Arteaporte
  • Sunflower Gloria

    435,00 
    Carla Massimetti Tecnica: Acquerello Anno: 2015 Dimensione: 35 x 50 cm Descrizione: C’è una ragazza, Gloria, che si mette due foglie sugli occhi e poi si fotografa. Non rimane che guardare di qua il suo sguardo chiuso, disegnare il dorso di foglia dei suoi occhi. E immaginare girasoli.
  • Dreaming

    435,00 
    Carla Massimetti Tecnica: Acquerello Anno: 2021 Dimensione: 30 x 42 cm Descrizione: C’è una ragazza, Maud, con gli occhi chiusi e i capelli rossi. Sicuramente sogna. Si capisce dai contorni incerti del viso che sconfinano in una nebbia: è il sogno che fa così, scioglie i pensieri, li fa colore.
  • Zoé a l’eau

    435,00 
    Carla Massimetti Tecnica: Acquerello Anno: 2021 Dimensione: 30 x 23 cm Descrizione: Una ragazza tiene un’ampolla su una spalla e si fa ritrarre con quest’idea liquida che allaga il mondo: è una carta della Temperanza, è un Acquario minuscolo. È Zoé è lei il pesce saltato fuori dall’acqua; e però respira e lo fa bene, controcorrente.
  • LO SPETTATORE

    725,00 
    Samuele Atzori Tecnica: Gesso Anno: 2024 Dimensione: 28 x 3 x 25,5 cm Descrizione: Colui che, invece che vivere il mondo, lo osserva come entità esterna, come un alieno nato lì per caso. Sensazione che riguarda molto da vicino Il mondo degli introversi.
  • COLTURA PLASTICA

    870,00 
    Sonia Squillaci Tecnica: Plastica naturale lavorata per ottenere diversi gradi di elasticità e tonalità, incollata su cartoncino di supporto (passepartout). Anno: 2022 Dimensione: 20 x 20 cm Descrizione: COLTURA PLASTICA fa parte di una ricerca sulla plastica naturale, esplorandone colori ed elasticità. Le forme finali, generate dal processo stesso di lavorazione, sono casuali e spontanee, evidenziando il rapporto tra materiale, gesto e trasformazione.
  • INTROSPEZIONE

    725,00 
    Sonia Squillaci Tecnica: Foglia naturale decomposta con procedura manuale, applicazione su tela con acrilico nero (forma circolare centrale). Anno: 2024 Dimensione: 40 x 40 cm Descrizione: “Introspezione” esplora la dualità tra introversione ed estroversione, tra interiorità e ricerca verso stimoli esterni. La foglia scheletrizzata, divisa a metà e collocata tra ingresso e uscita, assume valore simbolico: fragile e organica, rappresenta la soglia che unisce e separa i due aspetti opposti, evocando un equilibrio dinamico in una metafora visiva simile allo yin e yang.
  • Om

    290,00 
    Rosella Ferraud Tecnica: Acquerelli Anno: 2024 Dimensione: 30 x 42 cm Descrizione: Il suono, il simbolo. Il fior di loto simbolo di fioritura dal fango alla Luce. Prima il nocciolo poi il fiore in apertura totale.
  • T.14 Pezzi Unici Tecnica: Mista, legno riciclato e acrilico Anno: 2024 Dimensione: 50 x 38 cm Descrizione: Siamo in un paese in cui ci sono troppe donne che pensano di essere Wonder Woman e troppi uomini che non si sono accorti di essere diventati come Homer Simpson.
  • In bilico

    218,00 
    T.14 Pezzi Unici Tecnica: Mista, legno riciclato e acrilico Anno: 2024 Dimensione: 26 x 32 cm Descrizione: In perenne lotta in cerca di equilibrio tra quello che sono e quello che vorrei essere tra quello che è giusto per me e quello che è giusto per gli altri tra quello che penso di essere e quello che sono realmente tra dovere e piacere tra l'amore per me e l'amore per gli altri… in perenne lotta con me.
  • T.14 Pezzi Unici Tecnica: Mista, legno riciclato e acrilico Anno: 2023 Dimensione: 50 x 38 cm Descrizione: Natale è sempre Natale e per qualcuno è solo lavoro. Rappresentazione delle favole che ci raccontiamo e della vita reale che viviamo
  • Archetipo .24

    102,00 
    Res Nova Art Studio Tecnica: Cianotipia Anno:  2021 Dimensione: 33cm H × 24cm L Descrizione: L’opera fa parte della collezione "Utòpia" – Serie "Archetipo" Nella collezione Utópia gli artisti rovesciano la pratica della cianotipia tradizionale: rinunciano a negativi e sagome ed affidano al foglio la genesi dell’opera. È ora la carta stessa con le sue pieghe che genera i pieni e vuoti di luce fautori della trama compositiva del quadro. In bianco si rivela ciò che l'ombra aveva custodito e l’opera, prima latente, diviene ora visibile. In questo gesto di rinuncia alla progettualità, l’artista si fa lente e filtro: non impone, scopre e rivela. Mette in crisi la distinzione tra pieno e vuoto ed invita ad indagare l’assenza come parte imprescindibile della presenza.
  • Archetipo .8

    102,00 
    Res Nova Art Studio Tecnica: Cianotipia Anno:  2021 Dimensione: 33cm H × 24cm L Descrizione: L’opera fa parte della collezione "Utòpia" – Serie "Archetipo" Nella collezione Utópia gli artisti rovesciano la pratica della cianotipia tradizionale: rinunciano a negativi e sagome ed affidano al foglio la genesi dell’opera. È ora la carta stessa con le sue pieghe che genera i pieni e vuoti di luce fautori della trama compositiva del quadro. In bianco si rivela ciò che l'ombra aveva custodito e l’opera, prima latente, diviene ora visibile. In questo gesto di rinuncia alla progettualità, l’artista si fa lente e filtro: non impone, scopre e rivela. Mette in crisi la distinzione tra pieno e vuoto ed invita ad indagare l’assenza come parte imprescindibile della presenza.
  • Archetipo .4

    102,00 
    Res Nova Art Studio Tecnica: Cianotipia Anno:  2021 Dimensione: 33cm H × 24cm L Descrizione: L’opera fa parte della collezione "Utòpia" – Serie "Archetipo" Nella collezione Utópia gli artisti rovesciano la pratica della cianotipia tradizionale: rinunciano a negativi e sagome ed affidano al foglio la genesi dell’opera. È ora la carta stessa con le sue pieghe che genera i pieni e vuoti di luce fautori della trama compositiva del quadro. In bianco si rivela ciò che l'ombra aveva custodito e l’opera, prima latente, diviene ora visibile. In questo gesto di rinuncia alla progettualità, l’artista si fa lente e filtro: non impone, scopre e rivela. Mette in crisi la distinzione tra pieno e vuoto ed invita ad indagare l’assenza come parte imprescindibile della presenza.
  • Small Items

    1.740,00 
    Millenya Morgione   Tecnica: Monotipia Anno:  2025 Dimensione: 35×50 cm Descrizione: L’opera è una stampa monocroma in bianco e nero, costruita attraverso una composizione densa e stratificata di tracce, impronte e segni astratti. L’immagine presenta un intreccio complesso di texture materiche, ottenute probabilmente tramite tecniche di stampa sperimentali o a rilievo, che combinano superfici irregolari, pattern ripetuti e zone più compatte di inchiostro. Nella parte centrale emergono forme circolari e geometriche, disposte in modo quasi modulare, come una griglia organica fatta di cerchi pieni e vuoti, linee verticali, rettangoli e tracce di oggetti che sembrano essere stati premuti o trascinati sulla superficie. Questo nucleo geometrico centrale contrasta con la parte periferica, caratterizzata da segni più liberi, gestuali e caotici, simili a pennellate spezzate, graffi o impronte naturali. L’effetto complessivo è quello di un dialogo tra ordine e disordine, tra struttura e casualità. La composizione suggerisce la presenza di “piccoli oggetti” o impronte di elementi quotidiani, ma senza mai renderli riconoscibili in modo realistico: rimangono evocazioni astratte, frammenti trasformati in puro ritmo visivo. Il forte contrasto tra nero e bianco crea una sensazione di profondità e movimento, come se l’immagine fosse il risultato di successive sovrapposizioni di strati, memorie visive impresse una sull’altra.
  • Blockbuster

    1.232,00 
    David Sommariva   Tecnica:  Acrilico Anno:  2025 Dimensione: 40 x 40 cm Descrizione:
  • Yellow Scrunchie

    435,00 
    Peter Jay Tecnica: Oil on canvas Anno: 2025 Dimensione: 30 x 40 cm Descrizione: A portrait with a live model
  • Peter Jay Tecnica: Oil on canvas Anno: 2025 Dimensione: 30 x 40 cm Descrizione: My muse and best friend transported into Savage Pellucidar by Frank Frazetta
  • Peter Jay Tecnica: Master copy Anno: 2025 Dimensione: 30 x 40 cm Descrizione: A master copy of Osmar Schindler’s 1902 painting Germanic warrior holding a Roman helmet
  • Peter Jay Tecnica: Master copy Anno: 2025 Dimensione: 60 x 40 cm Descrizione: : A master copy of Andreas Achenbach’s 1850 painting titled Don Quixote and Sancho Panza
  • Aglio e olio

    218,00 
    Peter Jay Tecnica: Oil on Canvas Anno: 2024 Dimensione: 30 x 20 cm Descrizione: A still life of aglio e olio ingredients
  • Cime di rapa

    218,00 
    Peter Jay Tecnica: Oil on Canvas Anno: 2024 Dimensione: 30 x 20 cm Descrizione: A still life of cime di rapa
  • Land2

    534,00 
    Alessandro Sciurti   Tecnica: Acrilico e resina su tela Anno:  2024 Dimensione: 40x40x4 cm Descrizione: Istinto e colore a rappresentare lo stato d'animo del momento.
  • Land1

    534,00 
    Alessandro Sciurti   Tecnica: Acrilico e resina su tela Anno:  2024 Dimensione: 40x40x4 cm Descrizione: Istinto e colore a rappresentare lo stato d'animo del momento.
  • Trame Reali

    928,00 
    Gabrioli   Tecnica: Olio|Vernice|Tempera Anno:  2025 Dimensione: 30 x 30 cm Descrizione: "Un antico dettaglio”…il tessuto di un cuscino dipinto in una tavola del Cinquecento, è l'origine da cui scaturisce questo ricercato intreccio di rilievi, trame, luce e colore. Qui, quell'ispirazione viene rielaborata con una sensibilità moderna.
  • Archetipo .14

    102,00 
    Res Nova Art Studio   Tecnica: Cianotipia Anno:  2021 Dimensione: 33cm H × 24cm L Descrizione: L’opera fa parte della collezione "Utòpia" – Serie "Archetipo" Nella collezione Utópia gli artisti rovesciano la pratica della cianotipia tradizionale: rinunciano a negativi e sagome ed affidano al foglio la genesi dell’opera. È ora la carta stessa con le sue pieghe che genera i pieni e vuoti di luce fautori della trama compositiva del quadro. In bianco si rivela ciò che l'ombra aveva custodito e l’opera, prima latente, diviene ora visibile. In questo gesto di rinuncia alla progettualità, l’artista si fa lente e filtro: non impone, scopre e rivela. Mette in crisi la distinzione tra pieno e vuoto ed invita ad indagare l’assenza come parte imprescindibile della presenza.
  • Archetipo .6

    102,00 
    Res Nova Art Studio   Tecnica: Cianotipia Anno:  2021 Dimensione: 33cm H × 24cm L Descrizione: L’opera fa parte della collezione "Utòpia" – Serie "Archetipo" Nella collezione Utópia gli artisti rovesciano la pratica della cianotipia tradizionale: rinunciano a negativi e sagome ed affidano al foglio la genesi dell’opera. È ora la carta stessa con le sue pieghe che genera i pieni e vuoti di luce fautori della trama compositiva del quadro. In bianco si rivela ciò che l'ombra aveva custodito e l’opera, prima latente, diviene ora visibile. In questo gesto di rinuncia alla progettualità, l’artista si fa lente e filtro: non impone, scopre e rivela. Mette in crisi la distinzione tra pieno e vuoto ed invita ad indagare l’assenza come parte imprescindibile della presenza.
  • Deep sky

    275,00 
    Ilaria Valenzi   Tecnica: Tecnica mista su tela Anno:  2023 Dimensione: 28x35cm Descrizione:
  • Silvy

    Tecnica: Acrilico Anno: 2022 Dimensioni: 43 x 43 cm  
  • Eko_Drawned-Nike

    1.813,00 
    Eliana Vamvakinòs Tecnica: olio su tela Anno: 2025 Dimensione: 29,2 x 58,7 cm Descrizione: Eko_Drawned-Nike: figura verticale, verde profondo, forme che emergono e si dissolvono. Un’opera intensa e avvolgente, costruita su profonde tonalità di verde e turchese che vibrano come un’energia allo stato puro. La figura, evocata più che rappresentata, sembra emergere da un vortice di luce e materia, creando una presenza forte, quasi spirituale. Le pennellate dinamiche e velate invitano lo sguardo a entrare in un mondo sospeso, dove corpo e movimento diventano pura emozione visiva. Un pezzo elegante, magnetico e contemplativo, perfetto per ambienti che desiderano una presenza artistica misteriosa e di grande impatto. Quest’opera esplora la soglia tra astrazione e figurazione, facendo della luce il vero soggetto della composizione. Le gradazioni del verde — profonde, stratificate, a tratti cangianti — costruiscono un campo visivo in cui la figura umana si materializza come un’apparizione. La postura aperta, quasi ascensionale, suggerisce un gesto di liberazione o di immersione in uno spazio interiore. Il pittore utilizza velature sovrapposte e direzioni di pennellata che generano un dinamismo interno, come se l’immagine fosse colta nel momento stesso della sua formazione. Il risultato è una presenza ambigua e potente, un “corpo di luce” che apre una riflessione sulla trasformazione, sulla dissoluzione del confine tra il visibile e l’invisibile.
  • Perdite

    145,00 
    Mali Rintanati Tecnica: Colored pencils, watercolours on paper Anno: 2024 Dimensione: 29,7 x 42,0 cm Descrizione: This illustration, created with watercolors and colored pencils on paper, depicts a human figure trying to plug holes on his body from which water is flowing. It comes from a question that often echoes in me: what's more painful? Spending energies trying to hold on, tame, suppress? To suffocate, hold back, inhibit? Or perhaps to let go and allow everything to flow away?
  • Mali Rintanati Tecnica: Paper|Pencil Anno: 2024 Dimensione senza cornice: 29,7 x 42,0 cm Descrizione: This illustration, created on paper colored pencils and acrylic markers, is the first in a series inspired by a question that has followed me for years (and still echoes in me at times): “If only I was…”. A question that resurfaces through the highs and lows of my artistic life, whenever I imagine alternative paths that, in today’s society, might have offered me a bit more certainty… but only at the cost of suffocating that unstoppable urge to create. Yet in every possible answer (every artwork of the collection), the outcome is always the same: a guaranteed disaster — just like the piece you see here. A small, ironic consolation I tell myself to remember that no other path, truly, could have been the right one except this one.
  • Povere creature

    725,00 
    Valerio Olivieri Tecnica: Disegno con pennarelli su carta ruvida Anno: 2025 Dimensione: 28 x 42 cm Descrizione: Reinterpretazione della locandina del film “Povere creature” con nuovi protagonisti, Meloni, Salvini, La russa.
  • Valerio Olivieri Tecnica: Disegno con pennarelli su carta ruvida Anno: 2025 Dimensione: 27,5 x 36 cm Descrizione: Fuori è buio, la luna illumina i tetti della città e i ricordi di un amore passato vengono a trovare il protagonista attraverso i suoi simboli iconici.
  • Valerio Olivieri Tecnica: Disegno con pennarelli su carta ruvida Anno: 2025 Dimensione: 33 x 48 cm Descrizione: Capitoli di una giovinezza scandita a suon di Giancarlo, alcol a buon mercato vomitato e tanta tanta ingenuità.
  • Il lupo 01

    145,00 
    Susanna Tubiana Tecnica: Rapidograph e collage Anno: 2025 Dimensione: 23,5 x 29,5 cm Descrizione: Ho visto un lupo. O vorrei vederlo.
  • Mani 01

    145,00 
    Susanna Tubiana Tecnica: Rapidograph e inchiostro Anno: 2025 Dimensione: 17 x 25 cm Descrizione: Per quanto voi vi crediate assolti siete per sempre coinvolti
  • Rabbit-me

    145,00 
    Susanna Tubiana Tecnica: Rapidograph, matite e collage Anno: 2025 Dimensione: 20 x 20 cm Descrizione: Dov'è la tana del bianconiglio?
  • Torino Daydreams

    174,00 
    Carolina Nova Tecnica: Digital, using layered textures to give a traditional feel. Anno: 2025 Dimensione: 29.7 x 42 cm Descrizione: This illustration was created digitally, using layered textures and primary colours to evoke the charm and depth of traditional media and feelings of being a child again. My aim was to capture both the playful magic of childhood imagination while drawing inspiration from a lively, artistic city like Torino. The piece reflects the idea that even in a bustling city, we don’t have to leave our inner child behind; there is always room for wonder, curiosity, and delight.
  • Mr. Cyber

    145,00 
    Virginia Saracino & Davide Brembati Tecnica: Intelligenza artificiale, stampa 3D Anno: 2025 Dimensione: 25 x 18,7 cm Descrizione: Come saranno le figure tra 100 anni? Con la creazione di questi volti vogliamo fare un salto nel futuro, abbandonare le classiche tecniche di rappresentazione, pittura fotografia, immaginare il mondo delle figure come qualcosa di futuristico. A differenza del passato, che tutto avveniva tramite la mente e la mano dell’uomo, in questo nostro ritorno al futuro immaginiamo questi volti creati dalla macchina: realizzati con l’intelligenza artificiale e messi su carta tramite la stampa 3d. In tutta questa sceneggiatura l’uomo è un semplice direttore d’orchestra. Abbandoniamo la classica tela, la solita fotografia, per lanciarci in questo nuovo mondo sperimentale.
  • Mrs. Cyber

    145,00 
    Virginia Saracino & Davide Brembati Tecnica: Intelligenza artificiale, stampa 3D Anno: 2025 Dimensione: 25 x 18,7 cm Descrizione: Come saranno le figure tra 100 anni? Con la creazione di questi volti vogliamo fare un salto nel futuro, abbandonare le classiche tecniche di rappresentazione, pittura fotografia, immaginare il mondo delle figure come qualcosa di futuristico. A differenza del passato, che tutto avveniva tramite la mente e la mano dell’uomo, in questo nostro ritorno al futuro immaginiamo questi volti creati dalla macchina: realizzati con l’intelligenza artificiale e messi su carta tramite la stampa 3d. In tutta questa sceneggiatura l’uomo è un semplice direttore d’orchestra. Abbandoniamo la classica tela, la solita fotografia, per lanciarci in questo nuovo mondo sperimentale.
  • Cat dancer

    479,00 

    Antonio Marzano

      Tecnica: acrilico Anno:  2023 Dimensione:  40×50cm Descrizione: Altro che Bolshou: la vera regina del balletto ha le vibrisse e il tutù rosa. Con una zampa alzata e lo sguardo da divano, questa gatta ti insegna che la grazia è una questione di pelo…e personalità.
  • Antonio Marzano

      Tecnica: acrilico Anno:  2023 Dimensione:  35×50cm Descrizione: Questo felino ha capito tutto: niente stress,solo chitarra e vibrazioni positive. Mentre tu cerchi ancora di accordare la tua chitarra, lui ha già scritto il suo album.
  • Stella cadente

    145,00 
    Michele Imperiale Tecnica: gesso Anno: 2024 Dimensione: 19x16x4 cm Descrizione:  La mia opera è un'espressione di forza emotiva, scolpita con passione con ilgesso . Il viso emergente riflette la complessità dell'anima umana, un dialogo mutevole con lo spettatore. Questa scultura porta energia dinamica e profondità emotiva in ogni spazio, invitando contemplazione e introspezione. Essa è più di un oggetto, è una finestra sulle emozioni brulicanti dell'essere. L'opera è stata realizzata in argilla, poi è stato fatto lo stampo in gomma siliconica e infine il controstampo con garza gessata. Dallo stampo è stata realizzata la copia in gesso e garza gessata e patinata oro. E' stato applicato un gancio per appenderla al muro.
  • Doppio volto

    435,00 
    Michele Imperiale Tecnica: gesso e cemento Anno: 2024 Dimensione: 14x27x12 cm Descrizione: Questa scultura, abilmente plasmata in cemento e gesso, rappresenta la doppia natura dell'essere umano. Ogni volto emerge con una propria identità: uno chiaro e l'altro scuro, simboleggiano le nostre molteplici facce interne, una lotta continua tra luce e ombra. Creata per esplorare la complessità dell'animo umano, questa opera evoca riflessione e interiore esplorazione, portando un'energia di profonda contemplazione in ogni spazio che abita.
  • Femminicidi

    725,00 
    Michele Imperiale Tecnica: Stucco , gesso e pietra Anno: 2024 Dimensione: 32x24x23 cm Descrizione: E'una scultura a forma di libro, dedicata ai femminicidi. Su una pagina è scolpito un volto femminile, con sopra l'immagine di una mano insanguinata, su un'altra pagina una mano chiusa che indica il segno antiviolenza. Le immagini sono inserite in un contesto frastagliato e violento con presenza di pietre, simbolo di salvezza, protezione, forza e resistenza. Le immagini sono state inserite in un libro perchè da sempre rappresenta il simbolo della cultura e della formazione del sapere. Per debellare i femminicidi diventa indispensabile un cambio culturale, quindi il libro, per ciò che rappresenta è fondamentale per formare una nuova cultura per il rispetto della donna. Oggi, in un mondo iperdigitalizzato, il libro scultoreo diventa durevole, con colori e immagini che ci riportano al suo contenuto. L'opera è anche una "denuncia della frivolezza con cui si costruisce e si definisce la cultura odierna, dove il digitale ha soppiantato la carta e altri oggetti materiali".
  • Laura Serafini Tecnica: Matita, grafite e gomma su carta Anno: 2025 Dimensione: 24 x 31 cm Descrizione: letto, inverno 2007 si inserisce all’interno di una collezione di disegni, in cui ogni disegno rappresenta un momento passato, recente e non, immortalato e poi tradotto in disegno. Quel che rimane e sopravvive spesso sono le fotografie, un oggetto che fa riemergere e suggerisce i ricordi che si sfaldano con il passare del tempo. Mi sono appropriata della memoria fisica, contenuta nelle fotografie e oggetti miei e della mia famiglia, anche provenienti dal più recente passato, per cercare di far riaffiorare i ricordi. Questi disegni mi permettono di suscitare in me e negli altri quella possibilità di ricordare.  
  • Laura Serafini Tecnica: Matita, grafite e gomma su carta Anno: 2025 Dimensione: 24 x 31 cm Descrizione: divano, inverno 2003 si inserisce all’interno di una collezione di disegni, in cui ogni disegno rappresenta un momento passato, recente e non, immortalato e poi tradotto in disegno. Quel che rimane e sopravvive spesso sono le fotografie, un oggetto che fa riemergere e suggerisce i ricordi che si sfaldano con il passare del tempo. Mi sono appropriata della memoria fisica, contenuta nelle fotografie e oggetti miei e della mia famiglia, anche provenienti dal più recente passato, per cercare di far riaffiorare i ricordi. Questi disegni mi permettono di suscitare in me e negli altri quella possibilità di ricordare.  
  • Sfida all’AI

    131,00 
    Fòlco Tecnica: Inchiostro su carta Anno: 2025 Dimensione: 34×48 cm Descrizione: L'intelligenza si rifà agli artisti. E allora noi rifacciamoci all'AI degli inizi con i suoi svarioni. Il surrealismo umano riuscirà a essere più imprevedibile di un modello predittivo? Ci proviamo ascoltando musica, facendo sport e correndo con banane ai piedi.  
  • Dieffer Tecnica: Penna a sfera su carta semplice Anno: 2025 SENZA cornice: 42 cm x 29,7 cm  
  • Dieffer Tecnica: Penna a sfera su carta semplice Anno: 2025 SENZA cornice: 42 cm x 29,7 cm  
  • Guidolins Tecnica: Acquerello e penne a china Anno: 2025 Dimensione: 21×29,7 cm    
  • Guidolins Tecnica: Acquerello e penne a china Anno: 2025 Dimensione: 21×29,7 cm Descrizione: È una storia breve questa è la prima tavola. Su due persone che forse fuggendo, riescono a superare il solito timore di stare insieme.  
  • Miracolo

    610,00 
    Reis
    Tecnica: rapidograph e pantone
    Anno: 2012
    Dimensione: 35cm x 50cm

    Descrizione:
    Mentre il team Spotlight dei giornalisti del Boston Globe vincevano il Pulitzer al servizio pubblico nel 2003 in seguito all'inchiesta sullo scandalo di abusi su minori e la ramificata rete di meccanismi di insabbiamento perpetuata da alcuni esponenti della Chiesa cattolica, scuotendo le sue fondamenta dal Massachussets alla Città del Vaticano, in Italia la stampa si dedicava a riportare le critiche ricevute dal poco dopo eletto papa Joseph Ratzinger per aver indossato paramenti e gioielli antichi, sfoggiando un'opulenza che contrastava con lo spot ecclesiastico di ''semplicità ed umiltà'' cristiane. Decisi perciò, costellando la scena di allegorie, di far di Benedetto XVI l'eroe del secolo, che spogliatosi di tutti i suoi averi decide miracolosamente di impacchettare i beni della Chiesa e donarli con il sacro e simbolico fine di amare il prossimo.
     
  • Demons

    464,00 
    Reis
    Tecnica: Rapidograph e pantone
    Anno: 2019
    Dimensione con cornice: 42 x 52 cm (con passepartout)

    Descrizione:
    Demons parla di un tempestoso momento della mia vita. La fine di un lungo amore, due sfaccettature del carattere della persona amata interpretate dalle donne rappresentate. L'autoritratto centrale che urla e quasi soffoca, gli altri uomini: due delle mie paure e sensazioni vissute allora. I ''nostri'' gatti, e la perdita di uno di questi per malattia, dormiente, fra cuore e calice. Un salotto/bar soffocante, delirante, caotico ed opprimente ad incorniciare un periodo nel quale alcol e sregolatezza pesavano sulla realtà, sulle scelte, offuscando e sedando la ricerca della propria identità: in alto a destra, quasi nascosto, appeso al muro ''Autoritratto Con Orecchio Bendato e Pipa'' di Van Gogh, in primo piano, sul tavolo, le mie due vite e la loro natura, scisse fra arte e ristorazione. E infine scelsi.
     
  • Gash

    116,00 
    Emma Sortino Tecnica: illustrazione digitale Anno: 2023 Dimensione: 30 x 30 cm Descrizione: Questa opera è stata per me uno sfogo e una liberazione. Rappresenta la sensazione di cuore spezzato, che duole a tal punto da voler essere strappato fuori dal petto.  
  • Quiet intimacy

    116,00 
    Emma Sortino Tecnica: illustrazione digitale Anno: 2024 Dimensione: 29.7 x 42 cm Descrizione: Questa illustrazione ritrae una coppia all’interno di un loft. L’atmosfera evidenzia l’intimità e l’affiatamento della coppia all’interno di un ambiente accogliente.  
  • Odalisca Moderna

    145,00 
    Emma Sortino Tecnica: Disegno digitale Anno: 2025 Dimensione: 45 x 25 cm Descrizione: È una ripresa in stile anni 60 della Grande Odalisca di Ingres. Ho voluto mantenere la sensualità del soggetto, ricreandola in chiave moderna. Anche se donna proveniente da un’altra era, il soggetto ha la stessa carica sessuale dell’originaria e il suo sguardo arriva direttamente all’osservatore.  
  • Ekaterina Chorina Tecnica: Acrilico, Carta, Pennarello, Oggetti trovati, Decoupage Anno: 2025 Dimensione: 270 x 30 cm Descrizione: Non pensi al peggio quando ti allacci le cinture di sicurezza in auto, vero? Perciò,
    non pensi sempre al peggio e non sei sempre negativa, ne cinica, cattiva, matta, diffidente, strana, femminista di m*, pazzoide, stronza, meno donna, destinata a rimanere sola, non sei un sergente, un maschio, ne arrogante, stressata, non hai un brutto carattere, non sei da ricovero, non sei uno Sturmtruppen.. (fonte: sondaggio privato presso amici e conoscenti), se fossi attenta alle red flags e quindi ti allenassi mentalmente con costanza per essere in grado di difenderti, se rimanessi lucida anche se coinvolta sentimentalmente, se rimanessi vigile e “sveglia” anche se volessi lasciarti andare del tutto, se ti informassi sui propri diritti e come difenderli realmente, se sapessi a chi chiedere aiuto per davvero, se non ti fidassi mai troppo di nessuno, se contassi soprattutto su se stessa, se non ti confidassi del tutto con nessuno, se ti facessi le giuste conoscenze tipo un avvocato, se avessi un tuo escape plan economico pronto, se avessi sempre con te uno spray al peperoncino, se ti facessi dei corsi di arti marziali, se imparassi a ..sparare. Perchè alla fine sarai da sola a salvarti.
    You don't think of the worst when you fasten your seat belts in the car, do you? Therefore, You don't think always about the worst and you're not always negative, neither cynical, bad, crazy, suspicious, weird, f*ng feminist, crazy, bitch, less of a woman, destined to be alone, you're not a sergeant, a male, nor arrogant, stressed, you don't have a bad temper, you're not for hospitalization, you're not a Sturmtruppen.. (source: private survey among friends and acquaintances), if you were attentive to the red flags and therefore trained mentally with perseverance to be able to defend yourself, if you remained lucid even if emotionally involved, if you remained vigilant and "awake" even if you wanted to let yourself go completely, if you informed yourself about your rights and how to really defend them, if you knew who to ask for help for real, if you never trusted anyone too much, if you relied especially on yourself, if you didn't confide completely with anyone, if you made the right acquaintances like a lawyer, if you had your own money escape plan ready, if you always had a chili spray with you, if you took martial arts classes, if you learned ..to shoot. Because in essenze, you will be alone to save yourself.
  • Sarah Di Marco Tecnica: Acrilico, Carta, Oggetti trovati, Plastica Anno: 2024 Dimensione: [senzacornice1] cm Descrizione:  In “Stai zitta. Autoritratto, Vol.2” l’artista sceglie materiali semplici e corruttibili – cellophane, sale, carta – per costruire una superficie che è al tempo stesso pelle e specchio. La materia, increspata e irregolare, nasce dalla reazione tra la pellicola di plastica e i cristalli di sale, trasformandosi in una trama che cattura la luce e ne restituisce riflessi opachi. Al centro della composizione si apre un taglio orizzontale, riparato da spilli: uno sbocco precluso, una ferita mal cucita i cui margini sono tesi tra vulnerabilità e controllo. Non si tratta di una rappresentazione somatica ma di una immagine simbolica dell’identità: la dimensione dell’autoritratto si esprime fuori dal registro convenzionale, per collocarlo in uno spazio concettuale e materico. Il sé diventa pelle riflettente, ferita cucita, tensione tra visibilità e occultamento: un’immagine che interroga lo spettatore non su chi sia l’artista, ma su come ogni identità si componga di aperture e negazioni, fragilità e difese.
  • Erika Bettin Tecnica: Acrilico e inchiostro, tela su cartoncino Anno: 2024 Dimensione: 18 x 24 cm Descrizione: Il gesto impossibile ma poetico dell’elefante: una creatura terrestre che sfida la gravitò con la delicatezza di un gioco. L’opera nasce dall’idea che ogni essere, anche il più massiccio, possa conoscere la leggerezza. La mongolfiera che normalmente porta esseri umani diventa così un modo per interrogare i confini fra forza e sogni, fra materia e respiro.
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