Arteaporte
  • Riff

    1.502,00 
    Luisa Valeriani   Tecnica: foto d’autore su plexiglass postprodotta e lavorata con acrilico e tecnica mista Anno: 2021 Dimensione: 50×150 cm (3 tele 50×50) cm Descrizione: Vi è mai capitato di ascoltare un brano e poi di continuare a canticchiare il ritornello durante la giornata?” Come se non volesse più uscire dalla vostra mente… è lì senza un inizio e senza una fine, costantemente vi risuona nella testa. Parte, va e finisce. Parte, va e finisce… Cosa c’è di più simile se non l’onda del mare! È lì da sempre da quando siamo nati, e continua ad esserci anche quando non ci saremo più. Parte, va e finisce. Parte, va e finisce… come la corsa di un bambino che non può fare altrimenti per esprimere la sua libertà.
  • L’Amante

    1.366,00 
    Luisa Valeriani   Tecnica: foto d’autore su plexiglass postprodotta e lavorata con acrilico e tecnica mista Anno: 2022 Dimensione: 80 x 60 cm Descrizione: Gli archetipi sono modelli universali di comportamento, derivanti dall’esperienza umana in tutti i tempi della storia, in connessione con l’inconscio collettivo, ovvero la tendenza a percepire la realtà in forme o simboli comuni, questo spiega perché ci sono analogie strutturali tra culture diverse. L’inconscio collettivo, secondo Carl Jung, rappresenta un contenitore psichico universale, dove all’interno troviamo le figure ancestrali dei 12 archetipi. Nell'archetipo del L’Amante, l’amore, diventa la forza di attrazione che porta verso una persona, un lavoro, una passione, che “impegna” lo spirito dell’uomo in modo così profondo da permeare l’esperienza terrena. Nell’opera è rappresentata la passione verso il proprio amante, che continuamente sfida quei legami invisibili chiamati “i fili rossi del destino”. La leggenda orientale afferma che ogni persona, fin dalla nascita, porta un invisibile filo rosso legato al mignolo della propria mano sinistra che lo lega alla sua anima gemella; l’amante si insinua tra un filo e l’altro per incontrare la sua amata. Nell’opera, una piccola modifica alla foto, però, esprime di più e incarna il concetto di ciò che si è, contrapposto a quello che si vorrebbe essere veramente: le mani dei due amanti, unite nell’archetipo, sono disgiunte nella realtà.
  • Effimero Sublime

    1.230,00 
    Luisa Valeriani   Tecnica:   Acrilico|Bianco e nero|Foto Anno: 2021 Dimensione: 100x70 Descrizione: Il tempo è come un fiocco di neve, scompare mentre cerchiamo di decidere che cosa farne”. Questa frase di Romano Battaglia contiene gran parte del significato del mio quadro. In quest’opera interpreto il Sublime come durante il periodo del Romanticismo dove l’animo umano rimaneva quasi ipnotizzato ed estasiato di fronte a fenomeni naturali grandiosi, in questo caso di fronte ad una tormente di neve. Si rimane a guardare ogni piccolo fiocco che cade sulla tela mentre il tempo “effimero” scorre, e non ci lascia scampo, non lo si può cambiare... come quando riavvolgiamo il nastro della nostra vita e lo lasciamo scorrere lento tra i nostri ricordi e ci rendiamo conto che dopotutto quello che abbiamo vissuto è un effimero sublime. Questa foto è stata scatta a Praga, uno dei simboli più famosi riguardo al tempo.
  • Connessioni

    1.639,00 
    Francesco Barca   Tecnica: Acrilico Anno: 2024 Dimensione: 150 x 150 cm Descrizione:  Opera 150x150cm realizzata con tecnica mista su lino con preparazione di gesso.
  • Untitled 1*

    546,00 
    Alessandro Asciutto   Tecnica: Foto Anno: 2024 Dimensione: 60 cm x 90 cm Descrizione:  Dettaglio grotta cantina storica Montepulciano
  • Dark Nights

    2.284,00 
    Marco Casalvieri Tecnica: Olio su tela Anno: ND Dimensione senza cornice: 70 x 70 cm    
  • Snoopy $upreme

    683,00 
    Nicola Ranieri Tecnica: Spatolato acrilico su tela Anno: 2024 Dimensione: 70 x 100  cm  
  • Retrospezione

    2.050,00 
    Claudio Marinone Tecnica: Scultura acciaio alluminio e resina Anno: 2023 Dimensione:  30 x 68 x 18 cm Descrizione: Percepire i propri ricordi d’infanzia in una personale narrazione dei fatti, attraverso la visione di un palloncino, riaffiorando in tal modo il fanciullo che vive in noi. Quel sorriso abbozzato, forse alla ricerca di modificarne ciò che è stato in qualcosa di diverso, con l’ardire di migliorare, tramutandone l’ordine spazio-temporale con la voglia di inserire nuove vicende, nuovi luoghi nuove avventure, che solo l’immaginazione, ai noi può consentire.
  • Mobilis in mobile

    1.044,00 
    Barbara Todini Tecnica: Materico su legno con finitura in acrilico Anno: 2024 Dimensione: 100 x 70 x 5 cm

    Descrizione: Emergendo da uno spettro di ombre profonde, questa creazione trasporta gli spettatori in un'intricata fantasia sottomarina intrecciata con elementi steampunk. Ingranaggi meccanici e catene si intrecciano con cavallucci marini scultorei, formando un quadro strutturato che sfida i confini convenzionali tra natura e tecnologia. La combinazione di forme organiche con elementi industriali sovverte le aspettative iniziali, tessendo una narrazione che sembra sia storica che futuristica. Interessarsi ai dettagli meticolosi e alle superfici riflettenti dell'opera d'arte porta a considerare il delicato equilibrio tra l'ambiente naturale e l'innovazione umana, dove il design elaborato di ogni elemento lascia un'impressione visiva duratura.

  • SOLD
    Sold Out

    Treasure Map

    522,00 
    Barbara Todini Tecnica: Materico su legno con finitura in acrilico Anno: 2024 Dimensione: 70 x 50 x 5 cm

    Descrizione: L'immagine presenta un'opera d'arte tecnica mista che interpreta un’estetica Steampunk e industriale. Lo sfondo ha una struttura blu scuro e presenta l’immagine di un fondale marino abitato da un relitto. La texture del quadro è arricchita da una varietà di ingranaggi metallici, catene ed elementi meccanici che variano in forme, dimensioni e colori e che convivono come galleggiando con i piccoli abitanti degli abissi: stelle marine e ippocampi. Tra gli elementi spicca l’ancora, che conferisce all'opera un senso di profondità e consistenza anche a livello simbolico. Alcuni dettagli metallici sono arrugginiti, il che aumenta il fascino magnetico dell’ignoto macchinario nascosto in fondo al mare. In evidenza in alto a destra ci sono delle coordinate che evocano un senso di mistero e l’incognita di un tesoro misterioso celato nella profondità delgi abissi.

  • SOLD
    Sold Out

    37° Parallelo

    522,00 
    Barbara Todini Tecnica: Materico su legno con finitura in acrilico Anno: 2024 Dimensione: 70 x 50 x 5 cm

    Descrizione: Un'opera d'arte steampunk che comprende vari oggetti e materiali. Presenta una scena dettagliata e strutturata che include aspetti sia dell'arte rappresentativa che non rappresentativa, come indicato da elementi destinati a evocare il mondo sommerso. Queste caratteristiche principali sono realizzate anche con oggetti metallici dall’aspetto corroso dall’acqua, che contribuisce a ravvivare la tavolozza di colori scuri complessiva del pezzo, sebbene alcune aree “vive” appaiano evidenziate per aggiungere interesse visivo. Intorno all'angolo in alto a sinistra c'è un motivo raffigurante tre ippocampi visibili dall’oblò di un sottomarino. Sparse, a volte imprigionate nelle reti, vi sono diverse stelle marine. Piccoli oggetti come corde, conchiglie o cavi e la meccanica dei sottomarini impreziosiscono ulteriormente l'opera d'arte, fornendo un'atmosfera intricata, misteriosa e alquanto enigmatica che cattura una complessa interazione tra luce e ombra, profondità e consistenza, così come dovrebbe essere il perlustrare i fondali marini. La tela di sfondo è prevalentemente azzurro scuro metalizzato e l'orientamento dell'opera d'arte offre allo spettatore un punto di vista inconsueto sulla profondità degli abissi.

  • Alessandro D'Amico   Tecnica: Astratto Anno: 2022 Dimensione: 190x200 cm Descrizione: Opere rappresentante l'amore nella sua forma più libera, il coraggio di dimostrarsi nonostante le paura e i pregiudizi che si celano nell'oscurità
  • Triangolo magico

    273,00 
    Gian Luca Ferrari   Tecnica: Acrilico Anno: 2024 Dimensione: 80x60 cm Descrizione: Un triangolo magico che contiene una porta d'ingresso verso l'ignoto, verso i sogni, con una porta di rientro all'esterno e diverse forme e colori inconsueti
  • Rio carnival

    341,00 
    Gian Luca Ferrari   Tecnica: Acrilico Anno: 2023 Dimensione: 100x50 cm Descrizione: Un insieme di figure geometriche, prevalentemente rombi, con colori accesi che ricordano la festa carnevalesca
  • “Ballon”

    683,00 
    Nicola Ranieri Tecnica: Spatola Anno: 2023 Dimensione: 80 x 100  cm  
  • SnOoPy Flowers

    683,00 
    Nicola Ranieri Tecnica: Spatola Anno: 2023 Dimensione: 80 x 100  cm  
  • Liquid Details

    948,00 
    Matteo Fieno Tecnica: Tecnica mista (olio, acrilico, gesso, pastello morbido e pastello a olio)su tela di cotone Anno: 2024 Dimensione:100 cm x 100 x 4 cm
  • Matteo Fieno Tecnica: Tecnica mista (olio, acrilico, gesso, pastello morbido e pastello a olio)su tela di cotone Anno: 2024 Dimensione:100 cm x 100 x 4 cm
  • Serena D'Urbano Tecnica: Fotografia digitale Anno: 2024 Dimensione: 100 x 100 cm Descrizione: Originariamente "wabi" rimanda ad una bellezza paradossalmente perfetta caratterizzata da difetti naturali; "sabi" significa solitudine o distacco ed e legata all'idea di caducità e invecchiamento quindi la bellezza legata al passare del tempo. La filosofia del wabi-sabi determina anche un forte legame con la natura da cui trae i suoi tre principi fondamentali: nulla è perfetto, nulla è permanente, nulla è completo. La bellezza risiede quindi sia nella caducità che nelle imperfezioni e il wabi sabi è qualcosa di inaspettato che ci sorprende mostrandoci la bellezza all'improvviso e in ogni cosa.  
  • Nodo in gola

    205,00 
    Serena D'Urbano Tecnica: Fotografia digitale Anno: 2024 Dimensione: 100 x 100 cm Descrizione: Attraverso la foto si vuole dar voce ad una delle sensazioni che la depressione può portare cambiando la vita di una persona che la vive ma anche i luoghi circostanti in cui il tempo sembra congelato. Attraverso le pagine del suo diario, Miriam è riuscita a farci entrare nella sua testa in un periodo difficile da spiegare a parole ma che si è rivelato un po' più semplice raccontato attraverso le immagini.  
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