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Eliana Vamvakinòs Tecnica: olio su tela Anno: 2025 Dimensione: 58,5 x 36,7 cm Descrizione: Un’opera luminosa e poetica, caratterizzata da morbide velature di azzurro e turchese che creano un’atmosfera sospesa, quasi onirica. La figura centrale emerge con delicatezza, come immersa in un fluido di luce e movimento. Le pennellate morbide e il ritmo avvolgente conferiscono al dipinto una sensazione di calma e di mistero. È una composizione raffinata, ideale per chi cerca un’opera elegante e immersiva, capace di portare in un ambiente un senso di quiete emotiva e profondità estetica. Questa seconda opera si articola attraverso una tavolozza di azzurri lattiginosi e trasparenze pittoriche che richiamano il linguaggio dell’acqua e del respiro. La figura, appena tratteggiata ma percepibile, appare come filtrata da un velo atmosferico che ne ammorbidisce i contorni, trasformandola in un simbolo più che in un corpo. Il gesto elevato del braccio e la torsione del busto suggeriscono un movimento rallentato, quasi un’eco visiva. L’artista lavora per sottrazione, lasciando che la luce stessa definisca la materia pittorica. Il dipinto diventa così un luogo di sospensione, un momento di meditazione visiva in cui la forma si dissolve nel colore. È un esempio maturo della capacità dell’artista di evocare stati d’animo attraverso la vibrazione stessa della pittura.
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Eliana Vamvakinòs Tecnica: olio su tela Anno: 2025 Dimensione: 29,2 x 58,7 cm Descrizione: Eko_Drawned-Nike: figura verticale, verde profondo, forme che emergono e si dissolvono. Un’opera intensa e avvolgente, costruita su profonde tonalità di verde e turchese che vibrano come un’energia allo stato puro. La figura, evocata più che rappresentata, sembra emergere da un vortice di luce e materia, creando una presenza forte, quasi spirituale. Le pennellate dinamiche e velate invitano lo sguardo a entrare in un mondo sospeso, dove corpo e movimento diventano pura emozione visiva. Un pezzo elegante, magnetico e contemplativo, perfetto per ambienti che desiderano una presenza artistica misteriosa e di grande impatto. Quest’opera esplora la soglia tra astrazione e figurazione, facendo della luce il vero soggetto della composizione. Le gradazioni del verde — profonde, stratificate, a tratti cangianti — costruiscono un campo visivo in cui la figura umana si materializza come un’apparizione. La postura aperta, quasi ascensionale, suggerisce un gesto di liberazione o di immersione in uno spazio interiore. Il pittore utilizza velature sovrapposte e direzioni di pennellata che generano un dinamismo interno, come se l’immagine fosse colta nel momento stesso della sua formazione. Il risultato è una presenza ambigua e potente, un “corpo di luce” che apre una riflessione sulla trasformazione, sulla dissoluzione del confine tra il visibile e l’invisibile.
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Teo Iaia Tecnica: IstantaneaAnno: 2025Dimensione: 10,7 x 8,8 cmDescrizione: L’immagine si muove sul confine tra intimità e rappresentazione. Il corpo, parzialmente celato dal libro, diventa esso stesso linguaggio: un frammento di racconto visivo che si intreccia con la pagina scritta.Le parole stampate, i ritagli e la materia dell’istantanea si fondono in un unico spazio di lettura, dove il gesto e la narrazione si contaminano reciprocamente, dissolvendo i limiti tra testo e presenza.
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Teo Iaia Tecnica: IstantaneaAnno: 2025Dimensione: 10,7 x 8,8 cmDescrizione: L’opera riflette sulla relazione tra identità e parola scritta, tra la superficie del testo e la profondità interiore.L’immagine, realizzata con tecnica istantanea, esplora la memoria come stratificazione: ogni frammento è un pensiero trattenuto, ogni segno una pausa di silenzio visivo.
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Teo Iaia Tecnica: IstantaneaAnno: 2025Dimensione: 10,7 x 8,8 cmDescrizione: L’opera riflette sulla relazione tra identità e parola scritta, tra la superficie del testo e la profondità interiore.L’immagine, realizzata con tecnica istantanea, esplora la memoria come stratificazione: ogni frammento è un pensiero trattenuto, ogni segno una pausa di silenzio visivo.
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Little piece of my heart Tecnica: istantanee scattate con Lomography Lomo'Instant su pellicola Instax mini Anno: 2025 Dimensione: 13×18 cm Descrizione: Il progetto "Casa" nasce dal desiderio di fermare lo sguardo su tre luoghi che portano conforto, memoria e sogno nel mio cuore. Ogni foto rappresenta un tassello del concetto di casa – quella reale, quella emotiva, quella immaginata. La prima istantanea, “Famiglia”, mostra la vista dalla terrazza della casa dei miei genitori, nel cuore del paese. La porta d’ingresso è al centro della terrazza e ogni volta che mio padre tornava a casa, lo vedevo entrare da quella porta e lo scenario alle sue spalle era proprio questo scorcio di paese. Questo luogo è il fulcro della memoria: la terrazza abbraccia il centro storico e racconta una storia fatta di scelte, colori, libri e quadri, espressione di mio padre. Ora che lui non c’è più, il ritorno qui è colmo di nostalgia e dolcezza; ogni dettaglio mi fa sentire al sicuro, come un viaggio indietro nel tempo e nell’affetto. La seconda fotografia, “Cuore”, ritrae la spiaggia di Piscinas, la mia casa dell’anima. Questo luogo è legato a tanti ricordi d’estate e di famiglia ma è anche rifugio dove il presente si fa leggero: le dune, la macchia mediterranea, il maestrale che solleva le onde spumeggianti. L’onda forte e minacciosa si trasforma nella dolcezza della schiuma che abbraccia le gambe, regalando il senso di essere accolti e protetti dalla natura. Quando penso a Piscinas rivedo la luce che trasforma le onde in riflessi vivi, quell’abbraccio schiumoso, per ritrovare serenità e pace. Infine, “Sogno” è la piccola casa del pescatore di Porto Paglia, rifugio dei miei desideri d’infanzia. Da bambina sognavo di viverci; quest’anno, esplorando il promontorio, ho conosciuto Remo, il proprietario, che mi ha accolto e raccontato la sua vita: per un giorno ho realizzato il mio sogno e rivissuto quel desiderio. Queste tre fotografie sono un racconto d’identità: casa d’origine, casa del cuore, casa del sogno. Ogni immagine testimonia una parte di me che si rifugia, si consola, si immagina e si emoziona.
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Pauline Tecnica: Polaroid Anno: 2020 Dimensione senza cornice: 9 x 11 cm Dimensione con cornice: 17 x 17 cm Descrizione: Ho rallentato ed ammirato quel qualcosa che non sapevo di star cercando.
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Anna Tecnica: Cartapesta Anno: 2024 Dimensione: Base 25x25cm, Altezza 60cm Descrizione: Il Ciccione 1 è stato creato partendo da grucce di lavanderia e fogli di giornale, tramite la tecnica della cartapesta, ed è stato poi dipinto con acrilici. Ciccione è un nome scorretto, che in un periodo di "conciousness" e "body positivity" non è accettato. Ma il Ciccione non è corretto, è un mostro che mostra tante cose: uno stato d'animo, una percezione di sé, un'ipocrisia latente che accetta solo ciò che è "normale". Il Ciccione è una vittima, e le vittime non sono mai giuste.
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Lorenzo Paolucci Tecnica: Acrilico, Olio, Carta Anno: 2025 Dimensione: [senzacornice] Descrizione:L’opera nasce dopo un episodio traumatico, un incidente estivo con un monopattino elettrico. In quell’istante, Lorenzo percepisce di aver infranto la pellicola trasparente che regge il mondo patinato e perfetto in cui viviamo, quella superficie sottile che tiene tutto intatto, lucido, immobile. Una volta rotta, riemerge la sua parte blu: vulnerabile, autentica, imperfetta. L’opera diventa così un rito di esorcismo, una dichiarazione di identità e di dolore. Attraverso il colore e la materia, l’artista trasforma la frattura in linguaggio visivo, restituendo al trauma un’estetica di libertà e di rinascita, per restituire ancora una volta alla tristezza la giustizia che si merita nella vita quotidiana.
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Xhoi Cullhaj Tecnica: Acrilico e tempera su tela Anno: 2023 Dimensione opera: 160 x 160 cm Descrizione: Tre figure ferme, goffe, statiche, chiuse in abiti geometrici che incorniciano la scena. Sguardi smarriti, tristi, persi nel vuoto. Un fermo immagine di tre corpi che danzano senza muoversi, nella malinconia di una stanza buia. Perché? Perché anche le persone tristi ballano. (Opera parte di un trittico)
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Xhoi Cullhaj Tecnica: Acrilico e tempera su tela Anno: 2023 Dimensione opera: 160 x 160 cm Descrizione: Due persone si stringono con forza fino a fondersi, dando vita alla forma di un cuore anatomico. I corpi incandescenti, attraversati da linee luminose, trasformano il gesto in un’immagine di unione totale, dove l’abbraccio diventa simbolo di un legame vitale.
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Xhoi Cullhaj Tecnica: Acrilico e tempera su tela Anno: 2024 Dimensione opera: 160 x 180 cm Descrizione: Parla dell’ultimo legame che unisce una persona a un’altra, simboleggiato dal fiore, un vincolo che si vorrebbe spezzare per ritrovare la libertà e non restare imprigionati in una relazione in cui non si è considerati. La figura a sinistra, da cui il legame prende avvio, guarda verso la figura a destra, la quale porge la mano ma tiene lo sguardo rivolto altrove, con indifferenza. È un gioco ambiguo di legami sentimentali o puramente sessuali, autentici o illusori.
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Xhoi Cullhaj Tecnica: Acrilico e tempera su tela Anno: 2024 Dimensione opera: 160 x 180 cm Descrizione: Resta la speranza di non lasciarlo tramontare, di trattenerlo ancora attraverso il velo del dormire. Quel dolce sogno si ritira lentamente dalla scena, lasciando soltanto gambe e fiori, ultimi frammenti di una visione che svanisce. È un amore delicato ormai concluso, che si teme di lasciar andare e che si vorrebbe rianimare, pur nella consapevolezza di non poterlo più vivere.
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Xhoi Cullhaj Tecnica: Acrilico e tempera su tela Anno: 2024 Dimensione opera: 180 x 160 cm Descrizione: Il quadro riprende uno dei temi della storia dell’arte, quello delle Tre Grazie. La figura di destra è intenta nella lettura de Il mito di Sisifo di Albert Camus, testo in cui viene affrontato il tema dell’assurdo. Le altre due donne, invece, si contemplano a vicenda in silenzio, creando un dialogo muto e sospeso che contrasta con la parola scritta.
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Tecnica: Fotografia Anno: 2024 Dimensione: 30 x 20 cm Descrizione: Dolce miele sfiora i seni, il Primo Atto, esige passione.
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Tecnica: Fotografia Anno: 2024 Dimensione: 30 x 20 cm Descrizione: Si incontrano le carni, arde il cuore in petto, Atto Secondo.
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Tecnica: Fotografia Anno: 2024 Dimensione: 30 x 20 cm Descrizione: Ci si allontana dal grembo, motivo per cui si piange, si nasce. Atto Terzo.
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Paola CekTecnica: Olio Anno: 2020 Dimensioni senza cornice: 50 x 50 cm Descrizione: Quest’opera rappresenta una donna senza tempo e moderna, con un richiamo allo stile editoriale delle riviste di moda francesi e un tocco di vintage.
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Paola CekTecnica: Carboncino e graffite Anno: 2018 Dimensione senza cornice: 50 x 50 cm Descrizione: Il volto femminile emerge da una superficie screpolata, quasi come se fosse un frammento del tempo o un ricordo affiorato da una parete antica. Gli occhi, ipnotici e profondi, sono il cuore dell’opera, parlano silenziosamente allo spettatore, evocando mistero, forza e una bellezza rarefatta
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Paola CekTecnica: Matita e carboncino Anno: 2017 Dimensione senza cornice: 30 x 50 cm Descrizione: Il volto femminile emerge da una superficie materica e screpolata, quasi come se fosse un frammento del tempo o un ricordo affiorato da una parete antica. Gli occhi profondi, sono il fulcro espressivo: parlano silenziosamente allo spettatore, evocando una sorta di mistero, forza e una bellezza rarefatta.
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Graziella Albore Tecnica: Acquerello Anno: 2025 Dimensione: 44,5 x56 cm Descrizione: Una potenza di colori per amalgamare fiori in flow con lo sondo. Acquarello su carta cotone 100% con tecnica del bagnato su bagnato fronte retro.
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Graziella Albore Tecnica: Acquerello Anno: 2025 Dimensione: 61 x 46 cm Descrizione: L'acquarello Incontro nella luce è eseguito su carta cotone 100% dando rilievo alla luce nel cielo dove gli alberi di barche abbandonate si incontrano con i loro pennoni.




























































