cromatica nell'uso intenso dei toni caldi, dell'arancio e del blu. Questa opera è un invito a ricreare gli intrecci imperscrutabili della vita moderna, con occhio meditativo e riflessivo.
-
Daniele Guidi Tecnica: Acrilico|Gesso Anno: 2024 Dimensione: 80x70 Descrizione: Questo è il dipinto che da anche il nome al progetto "Dove Eravamo Rimasti" e rappresenta un evoluzione del mio stile, verso una maggiore astrazione dei miei Matericordi. Nella mia opera, uso acrilico e gesso per catturare una tempesta di emozioni in stile astratto ed espressionista. I colori sono diventati più caldi e la stratificazione ancora più materica. Ho voluto giocare con i materiali impiegati dando spazio oltre che ai colori acrilici a medium multi-materici come lo stucco, il gesso e il cemento. Esploro la complessità dei ricordi e dei pezzi di memoria che affiorano dal mio passato, con strati energici e colori che riflettono la bellezza caotica della vita. Il mio è un invito a riflettere sulla natura effimera dei nostri momenti e relazioni. Lo spazio si riempie di un sentimento intenso, che richiama al dialogo interiore, stimolando una risposta emotiva profonda in chi lo osserva.
-
Daniele Guidi Tecnica: Acrilico|Gesso Anno: 2024 Dimensione: 100x80 cm Descrizione: Quest'opera è un'esortazione ad andare oltre le credenze limitanti, che molto spesso immobilizzano i nostri pensieri e soprattutto, le nostre azioni. Vuole essere un'esortazione, all'innovazione e al cambiamento. Questo cambiamento infatti l'ho provato sulla mia persona e mi ha aiutato a sganciarmi da vecchie abitudini, consuetudini e monotonia, che ormai si erano diventate la colonna sonora della mia vita. Mi sono così immerso nelle profondità delle emozioni umane, utilizzando materiali come acrilico, gesso, cemento, oggetti di recupero e polvere di marmo. . Lo stile astratto espressionista invita chi guarda a esplorare oltre quello che si vede, stimolando una riflessione personale sulle proprie credenze e sul mondo circostante. Questa tela non è solo un elemento decorativo, ma un catalizzatore di pensiero e di emozione per ogni spazio in cui viene collocata.
-
Emanuele Taglieri Tecnica: Acrilico Anno: 2018 Dimensione: 150x100cm Descrizione: Gesù come una rockstar, dopo aver spaccato la chitarra ed essersi lanciato su pubblico delirante, viene recuperato come nella deposizione Baglioni di Raffaello
-
Tecnica: Olio Anno: 2024 Dimensione: 80cm x 60 cm Descrizione: Olio su tela, più collage di elementi di scarto che danno effetto materico
-
Tecnica: Olio Anno: 2024 Dimensione: 140cm x50cm Descrizione: Olio su due tele unite a cerniera
-
Tecnica: Olio Anno: 2024 Dimensione: 100cm x 80cn Descrizione: Dipinto ad olio con inserzioni collage
-
Chiara Morelli Tecnica: Acquerello|Inchiostro Anno: 2024 Dimensione: 21 x 30 cm Descrizione: Una donna in posa raccolta circondata da un tralcio di foglie arcobaleno.
-
Chiara Morelli Tecnica: Acquerello|Inchiostro Anno: 2023 Dimensione: 21 x 30 cm Descrizione: Una coppia è stretta in un abbraccio circondata da un turbine di foglie di ginkgo.
-
Tecnica: Olio Anno: 2024 Dimensione: 70 x 50 cm Descrizione: vela su sfondo marino
-
Tecnica: Olio Anno: 2024 Dimensione: 20 x 20 cm Descrizione: paesaggio astratto
-
Franco Jotta Tecnica: Acrilico su tela Anno: 1977 Dimensione: 50cm x 60cm Descrizione: Sbarre rosse. Acrilico su tela, Realizzato nel 1977
-
Franco Jotta Tecnica: Olio su cartoncino Anno: 1978 Dimensione: 40cm x 50cm Descrizione: Astrattismo geometrico con inserimento inserimento di figure. Olio su cartoncino. Periodo 1078
-
Franco Jotta Tecnica: Acrilico Anno: 1977 Dimensione: 50cm x 70cm Descrizione: Sbarre rosse e bianche acrilico su tela 70x100, Realizzato nel 1977
-
Arianna Di Pardo Tecnica: Oggetti trovati Anno: 2024 Descrizione: Descrizione: Mi ha sempre colpito il potere di una scelta lunga una vita, per la sua intrinseca capacità di evocare nostalgia. Mia nonna non mi ha mai voluto insegnare a fare a maglia. “No, esci a farti una passeggiata” mi rispondeva ogni volta che le chiedevo di insegnarmi. Ed è la stessa cosa che ha sempre detto anche a mia madre. Sebbene questa scelta, quando ero piccola, mi risultava poco comprensibile, è oggi che riesco a dare valore alla capacità rara di non transigere, alla potenza di un no che plasma una strada, una persona, una donna. Mia nonna era nata in un contesto in cui il “fare a maglia” era una scelta obbligata. Lei così come sua madre, e la madre prima ancora. Ecco perché con noi è stata intransigente, doveva spezzare una catena. Proprio oggi, poco prima che scrivessi queste righe, le ho chiesto ancora una volta il significato dei suoi no e lei, solo oggi, per la prima volta, mi ha spiegato ciò che non mi aveva mai spiegato a parole: “Perché io avrei preferito fare una passeggiata”. Ho chiesto a mia nonna di insegnarmi a fare a maglia, lei mi ha detto di no.
-
Michele Rizzi Tecnica: Acciaio vernice spray trasparente Anno: 2024 Dimensione: 215 cm x 60 cm x 32 cm Descrizione: "Andromeda 2971 (Starwoman)" è una scultura che fa parte del ciclo scultoreo "Condensazione dispersione della materia" e come a volte accade, penso che sia il punto più alto della tecnica di questo ciclo. La scultura è intesa come un reperto archeologico del futuro e esattamente a mille anni dall'anno della mia nascita. La scultura rappresenta Andromeda (Starwoman) che contempla l'universo in estasi e ne cattura l'energia. La figura si genera dal terreno o si dissolve in esso. Questa gradazione di finitezza o dissolvenza dal terreno all'apice è una situazione ricorrente nelle mie sculture e mi dà una sorta di brivido nel muovere lo sguardo dal basso verso l'alto e viceversa. È come se muovendo lo sguardo facessi scorrere il tempo della creazione di questa meravigliosa creatura del futuro. Elegante e potente, contiene un doppio valore estetico: Arcaico e Futuristico. Realizzata in acciaio e protetta dalla corrosione con una lucentezza trasparente. Questa mia scultura (opinione personale dell'artista che l'ha creata) ha un'aura particolare. È un'opera di cui non cambierei nulla e che sprigiona potenza e calma allo stesso tempo. Una delle mie migliori sculture degli ultimi 10 anni
-
Michele Rizzi Tecnica: Acciaio, Resina e vegetali Anno: 2023 Dimensione: 198 cm x 48cm x 30cm Descrizione: "I am nature (Star man)" è una scultura che raffigura Star man (personaggio fondamentale delle mie opere) ma non in metallo come di consueto. Questa opera è la prima di un nuovo ciclo di sculture che rappresentano figure umane, vegetali e astratte con il materiale base della realizzazione la resina trasparente e le sue variabili. Non nego che realizzare quest'opera è stato molto, molto difficile in quanto ho dovuto esplorare l'uso di un materiale e di elementi organici con cui avevo lavorato poco e solo per alcuni esperimenti preparatori. Per realizzare quest'opera ho dovuto mettere in gioco molte competenze della mia vita e formazione. Dalla poetica al disegno alla statica alla capacità di utilizzare chimica e attrezzature di ogni genere e di conoscere parzialmente le essenze erbacee e vegetali inserite nella scultura. Sono molto orgoglioso del risultato finale che ha materializzato l'idea che era nella mia immaginazione. Star man è tornato dal futuro e ci ricorda che proviene dalla terra e continua a far parte della natura e delle forme di vita di questo pianeta o almeno ne deriva. Questa scultura è nata anche dalla mia crescente fascinazione per il mondo vegetale e dalla soddisfazione di esserne circondato ogni giorno. Fondamentalmente lavoro in un edificio circondato da natura selvaggia pre-montana e sono sbalordito dalla bellezza della natura. Il ciclo di condensazione e dispersione della materia non si è concluso, ha solo trovato un nuovo modo di interpretare il vuoto (resina trasparente). Il mio cervello sta già galoppando in questa nuova direzione e con il tempo seguiranno nuovi lavori. A inizio novembre 2023 è stata esposta a Paratissima 2023 Torino in una sala storica con vista sulla Mole Antoneiana (edificio simbolo di Torino) e immortalata in foto da diverse migliaia di visitatori
-
Michele Rizzi Tecnica: Acrilic|Oil|Paint|Spray Paint|Enamel Anno: 2018 Dimensione: 150 cm x 100 cm x 4 cm Descrizione: Un bambino riporta la sorellina. quando erano piccoli fa esplodere il sentimento di legame e di affetto che esiste tra fratelli per tutta la vita e oltre il tempo. I bambini camminano in un paesaggio magico e trasfigurato nei loro occhi.