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Eliana Vamvakinòs Tecnica: olio su tela Anno: 2025 Dimensione: 58,5 x 36,7 cm Descrizione: Un’opera luminosa e poetica, caratterizzata da morbide velature di azzurro e turchese che creano un’atmosfera sospesa, quasi onirica. La figura centrale emerge con delicatezza, come immersa in un fluido di luce e movimento. Le pennellate morbide e il ritmo avvolgente conferiscono al dipinto una sensazione di calma e di mistero. È una composizione raffinata, ideale per chi cerca un’opera elegante e immersiva, capace di portare in un ambiente un senso di quiete emotiva e profondità estetica. Questa seconda opera si articola attraverso una tavolozza di azzurri lattiginosi e trasparenze pittoriche che richiamano il linguaggio dell’acqua e del respiro. La figura, appena tratteggiata ma percepibile, appare come filtrata da un velo atmosferico che ne ammorbidisce i contorni, trasformandola in un simbolo più che in un corpo. Il gesto elevato del braccio e la torsione del busto suggeriscono un movimento rallentato, quasi un’eco visiva. L’artista lavora per sottrazione, lasciando che la luce stessa definisca la materia pittorica. Il dipinto diventa così un luogo di sospensione, un momento di meditazione visiva in cui la forma si dissolve nel colore. È un esempio maturo della capacità dell’artista di evocare stati d’animo attraverso la vibrazione stessa della pittura.
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Nadia Canevaro Tecnica: pastello su cartoncino Anno: 2013 Dimensione: 50 x 70 cm Descrizione: modella culturista in babydoll
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Nadia Canevaro Tecnica: pastello su carta Anno: 2025 Dimensione: 40cm x 60 cm Descrizione: modella in riflessione
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Nadia Canevaro Tecnica: pastello su carta Anno: 2025 Dimensione: 40cm x 60 cm Descrizione: modella di spalle adagiata su cuscino giallo
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Diego Baldoin Tecnica: Olio assorbito da resina Anno: 2025 Dimensione: 65x73x10 cm Descrizione:Il dipinto mostra una figura piegata in una posa stretta, quasi contorta, immersa in un fondo nero assoluto. Il corpo, a mezza nuda, illumina la scena con caldi toni di carne, mentre le gambe sono avvolte in sgargianti pantaloni a rombi gialli e blu, che richiamano un senso di gioco e teatralità. Nonostante i colori vivaci, la posa trasmette tensione e costrizione, come se la figura fosse compressa in uno spazio troppo piccolo per contenerla. Lo sguardo di lato e il lieve sorriso aggiungono una sfumatura ambigua—al contempo maliziosa e inquieta. A destra, il testo verde acceso “BOXED” ancorato alla composizione rafforza il tema della limitazione, della categorizzazione e della lotta per la liberazione. L’opera mette in dialogo la vitalità sensuale con l’intensità grafica, creando un paradosso visivo tra libertà espressiva e vincoli fisici o psicologici. Fondendo ironia e drammaticità, invita a riflettere sull’identità, sulla costrizione e sulle pressioni di doversi adattare a confini imposti.
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Ozma Van Het LLum // The House of NonSense Tecnica: Nostalgia e fotografie vintage su cartoncino Anno: 2024 Dimensione senza cornice: 60 x 40 cm
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Ozma Van Het LLum // The House of NonSense Tecnica: Vogue, sogni e galassie su antiche mappe astronomiche di fine Ottocento. realizzato per Domeniconi Cucù. Serigrafia su vetro. Anno: 2024 Dimensione senza cornice: 50 x 50 cm
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Ozma Van Het LLum // The House of NonSense Tecnica: Carta e socialismo su ristampe originali anni ’60 dell’Avanti! Anno: 2017 Dimensione senza cornice: 70 x 50 cm
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Anna Tecnica: Cartapesta Anno: 2024 Dimensione: Base 25x25cm, Altezza 60cm Descrizione: Il Ciccione 1 è stato creato partendo da grucce di lavanderia e fogli di giornale, tramite la tecnica della cartapesta, ed è stato poi dipinto con acrilici. Ciccione è un nome scorretto, che in un periodo di "conciousness" e "body positivity" non è accettato. Ma il Ciccione non è corretto, è un mostro che mostra tante cose: uno stato d'animo, una percezione di sé, un'ipocrisia latente che accetta solo ciò che è "normale". Il Ciccione è una vittima, e le vittime non sono mai giuste.
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Giulia Marzani Tecnica: Assemblage Anno: 2025 Dimensioni: 74cm x 55,5cm Descrizione: Cola la Notte, si alza il sipario, si accende l’Immaginazione. La Notte inghiottisce la razionalità, la mastica e la restituisce illuminata su un palco immaginifico, dove l’illuminazione è luce ma anche Intuizione. Un razzo vive il suo solitario Countdonwn e un gruppo di Onironauti esplora inediti equilibri, provocando colature nell’organizzazione del Sistema. Nel retropalco staziona il Piano di Realtà nella sua luccicante imperfezione, evocando il prossimo ritorno. Il Tempo si fonde con lo Spazio e prende la forma di una Linea scandita da centimetri e pollici. Dove il residuo diurno si trasforma in Insolito Quotidiano tutto è sospeso, attratto dal magnetismo della Luna, che ci invita a farci strada nei suoi crateri, dove sembrerà di perdersi per un istante prima di ritrovarsi (in fondo al tunnel).
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Tecnica: Carboncino Gesso e acrilici Anno: 2025 Dimensione: 50×50 cm Descrizione: Black colored series raccoglie volti, sguardi e storie che mettono davanti agli occhi qualcosa che va oltre il visibile. I volti di bambini che emergono da pennellate materiche e graffi di colore , con lo sguardo bucano la superficie per raccontare storie silenziose ma potenti.
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Tecnica: Carboncino Gesso e acrilici Anno: 2025 Dimensione: 50×50 cm Descrizione: Black colored series raccoglie volti, sguardi e storie che mettono davanti agli occhi qualcosa che va oltre il visibile. I volti di bambini che emergono da pennellate materiche e graffi di colore , con lo sguardo bucano la superficie per raccontare storie silenziose ma potenti.




















