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Laura Skehan Tecnica: Photo Anno: 2025 Dimensione: 75 x 50cm Descrizione: This photograph captures the fruit and leaves of the American Sycamore, a tree we often pass without noticing, yet one with layered histories. Taken in a former East German district of Berlin, the image reflects on how this North American native has come far from its original home. Chosen for urban landscapes across Europe due to its resilience against pollution and extreme temperatures, it has become a symbol of survival—a force in both ecological and political climates. Once marking fertile land and fresh water during the westward colonisation of North America, the tree now grows in cities as far-reaching as Berlin and Rome, quietly bearing witness to shifting territories, migrations, and the entangled legacies of empire.
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Damu Reggiani Tecnica: Tecnica mista su tela Anno: 2024 Dimensioni: 70×50 cm Descrizione: Versione rivisitata in versione pittura murale con rullo del celebre Smile
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Antonio Pignatelli Tecnica: acrilico su tela Anno: 2025 Dimensioni: 50 x cm 30 Descrizione: come nella prima opera, questo lavoro indaga sui rapporti tra le persone, il contatto fisico, la nudita', il concetto di pornografia dinamico nel tempo, cio' che oggi e' o non e' osceno .La bellezza artefatta di instagram ed del nostro tempo, il rapporto con il corpo. Corpi gonfi e lucidi come palloncini gonfiati.
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Luisa Giannone Tecnica: Olio su tela Anno: 2025 Dimensione: 50cm x 60cm Descrizione: E' una scena di seduzione… la bancarella del luna park rappresenta un luogo di libertà e trasgressione. play with me , la donna invita a partecipare al suo gioco, il premio è il PIACERE.
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Luisa Giannone Tecnica: Olio su tela Anno: 2024 Dimensione: 40cm x 50cm Descrizione: Il gesto del pittore rappresenta la ricerca dell'essenza con il consenso assoluto della sua Musa. Insieme suggeriscono una connessione tra l'Arte e il Desiderio.
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aleriga Tecnica: Hyperbutt nasce nell’ecosistema digitale tramite un’accurata modellazione 3D. La geometria si costruisce su codificate e rigorose regole geometriche e proporzioni auree. La scultura blu proposta non è altro che la prima declinazione fisica di questa geometria, ed è costituita da gomma poliuretanica modellata tramite frasatura CNC, una floccatura a spruzzo le dona poi una finiutra blu con texture v Anno: 2025 Dimensione: 53x60x52 cm Descrizione: Hyper nella forma, nella funzione e nel linguaggio espressivo, Hyperbutt si presenta come un culo indipendentemente da dove lo si guarda, questa caratteristica lo rende eternamente manifesto, pertanto sincero e sempre vero. A prima vista seduttiva e ironica, questa geometria evoca senza equivoci un’iconografia corporea — un gluteo — che si offre allo sguardo con assoluta frontalità, da ogni lato. Non è un riferimento, ma un’essenza: Hyperbutt non rappresenta un sedere, è il sedere. Una geometria primitiva ed irriducibile capace di prestarsi ad innumerevoli funzioni, questa forma archetipica si può declinare in molteplici funzioni, come “pouf”, “lampada”, “dolce” o “scultura digitale”, affermando la sua natura proteiforme e post-identitaria. Hyperbutt va oltre l’ironia o il simbolismo formale: invita a una riflessione sulla relatività della percezione. Ogni cosa che ci circonda — lo spazio che permeiamo, gli oggetti che attraversano la nostra quotidianità, le persone che incontriamo — è costantemente soggetta al mutamento della nostra prospettiva, sia essa fisica (dove ci troviamo) o emotiva (come ci sentiamo). La percezione, infatti, non è mai oggettiva: è condizionata dallo sguardo, dal tempo, dall’esperienza. In questo orizzonte instabile, Hyperbutt si distingue per la sua verità strutturale: appare sempre per quello che è, indipendentemente dall’angolo o dallo stato d’animo da cui lo si osserva. Questa radicale coerenza lo rende quasi umano: come una persona che sceglie di mostrarsi sempre senza maschere, con il proprio Io originario e sincero, anche nei contesti più mutevoli. Hyperbutt è un inno al paradosso: concreto ma fluido, ironico ma profondo, corporeo ma astratto. Un oggetto manifesto, che ci guarda mentre lo guardiamo. Hyperbutt esiste per ricordarci che pur restando sempre fedeli a ciò che siamo possiamo diventare qualunque cosa.
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La Chigi Tecnica: Mixed media Anno:2025 Dimensione: 55cm x 40cm x 7cm (per 3) Descrizione: Alveoli di mele senza il frutto del peccato diventano in un gioco di sotto in su una infinita teoria di delicati seni completati da ciliegine di capezzoli di cartapesta, nuovi frutti pronti per essere adorati e desiderati.
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A.M. Colore Tecnica: Mista a 4 mani Anno: 2020 Dimensione: 60 x 60 cm Descrizione: Pannello in cartongesso per controsoffitti con pittura rossa acrilica e rami stilizzati con fil di ferro e foglie con parti di fogli di disegni e strato superficiale in resina trasparente.
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Eleonora Raia Tecnica : Acrilico Dimensione: 34x55 cmDescrizione : Due danzatrici si rilassano sul suolo lunare dopo una danza erotica , i loro corpi seminudi baluginano colorati dalle Luci del cosmo.
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Eleonora Raia Tecnica : Acrilico Dimensione: 34x55 cmDescrizione : Danzatrice erotica esprime provocatoriamente il sogno erotico di ogni uomo, ma la dicotomia tra morale pubblica e privata pone l’interrogativo: sono come tu mi vuoi? Sei in grado di relazionarti a una donna con la carica sensuale che tu uomo dici di desiderare?
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Milena Santirocco Tecnica : Acrilico Dimensione: 50×70 cm Anno: 2024Descrizione : Psiche in greco significa sia Anima e sia Farfalla. Nell'opera l'anima prende le sembianze della farfalla e vola libera.
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Selma Tecnica : Acrilico su tela Dimensione: 50 cm x 70 cm Anno: 2024 Descrizione: Carnevale si ispira alle feste per scambisti in maschera. La contorsione del corpo e lo sfioro delle mani sul corpo stanno ad indicare un'atmosfera di curiosità e scoperta nell'altro, il tutto celato dietro alla maschera che ne nasconde la vera identità, il Volto. Sono i corpi a parlare e ballare, l'Eros qui sta nell'anonimato il divertimento nei corpi. Le grandi ali da farfalla invece simboleggiano la leggerezza di concedersi, di far parte di un corpo altro per la Notte.
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Danilo Hector Gesmundo Tecnica : Foto Dimensione: 70cm x 50 cm Anno: 2025 Descrizione: : Il mio progetto invita a esplorare il mistero dell' inconscio, rivelando che la vera identità risiede in ciò che resta nascosto. Coprire il volto o il corpo significa rompere le strutture predefinite dell' identità, così ognuno può esprimersi in totale libertà
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MIMÚ Tecnica : Acrilico su tela Dimensione: 40×60 cm Anno: 2024 Descrizione: L'opera vuole rappresentare un cuore rotto da ciò che ogni giorno può accadere, i visi stilizzati hanno proprio la forma di un cuore diviso.
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Monica Carrera Tecnica : Fotografia collage Dimensione: 40 x 60 cm Anno: // Descrizione: Questo lavoro nasce durante un soggiorno a Tangeri, sullo stretto di Gibilterra -le antiche colonne d’Ercole- a soli trenta chilometri di mare dalla Spagna. Così vicina all’Europa ma irrimediabilmente separata. La sera il vento porta le voci di Tarifa, in lontananza se ne vedono le luci, ma gli abitanti sanno benissimo di potervi accedere esclusivamente con un visto. La medina è stretta, arroccata e colpisce per la quantità enorme di antenne paraboliche che la avvolge, quasi un muro di orecchie che le fa da scudo. Per contro, sono rimasta estremamente colpita dalla quantità di gente che semplicemente sosta e guarda il mare. Sono immagini statiche, di tempi sospesi, di ascolti, di sintonizzazioni altre.
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Monica Carrera Tecnica : Fotografia collage Dimensione: 40 x 60 cm Anno: // Descrizione: Questo lavoro nasce durante un soggiorno a Tangeri, sullo stretto di Gibilterra -le antiche colonne d’Ercole- a soli trenta chilometri di mare dalla Spagna. Così vicina all’Europa ma irrimediabilmente separata. La sera il vento porta le voci di Tarifa, in lontananza se ne vedono le luci, ma gli abitanti sanno benissimo di potervi accedere esclusivamente con un visto. La medina è stretta, arroccata e colpisce per la quantità enorme di antenne paraboliche che la avvolge, quasi un muro di orecchie che le fa da scudo. Per contro, sono rimasta estremamente colpita dalla quantità di gente che semplicemente sosta e guarda il mare. Sono immagini statiche, di tempi sospesi, di ascolti, di sintonizzazioni altre.
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Monica Carrera Tecnica : Fotografia collage Dimensione: 40 x 60 cm Anno: // Descrizione: Questo lavoro nasce durante un soggiorno a Tangeri, sullo stretto di Gibilterra -le antiche colonne d’Ercole- a soli trenta chilometri di mare dalla Spagna. Così vicina all’Europa ma irrimediabilmente separata. La sera il vento porta le voci di Tarifa, in lontananza se ne vedono le luci, ma gli abitanti sanno benissimo di potervi accedere esclusivamente con un visto. La medina è stretta, arroccata e colpisce per la quantità enorme di antenne paraboliche che la avvolge, quasi un muro di orecchie che le fa da scudo. Per contro, sono rimasta estremamente colpita dalla quantità di gente che semplicemente sosta e guarda il mare. Sono immagini statiche, di tempi sospesi, di ascolti, di sintonizzazioni altre.
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Cinzia Miccoli Tecnica : Fotografia Dimensione: 60 x 40 cm Anno: // Descrizione: Brano di natura morta con undici nidi.