Arteaporte
  • Potere

    356,00 
    Grace Triscali Tecnica :  Digitale Dimensione: 70 cm x 40cm Anno: 2021
    Descrizione : Un corpo, una voce. In questa illustrazione si mette a nudo non solo una figura ma un sentimento: la libertà di mostrarsi, di giocare con la sensualità e il proprio corpo trasformando il tutto in un atto poetico.
  • Lu.cartz Tecnica :  Acrilico, Fotografia digitale Dimensione: 73 x 29 cm Anno: 2024
    Descrizione : Il titolo del progetto riprende una parte del testo: "Sopra quelle parole del cantico: dilectus meus mihi" di Santa Teresa d'Avila. Sono nata in Colombia, il paese del Sacro Cuore di Gesù, e sono cresciuta in una famiglia conservatrice e religiosa. A 15 anni, grazie a una lezione di arte alle medie, mi sono imbattuta nell'arte erotica di Klimt e Schiele. Questa scoperta ha suscitato in me una contrapposizione tra la curiosità e l'ammirazione per l'arte erotica e l'educazione religiosa ricevuta, dando inizio alla mia ricerca artistica. Attraverso la scultura di Bernini dell'estasi di Santa Teresa e i testi di Santa Teresa d'Avila, ho iniziato a pensare che forse erotismo e spiritualità non fossero antagonisti, ma che l'uno potesse esistere nell'altro, come una sorta di Yin e Yang. Questa ricerca continua con il presente progetto, attraverso una serie di autoscatti del mio corpo. Utilizzando prima un acrilico di colore rosso (che rappresenta amore, passione, sofferenza, dolore e sangue) e poi delle foglie d'oro, sovrappongo il rullino e catturo i movimenti del mio corpo, con l'auto scatto e delle mani in una sorta di rituale e immedesimazione del testo. Voglio esprimere il momento esatto in cui la freccia attraversa il cuore di Santa Teresa d'Avila, portandola all'estasi.
  • L’amore con me

    534,00 
    Giulia Giacomelli Tecnica :  Olio e pastello su tela Dimensione: 70cm x 50cm Anno: 2024
    Descrizione : "L'amore con me" è la connessione con se stessi che diviene connessione con tutto ciò che sta fuori. E' il piacere che spesso la donna non riesce a concedersi e il promemoria di essere intera, autosufficiente anche nell'appagamento.
  • Desiderio

    712,00 
    Giulia Giacomelli   Tecnica :  Olio su tela Dimensione: 80cmx 80cm Anno: 2024
    Descrizione : "Desiderio" è un sogno, una preghiera, un seme. Rappresenta la completezza, lo Yin e lo Yang, il lato maschile e quello femminile presenti nella donna. E' luce nell'oscurità. E' una donna che penetra la realtà in cui vive per creare ciò che desidera.
  • Le Ali di Psiche

    623,00 
    Milena Santirocco     Tecnica :  Acrilico Dimensione: 50×70 cm Anno: 2024
    Descrizione : Psiche in greco significa sia Anima e sia Farfalla. Nell'opera l'anima prende le sembianze della farfalla e vola libera.
  • Vincenzo Saccotelli     Tecnica :  Acrilico|Smalto Dimensione: 80×80 cm Anno: 2024
    Descrizione : Da sotto le nostre ombre vogliono emergere,per poi andar su con un volo di rondini
  • Carnevale

    534,00 
    Selma Tecnica : Acrilico su tela Dimensione: 50 cm x 70 cm Anno: 2024 Descrizione: Carnevale si ispira alle feste per scambisti in maschera. La contorsione del corpo e lo sfioro delle mani sul corpo stanno ad indicare un'atmosfera di curiosità e scoperta nell'altro, il tutto celato dietro alla maschera che ne nasconde la vera identità, il Volto. Sono i corpi a parlare e ballare, l'Eros qui sta nell'anonimato il divertimento nei corpi. Le grandi ali da farfalla invece simboleggiano la leggerezza di concedersi, di far parte di un corpo altro per la Notte.
  • Rondini d’inverno

    2.136,00 
    Vincenzo Saccotelli     Tecnica :  Acrilico|Smalto Dimensione: 80×80 cm Anno: 2024
    Descrizione : Da sotto le nostre ombre vogliono emergere,per poi andar su con un volo di rondini
  • Susanna

    623,00 
    Selma Tecnica : Acrilico su tela Dimensione: 100cm x 60cm Anno: 2024 Descrizione: L'opera si rifà all'iconografia di Susanna e i vecchioni, escamotage per mostrare un nudo in tempi dove quest'ultimo avrebbe creato sdegno e scandalo. L'Eros è presente in 3 dimensioni diverse: è dentro l'opera con lo sguardo dei vecchioni verso Susanna; è nella Storia della pittura con appunto la furbizia dei pittori qui sopra citata ed è infine nell'occhio dello spettatore che allora come ora mira il nudo. Qui si è voluto aggiungere un tassello, o meglio, modificare un pezzo dell'iconografia: i vecchioni. Al posto di uomini qui vi sono 3 figure piramidali con un lungo becco ma senza occhi. Esseri sovradimensionali attratti dal concetto di Eros ma ciechi al fine di rappresentare una forte passione ma a distanza di sicurezza. Si è voluto anche creare uno spazio "per loro" con la trinagolazione dei 4 personaggi. Stanno in qualche modo comunicando tra loro in modo privato, Noi siamo dei Voyeurs che con curiosità e malizia aspettiamo che qualcosa accada.
  • Marco Rondena     Tecnica : Tecniche miste Dimensione: 30×40 cm Anno: 2025
    Descrizione : “Agony’s Letterbox” è un’opera materica che racconta, attraverso la sinestesia emozionale, il dolore della depressione. Il quadrato rosso centrale diventa simbolo di ribellione, autolesionismo e urgenza espressiva contro il peso della sofferenza mentale.
  • Espoir

    623,00 
    Marco Rondena     Tecnica : Tecniche miste Dimensione: 30×40 cm Anno: 2025
    Descrizione :  “Espoir” nasce dal desiderio di raccontare l’apertura alla vita, anche nella sua imperfezione. Su uno sfondo rosso vivo, pieno di tensione e presenza, si stagliano quadrati bianchi sporchi: non forme statiche, ma porte, possibilità. Ognuno di questi varchi rappresenta un momento di scelta, di cambiamento, di passaggio. Attraverso la mia tecnica della sinestesia emozionale, traduco in materia e colore quel senso di speranza che resiste, che filtra anche attraverso le crepe. “Espoir” è l’atto del credere ancora, del vedere spiragli dove prima c’erano muri.
  • Les Incompris

    480,00 
    Marco Rondena     Tecnica : Tecniche miste Dimensione:  24×30 cm Anno: 2025
    Descrizione : “Les Incompris” è una citazione diretta a Guernica, da cui riprendo una delle sue celebri facce, ma qui trasmutata, deformata, sfigurata non dalla guerra, bensì dall’inferno silenzioso dell’emarginazione sociale. L’opera esplora il dolore di chi non viene compreso, di chi vive ai margini, schiacciato da un mondo che non ascolta. L’incomprensione diventa l’arma più tagliente, invisibile ma letale. Il verde dominante non è speranza: è disgusto. Disgusto per una società cinica che ignora chi non riesce ad adattarsi ai suoi schemi
  • Little stories 2

    756,00 
    Laura Saccani   Tecnica : Tecniche miste Dimensione: 70×70 cm Anno: 2025
    Descrizione : Siamo fatti di piccole storie
  • Little stories 1

    756,00 
    Laura Saccani   Tecnica : Tecniche miste Dimensione: 70×70 cm Anno: 2025
    Descrizione : Siamo fatti di piccole storie
  • Il nido

    801,00 
    Laura Matteoli Tecnica : Acquerello inchiostro matita collage su carta a mano Dimensione: 23,5 cm x 31 cm Anno: 2025
    Descrizione : Il mio approccio alla realizzazione dei miei lavori è visionario e astratto, perchè penso che all'interno dell'astrazione ci sia molto che posso comunicare, qualcosa di viscerale e sentito, per cui non abbiamo un linguaggio, non abbiamo parole. La natura che osservo e da cui traggo ispirazione è sempre indifferente a noi, il sole nasce e tramonta tutti i giorni, le piante crescono e muoiono, una persona cara ci viene a mancare e il sole brilla in cielo, siamo tristi e la bellezza intorno a noi esplode, tutto della natura è noncurante dei nostri sentimenti e delle nostre emozioni e questo forse perchè ci sentiamo al centro di tutto. Ma se ho imparato qualcosa da questa indifferenza è proprio il fatto di sentire e accettare di far parte di un flusso, forse anche noi bisogna imparare a lasciarsi andare al mistero che è la vita, e cercare di liberarsi di tutte quelle “necessità” che spesso ci vengono imposte per ritrovare la nostra vera essenza in una libertà interiore. A me pare che quando lo guardo il cielo mi parli, che le nuvole sospinte dal vento e sempre mutevoli raccontino storie di cui anche noi facciamo parte sospinti dal vento della nostra vita; non siamo separati ma uniti, facciamo parte dello stesso progetto, di quel viaggio, di quel percorso, noi siamo natura, e torneremo ad essere vento, cielo , e nuvole.
  • Laura Matteoli Tecnica : Acquerello inchiostro matita collage su carta a mano Dimensione: 23,5 cm x 31 cm Anno: 2024
    Descrizione : Il mio approccio alla realizzazione dei miei lavori è visionario e astratto, perchè penso che all'interno dell'astrazione ci sia molto che posso comunicare, qualcosa di viscerale e sentito, per cui non abbiamo un linguaggio, non abbiamo parole. La natura che osservo e da cui traggo ispirazione è sempre indifferente a noi, il sole nasce e tramonta tutti i giorni, le piante crescono e muoiono, una persona cara ci viene a mancare e il sole brilla in cielo, siamo tristi e la bellezza intorno a noi esplode, tutto della natura è noncurante dei nostri sentimenti e delle nostre emozioni e questo forse perchè ci sentiamo al centro di tutto. Ma se ho imparato qualcosa da questa indifferenza è proprio il fatto di sentire e accettare di far parte di un flusso, forse anche noi bisogna imparare a lasciarsi andare al mistero che è la vita, e cercare di liberarsi di tutte quelle “necessità” che spesso ci vengono imposte per ritrovare la nostra vera essenza in una libertà interiore. A me pare che quando lo guardo il cielo mi parli, che le nuvole sospinte dal vento e sempre mutevoli raccontino storie di cui anche noi facciamo parte sospinti dal vento della nostra vita; non siamo separati ma uniti, facciamo parte dello stesso progetto, di quel viaggio, di quel percorso, noi siamo natura, e torneremo ad essere vento, cielo , e nuvole.
  • Laura Matteoli Tecnica : Acrilico inchiostro collage su carta a mano Dimensione: 23,5 cm x 31 cm Anno: 2025
    Descrizione : Il mio approccio alla realizzazione dei miei lavori è visionario e astratto, perchè penso che all'interno dell'astrazione ci sia molto che posso comunicare, qualcosa di viscerale e sentito, per cui non abbiamo un linguaggio, non abbiamo parole. La natura che osservo e da cui traggo ispirazione è sempre indifferente a noi, il sole nasce e tramonta tutti i giorni, le piante crescono e muoiono, una persona cara ci viene a mancare e il sole brilla in cielo, siamo tristi e la bellezza intorno a noi esplode, tutto della natura è noncurante dei nostri sentimenti e delle nostre emozioni e questo forse perchè ci sentiamo al centro di tutto. Ma se ho imparato qualcosa da questa indifferenza è proprio il fatto di sentire e accettare di far parte di un flusso, forse anche noi bisogna imparare a lasciarsi andare al mistero che è la vita, e cercare di liberarsi di tutte quelle “necessità” che spesso ci vengono imposte per ritrovare la nostra vera essenza in una libertà interiore. A me pare che quando lo guardo il cielo mi parli, che le nuvole sospinte dal vento e sempre mutevoli raccontino storie di cui anche noi facciamo parte sospinti dal vento della nostra vita; non siamo separati ma uniti, facciamo parte dello stesso progetto, di quel viaggio, di quel percorso, noi siamo natura, e torneremo ad essere vento, cielo , e nuvole.
  • Oil

    890,00 
    Alessandra Chiesa Tecnica : Mista su tela Dimensione: 30×30 cm Anno: 2020
    Descrizione : OIL , nero assoluto con questi frammenti di pelle nera che fuoriescono dalla tela non riescono a essere contenuti dalla massa di petrolio che non ha confini si espande senza controllo, ci soffoca.
  • Abissi

    534,00 
    Alessandra Chiesa Tecnica : Mista su tela Dimensione: 30×30 cm Anno: 2024
    Descrizione : Abissi é profondo , come i colori usati, nero e il pigmento blu che si posa su questi frammenti nelle profondità . Lo spettatore si lasci trasportare da ciò che l’opera gli suggerisce.
  • Mi bruci

    1.068,00 
    Alessandra Chiesa Tecnica : Mista su tela Dimensione: 70x70cm Anno: 2021
    Descrizione : Mi bruci nasce dallo scavare nelle viscere con una passione viscerale , il sentimento che scava dentro di noi che ci impasta le viscere, l’anima. Manate in questa pasta acrilica rossa per scavare nella profondità dell’animo.
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