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Valeria Giuzio Tecnica: Bianco e nero, Foto Dimensione: 40 x 30 cm Anno: 2018 Descrizione: L’autoritratto in bianco e nero cattura un momento sospeso, fragile e profondamente intimo. Lo sguardo perso nel vuoto e gli occhi lucidi rivelano emozioni trattenute, desideri inespressi, memorie delicate. Il rossetto sbavato sulle labbra suggerisce un gesto incompiuto: un bacio che non è mai avvenuto, il ricordo di un bacio passato o un frammento di intimità che rimane sulla pelle come traccia silenziosa. La luce naturale e la composizione essenziale mettono in risalto la bellezza dei dettagli minimi, la fragilità e la forza che convivono in ogni istante. Ogni elemento dell’immagine invita l’osservatore a fermarsi, a interpretare e a sentire, trasformando un’emozione personale in un’esperienza condivisa, dove il silenzio e il vuoto parlano più delle parole.
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Marianna Scarfato Tecnica: Fotografia Anno: 2025 Dimensione: 30cmx45cm Descrizione: Colori forti, soggetto sfocato, poco visibile ed effetti surrealistici. Sei stat* un sogno per me. Un sogno che mi ha prosciugato della mia anima, che ora non riesce più a vedere.
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Marianna Scarfato Tecnica: Fotografia Anno: 2025 Dimensione: 30cmx45cm Descrizione: Mi hai prosciugato nasce dall'esigenza di raccontare il vuoto. Un vuoto che non ti lascia respirare, e toglie uno ad uno tutti i respiri, lasciandoti annegare in te
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Stefano Balma Tecnica: Digitale Anno: 2023 Dimensione: 42 x 29,7 cm Descrizione: Carved by Ice" immortala un dettaglio catturato durante un'escursione sul ghiacciaio Skaftafell in Islanda. Le trame del ghiacciaio sembrano un labirinto visivo in cui perdersi. I paesaggi artici sembrano immobili, ma in realtà le loro trasformazioni sono profonde e radicali, perfettamente visibili di anno in anno. Il ghiaccio, oggi più che mai, rappresenta il paesaggio mutevole per eccellenza, insieme a quelli vulcanici plasmati dal fuoco. L'opera è stampata personalmente su carta fine art Hahnemühle Museum Etching ed è disponibile in edizione limitata di 30 copie, firmate e certificate
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Stefano Balma Tecnica: Digitale Anno: 2023 Dimensione: 42 x 29,7 cm Descrizione: "Adorned by Fire" è un dettaglio della valle vulcanica di Landmannalaugar, nel cuore degli altipiani islandesi. Lo scatto, fa parte della serie "Shapes of Earth", un'esplorazione fotografica che cattura l'eterno dialogo tra gli elementi primordiali—fuoco, aria e acqua—e la materia terrestre. Oltre a documentare paesaggi straordinari, questo progetto è un invito a riflettere sulla relazione profonda tra materia e tempo. I paesaggi vulcanici rappresentano la mutevolezza per eccellenza, insieme ai ghiacciai che sono invece scolpiti nel ghiaccio. Stampata personalmente su carta fine art Hahnemühle Museum Etching, è disponibile in edizione limitata di 20 copie firmate e certificate.
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Olena Shylo Tecnica: Digitale Anno: 2023 Dimensione: 40*60 cm Descrizione: Questo è un progetto che svela la dualità della forza dell’acqua, la sua capacità di togliere e dare, di distruggere e creare, di rubare il passato e offrire un futuro.
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Giorgio Comoglio Tecnica: Bianco e nero, Foto Anno: 2025 Dimensione: 70cm x 50cm Descrizione:
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Veronica Leo Tecnica: Bianco e nero, Foto Anno: 2025 Dimensione: 36×24 cm Descrizione: Luce Carnale Il velo di Arianna del corpo Luce Carnale nasce dall’urgenza di superare l’apparenza, di andare oltre ciò che viene immediatamente percepito — e troppo spesso giudicato. In una società che tende a classificare i corpi secondo canoni prestabiliti, questo progetto si propone come un atto di resistenza intima e visiva. Attraverso la tecnica del light painting, la luce — generata nel buio — si posa con delicatezza sui corpi, scegliendo cosa mostrare e cosa lasciare nell’ombra. È una luce che non espone, ma rivela. Che non impone, ma accompagna. Ogni immagine nasce da un dialogo tra chi guarda e chi si mostra, nella misura in cui desidera farlo. Queste fotografie non vogliono proporre un’estetica alternativa, ma costruire uno spazio sicuro: un luogo simbolico dove il corpo non è più oggetto di sguardo esterno, ma soggetto di una narrazione propria. Luce Carnale è il tentativo di dare forma all’invisibile, rendendo visibile non ciò che si vuole nascondere, ma ciò che ci rappresenta davvero — al di là delle etichette, dei ruoli e dei pregiudizi. Queste foto prendono spunto dal mito del Velo di Arianna, inteso come filo sottile che guida fuori dal labirinto dell’identità imposta. Ogni corpo fotografato è un atto di attraversamento: un ritorno a sé, una forma di libertà.
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Luca Cola Tecnica: Bianco e nero, Foto Anno: 2025 Dimensione: 70x 100cm Descrizione: L’opera riflette sul tema dell’impermanenza: tutto muta, nulla resta identico. Anche ciò che ci definisce può dissolversi o trasformarsi. La fotografia, qui, non è immobile ricordo, ma processo vivo che si consuma nel tempo, rappresentando simbolicamente una storia personale frantumata. Il volto al centro resta, segnato ma vivo, mentre intorno tutto cade: memoria, illusioni, relazioni. L’identità, come sostiene Floridi, è fluida e continuamente riscritta nell’ambiente onlife. La connessione è fragile ma possibile. L’immagine non trattiene, ma testimonia il passaggio. È imperfetta, vulnerabile, come ogni vera memoria. È un gesto di resa e accettazione.Opera non i vendita
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Marco Pecoraro Tecnica: Digitale, Bianco e nero, Foto Anno: 2019 Dimensio senza cornice: 60 x 40 cm Descrizione: Tra il rumore della folla, e la vita frenetica della città, una tromba è pronta ad emettere il suo squillante suono.
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Roberta Poggi Tecnica: Bianco e nero, Foto Anno: 2024 Dimensione senza cornice: 50×70 cm su Forex Descrizione: Un momento particolare del concerto dei "Life on the woods" a Roma.
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Ivan Cagnani Tecnica: Fotografia originale, elaborata digitalmente e stampata su alluminio con procedimento UV Anno: 2025 Dimensione: 120cm x 150cm Descrizione: Il surrealismo, lungi dall'essere anacronistico, si può forse considerare come la chiave di lettura più ottimistica della realtà contemporenea e del suo immediato futuro. L'opera consiste in una macrofotografia di un fiore di passiflora, eseguita ed elaborata manualmente dall'autore nel 2025. La stampa diretta su alluminio, caratterizzata da colori vivi e assenza di riflessi, ne rende l'aspetto volutamente simile ad un quadro in acrilico. Opera unica firmata sul retro.
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Annalisa Pisoni Cimelli
Tecnica: Fotografia digitale su forex
Anno: 2023
Dimensione senza cornice: 70x50 cm
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Beppe Giardino Tecnica: Stampa digitale fine art Anno: 2024 Dimensione senza cornice: 50 × 37,5 cm Descrizione: L’evidenza della banalità/normalità, introduce lo spettatore a una nuova dimensione ricca di suggestioni e pensieri. I dettagli, spesso forse volutamente poco visibili, possono alterare la capacità di giudizio delle cose, ma possono riportare il pensiero alla normale concretezza, costruzione di una nuova/vera esplicitazione della realtà.
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Marino Federico Mercuri Tecnica: Fotografia Dimensione: 11cm x 17cm Anno: 2025 Descrizione: Il corpo nudo, velato, forse nascosto, sospeso. L’opera rappresenta il momento esatto in cui la carne cessa di essere solo carne e diventa rito, gesto, impulso sacro. È qui che l’erotismo si fonde con il tarantismo: non come seduzione, ma come urgenza. Come necessità di liberazione. Il telo non copre: amplifica. È membrana tra mondo interno ed esterno, tra controllo e perdita, tra identità e dissoluzione. Il corpo entra in transe sensuale, travolto da un ritmo antico che non si vede ma si sente. Ogni curva, ogni tensione, ogni abbandono è parte di una danza che non chiede il permesso — esplode. Transfiguratio è il passaggio. Dal corpo statico al corpo che vibra. Dal desiderio trattenuto al desiderio incarnato. Dal sé quotidiano alla creatura rituale.
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Marino Federico Mercuri Tecnica: Fotografia Dimensione: 20cm x 30cm Anno: 2025 Descrizione: L’opera ritrae una figura femminile nuda, di spalle, avvolta parzialmente da un telo rosso. La composizione parla di vulnerabilità, ma anche di trasformazione ed erotismo. È quel momento esatto in cui il corpo non difende più, ma testimonia. La caduta, in questa immagine, non è un collasso ma un atto sacro: un lasciarsi andare che non porta alla fine, ma all’inizio di un’identità nuova, più essenziale, più onesta. Il rosso che tradizionalmente è associato alla passione, qui rappresenta la carne, la ferita, rosso come nascita. l In questo scatto, il concetto di caduta si carica di significato spirituale: crollare diventa un rito, un passaggio necessario per ritrovare se stessi oltre le strutture, oltre i ruoli, oltre lo sguardo dell’altro. Il volto non si mostra, non perché si nasconde, ma perché l’identità non è più legata all’apparenza: è nelle spalle, nella postura fragile, nella materia viva della pelle, Caduta Sacra è un invito a riconsiderare la fragilità non come debolezza, ma come soglia.
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Beatrice Udali Tecnica: Fotografia Dimensione: 70×30 cm Anno: 2016 Descrizione: Digitale, Bianco e nero Descrizione: La Luce che nutre
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Beatrice Udali Tecnica: Fotografia Dimensione: 70×30 cm Anno: 2016 Descrizione: La Resa erotica alla Vita
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Beppe Giardino Tecnica: stampa digitale fine art Dimensione: 8,5×10,7 cm Anno: 2023 Descrizione: Con Ritratti Borghesi, il racconto si concentra sull’aspetto intimo della natura umana. Desideri, passioni, pensieri, erotismo, sono tradotti attraverso la lettura del corpo, dove la sfuocatura dell’immagine e l’assenza del volto giocano un ruolo fondamentale. Tutto è poco chiaro, anonimo, quasi sfugge alla comprensione immediata, ma proprio questa messa in scena permette di poterci identificare nella figura che ci appare in modo del tutto naturale, senza filtri.




















