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Monica Moroni Tecnica: Olio su tavola in legno Anno: 2021 Dimensione: 24 x 30 cm Descrizione: Questo dipinto unisce realismo e lirismo: albero e cielo diventano metafora di attesa, memoria e rinascita.
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Monica Moroni Tecnica: Olio su tavola in legno Anno: 2022 Dimensione: 30 x 40 cm Descrizione: Questo paesaggio respira silenzio: il luogo reale (sponda del fiume Brembo) si trasforma in emozioni, dove la natura racconta la sua anima nascosta.
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Donato Fusco Tecnica: Scultura Anno: 2023 Dimensioni senza cornice: 50x50x25 cm Descrizione: L'opera il cavallo vuole mettere in risalto il rispetto e l'amicizia con l'uomo che dura da secoli tra di loro.
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Noemi Ferraioli Tecnica: Digitale Anno: 2024 Dimensioni senza cornice: 24 x 40 cm Descrizione: "Fiorire in inverno" è un'opera che racconta la forza silenziosa della rinascita nei momenti più freddi e inattesi. Le tonalità chiare evocano, in un’atmosfera ovattata, quasi sospesa, la quiete e la profondità dell’inverno. L’idea alla base è quella di intrecciare il tema della cura di sé con quello della fioritura interiore: anche nei periodi più freddi, si può continuare a crescere, a esprimere bellezza e trasformazione. Con quest'opera l'artista ha preso parte alla Seconda Biennale della creatività di Ferrara nel novembre 2024 e vi sono 10 ristampe della stessa con certificato di autenticità.
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Noemi Ferraioli Tecnica: Digitale Anno: 2024 Dimensioni senza cornice: 30 x 40 cm Descrizione: L’opera mira a raccontare la natura come qualcosa di vivo, dinamico, in cui tutto è in costante evoluzione. Anche i dettagli nell’immagine suggeriscono dinamismo: i fiori che sbocciano rigogliosi sui rami, il vestito leggero che si muove con grazia e, soprattutto, i capelli della figura femminile -simbolo della Natura- mossi come da una brezza delicata, ma costante.
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Noemi Ferraioli Tecnica: Digitale Anno: 2024 Dimensioni senza cornice: 30 x 21 cm Descrizione: L’opera trae ispirazione dal filo rosso a sette nodi, simbolo legato alla Kabbalah e presente anche in diverse culture antiche. Il colore rosso, acceso e significativo, e i toni grigio scuri che dominano la composizione, creano un forte impatto visivo e simbolico.
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Liberabumm Tecnica: Mani,ferro Anno: 2025 Dimensione: : 38×12 cm Descrizione: Lampada in ferro arrugginito
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Grazia Moroni Tecnica: MOKA BIALETTI originale customizzata con tessere di vetro artistico e specchio tagliate a mano. Anno: 2025Descrizione: Da “LULLABY “ Brano di THE CURE. Dedicato alla mia insonnia.
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Azzurra Basso Tecnica: Olio su tela Anno: 2024 Dimensioni senza cornice: 40 x 30 cm Descrizione: In un silenzio sospeso, quasi rarefatto, una figura femminile si abbandona al tempo dell’attesa. Gli occhi chiusi custodiscono un mondo interiore, intimo e insondabile in cui la realtà sfuma nel sogno. Al suo fianco, un corvo vigile e inquieto custode di presagi e complice silenzioso. Un incontro sospeso tra delicatezza e inquietudine. L’attesa è tensione, energia invisibile, un respiro trattenuto prima della rivelazione.
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Massimo Ravara Tecnica: Mixed Technique Anno: 2025 Dimensione: 38×50 cm Descrizione: A reflection on intimacy, and the blurred thresholds of reality. In an age saturated by self-broadcasting and voyeuristic impulses amplified by social media, this work invites a pause—a moment to reconsider how these dynamics distract us from the tangible reality in which our lives unfold. The linguistic games once theorized by Lyotard have evolved into virtual bubbles, isolating individuals from the essential rhythms of daily existence and human connection. Within these bubbles, the intimate gesture, the influencer’s latest outfit, the devastation of war, and environmental collapse are flattened into a single plane of perceived relevance. "Step Aside from Yourself" is a call to shift our gaze away from the reflected self—no longer just a psychoanalytic construct, but now refracted through likes, comments, and followers. What lies behind this mirror may be unsettling: conflict, poverty, despair, ecological ruin. Yet it may also reveal moments of grace—direct human contact, dialogue, children at play, a walk through the forest. The images, printed on semi-transparent polyester, invite the viewer not only to leaf through them physically, but to navigate the subtle interconnections between seemingly distant environments and experiences.
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La Principessa sul bidet Tecnica: Tecnica mista (legno, metallo, ecopelle, acrilico) Anno: NDDimensione senza cornice: 38x38x55 cmDescrizione: La scultura di un albero genealogico dove ogni ramo, ogni foglia è un pezzo un pezzo di cuore e di storia familiare. La panoplia di colori rappresenta le sfumature diverse di ogni individuo, quasi un rammento al codice generico..
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La Principessa sul bidet Tecnica: Tecnica mista (vernice, cavi elettrici) Anno: NDDimensione senza cornice: 27x27 cmDescrizione: Certi legami sostengono, altri stritolano, alcuni crocifiggono. Altri sono ferite che non si rimarginano completamente.
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Rafael Triana Tecnica: Installation_Air vents, military clothing Anno: 2025 Dimensione: 40 cm X 40 cm Descrizione: This installation incorporates fragments of military clothing into domestic air ventilation systems, transforming them into symbolic portals that circulate the invisible presence of conflict within everyday life. By placing elements of war—camouflage, insignias—into the home, the work collapses the boundary between civilian and militarized space, revealing how contemporary systems of power operate not through direct force, but through subtle infiltration. Smell of War reflects on ultra-contemporary structures of control: atmospheric, internalized, and emotionally encoded. The piece evokes how war, even when distant, becomes intimate—how it enters through the air, settles into routine, and haunts the domestic.
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Ventodisciroccosign Tecnica: Uncinetto Anno: 2025 Dimensione: 40cm x 30 cm Descrizione: Un gioiello che racconta la sospensione e il silenzio dell’attesa. Le forme si sviluppano come fili trattenuti a mezz’aria, evocando un tempo dilatato, fragile ma denso di possibilità. Indossarla significa abitare quello spazio intermedio tra immobilità e trasformazione, dove ogni gesto si fa memoria e promessa.
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Ventodisciroccosign Tecnica: Uncinetto Anno: 2025 Dimensione: 20cm x 30cm Descrizione: Un gioiello che emula la crescita dei licheni sui muri della campagna salentina, trasformando in forma indossabile la lentezza e la resilienza della natura. Realizzato con materiali che evocano il paesaggio – metalli ossidati, resine traslucide o elementi organici inglobati – assume un aspetto organico e mutevole, come se fosse un frammento di muro antico portato sul corpo. Non ricerca la preziosità dei materiali, ma il valore del tempo, della memoria e dei gesti che lo generano. Così diventa paesaggio in miniatura: un atto di cura e di resistenza, dove tradizione e sperimentazione si incontrano per dare vita a un linguaggio poetico e radicale.
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Terre Organiche Tecnica: Gres lavorato a lastra e smalto ceramico Anno: 2025 Dimensione: 5x18x16 Descrizione: Questa terza ciotola del ciclo “Quel che dovrebbe contenere, non contiene”, è l’unica che mantiene la propria funzione, che non presenta imperfezioni apparenti nella sua struttura e che, esposta di fianco alle altre, tutte e tre riempite d’acqua, è l’unica che riesce effettivamente a contenerla. Quest’opera è quel che sarebbe dovuto essere, e che poi non è stato. Nell’immaginario dell’artista è il parto e il puerperio che si era immaginata e che poi non ha avuto, ma per chiunque osservi l’installazione delle tre ciotole insieme, questa è quello che chiunque nella vita ad un certo punto si sarebbe aspettato accadesse, e poi non è stato, un sogno o aspettativa, che poi non è realizzata.
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Terre Organiche Tecnica: Gres lavorato a lastra e smalto ceramico Anno: 2025 Dimensione: 5x18x16 Descrizione: Questa ciotola del ciclo “Quel che dovrebbe contenere, non contiene”, come la precedente perde la propria funzione a causa di un taglio netto. Come quello che l’artista ha subito al momento del cesareo d’urgenza che ha salvato la sua vita e quella del suo bambino, questa ciotola appare quasi perfetta nelle linee ma quella spaccatura ne interrompe la linearità facendole perdere completamente l’utilità.
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Terre Organiche Tecnica: Gres lavorato a lastra e smalto ceramico Anno: 2025 Dimensione: 5x18x16 Descrizione: L’opera è una semplice ciotola in gres che fa parte del ciclo “Quel che dovrebbe contenere, non contiene”, composto da varie ciotole. Questa in particolare presenta dei buchi, delle aperture grezze, materiche, che interrompono la continuità del corpo dell’oggetto e ne annientano il funzionamento di contenitore. Questo ciclo di opere è nato dalla necessità dell’artista di elaborare un evento traumatico legato alla nascita del proprio figlio, quando, a causa di una sindrome gravidica molto grave, ha dovuto subire un taglio cesareo e passare poi 42 giorni in terapia intensiva con il corpo martoriato da aghi, flebo, iniezioni, paracentesi, che l’hanno guarita ma allo stesso tempo ne hanno modificato e ferito il corpo. Allo stesso modo quest’opera è attraversata da buchi e ferite che ne rendono inutile il funzionamento ma allo stesso tempo ne rappresentano l’unicità.




















