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Annalisa Apicella Tecnica:Oggetti trovati|Plastica Anno: 2023 Dimensione: 26x26 Descrizione: Viviamo in una società in cui il digitale è sempre più consolidato nella nostra realtà, in cui navighiamo con confidenza in una dimensione wireless. Il virtuale diventa così una dematerializzazione della realtà, dove le cose perdono la loro materialità, le non-cose risultanti vengono vissute come simulacri di cose, corpi senza corpo o fantasmi di corpi. Il trittico mette a nudo questa carne digitale fatta di pvc e rame: 8 poli policromi che compongono un cavo telefonico, primo attore di questo sviluppo tecnologico, che attraverso un processo di esteticizzazione, ammette nel reale ciò che non è rendendolo visibile. Ciò che è reale diventa invisibile, così come l’inquinamento che da esso deriva, spesso sottovalutato. Ogni giorno milioni di server fisici di tutto il mondo lavorano incessantemente 24/24|7/7 per trasmettere i nostri dati in giro per l’etere e una silente invasione di aggrovigliarsi di cavi, fili, componenti e rifiuti elettronici definiscono nuovi paesaggi antropico-digitali.
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Gian Luca Ferrari Tecnica: Acrilico Anno: 2024 Dimensione: 60 x 40 cm Descrizione: Bandiera UK stilizzata con triangoli che creano un effetto ottico a seconda di come si guarda
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Gian Luca Ferrari Tecnica: Acrilico Anno: 2024 Dimensione: 80x60 cm Descrizione: Un triangolo magico che contiene una porta d'ingresso verso l'ignoto, verso i sogni, con una porta di rientro all'esterno e diverse forme e colori inconsueti
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Gian Luca Ferrari Tecnica: Acrilico Anno: 2023 Dimensione: 100x50 cm Descrizione: Un insieme di figure geometriche, prevalentemente rombi, con colori accesi che ricordano la festa carnevalesca
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Alberto LuoniTecnica: Digital collage Anno: 2024 Dimensione: 40×50 Descrizione: L’opera è divisa in due: da una parte il pattern geometrico di ispirazione medievale (presente anche nelle stanze della Rocca), dall’altra uno scorcio rappresentativo della Rocca. Il tutto unito e separato da uno “strappo”. Viene lasciato allo spettatore interpretare quale delle due metà è strappata e mostra l’altra metà sottostante. La palette di colori dà movimento alla ripetitività del pattern al quale è sovrapposto un motivo floreale per dare ulteriore movimento e togliere un po’ di rigidità allo schema geometrico.
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Lisa Martignoni Tecnica: Scultura e intreccio Anno: 2018 SENZA cornice: 50 x 7 x7 CON cornice: 50x 7 x 7 Prezzo: 700 Stile: Concettuale Categoria: Geometrico Tecnica: Oggetti trovati, Lattice Descrizione: Naturale+Artificiale vuole dare risonanza alla dicotomia tra il marmo di Carrara, uno dei materiali artistici di più grande pregio, e lo scarto di materiali derivati dal petrolio. Una relazione che accentua il contrasto tra materie agli antipodi, intessute tra di loro per ricreare un intreccio che va dal metaforico al reale. La scelta di questi due elementi si giustifica alla luce della loro potente portata comunicativa, scatenando un dialogo tra gli stessi ed uno spunto di riflessione per il fruitore. La gomma plastica penetra il marmo candido, forzandolo e ancorandosi a lui, contaminando uno dei materiali piu nobili della storia dell’Arte. La texture delle superfici e l’intreccio cromatico generano l’Opera, celebrando la multiforme identità dell’Arte. Il materiale di scarto subisce così una metamorfosi, rigenerandosi attraverso la poetica dell’objet trouvè.
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Rolenzo Tecnica: inchiostro su carta Anno: 2022 Dimensione: 30×40 Dimensione con cornice: 30×40 Descrizione: La serie “Tipewriting” si spinge oltre, fondendo la nostalgia per la macchina da scrivere Olivetti con il linguaggio visivo della tecnologia e della geometria. Questi pattern e disegni geometrici, realizzati con una tecnologia del passato, offrono una riflessione affascinante sul progresso tecnologico e sul suo impatto sulla nostra percezione estetica.
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Rolenzo Tecnica: inchiostro su carta Anno: 2023 Dimensione: 30×40 Dimensione con cornice: 30×40 Descrizione: Nella quotidianità del lavoro, la mente è prigioniera, costantemente impigliata nei pensieri del lavoro anche quando dovrebbe essere libera. Questa oppressione prende forma nella mia nuova serie, “Tempo Pieno”. Ogni opera è un urlo silenzioso, un frammento del mio io sopraffatto dalla costante presenza del lavoro. Utilizzo i fogli degli appunti lavorativi quotidiani, ribaltati sottosopra e censurati con pennarello rosso, come simbolo del mio senso di prigionia mentale. La macchina da scrivere traccia motivi geometrici ed elementi di “rottura”, rappresentando il disagio che mi avvolge, ed il tentativo di liberarmi da questo ciclo senza fine di pensieri lavorativi intrusivi.
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Rolenzo Tecnica: inchiostro su carta Anno: 2023 Dimensione: 30×40 Dimensione con cornice: 30×40 Descrizione: Nella quotidianità del lavoro, la mente è prigioniera, costantemente impigliata nei pensieri del lavoro anche quando dovrebbe essere libera. Questa oppressione prende forma nella mia nuova serie, “Tempo Pieno”. Ogni opera è un urlo silenzioso, un frammento del mio io sopraffatto dalla costante presenza del lavoro. Utilizzo i fogli degli appunti lavorativi quotidiani, ribaltati sottosopra e censurati con pennarello rosso, come simbolo del mio senso di prigionia mentale. La macchina da scrivere traccia motivi geometrici ed elementi di “rottura”, rappresentando il disagio che mi avvolge, ed il tentativo di liberarmi da questo ciclo senza fine di pensieri lavorativi intrusivi.
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Maurizio Mafucci Tecnica: Assemblage Anno: 2015 Dimensione: 60x80cm Dimensione con cornice: 63x83cm Descrizione: Assemblage geometrico di lattine di birra opportunamente ritagliate e piegate.