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Elisa Pietrelli Tecnica: collage, smalto per unghie e acrilico su cartone. Anno: 2025 Dimensione: 30cm x 30cm Descrizione: Senza una fetta di torta, senza una torta così, il pranzo della domenica non può finire. Non può finire senza i suoi innumerevoli strati, non può finire senza la sua rotondità, non può finire senza il suo profumo, così dolce, così acre: è un giorno di festa, e per mangiare questa torta, questa spessa fetta di torta, serve una bocca molto grande, o un uomo molto affamato. La tovaglia l’ha fatta Mondrian, ma può stare tranquillo: non ci cadrà sopra nemmeno una briciola.
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Elisa Pietrelli Tecnica: Collage, pastelli a olio, brillantini e acrilico su cartone. Anno: 2025 Dimensione: 30cm x 30cm Descrizione: Il piatto forte del pranzo della domenica è il pollo arrosto, e naturalmente questo pollo è il più buono che tuo marito abbia mai mangiato. È buono perché lo hai cucinato tu, e quando lui te lo chiede, quando ti chiede come faccia a essere così buono, tu rispondigli che non lo sai. Digli che il pollo tu non lo hai aperto per niente, che è un pollo arrosto e basta, solo che è tuo, ed è per lui, e quindi, per questo e per nessun’altra ragione, è il pollo più buono di tutti.
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Elisa Pietrelli Tecnica: Collage, pastelli e smalto per unghie su carta. Anno: 2022 Dimensione: 45cm x 32cm Descrizione: Nel volto di un essere umano c’è tutto: le luci e le ombre, i segni del passato e le visioni del futuro. Quello ritratto in Cara a Cara è un volto bellissimo e malinconico, perché le sue pietre preziose e i suoi trucchi non bastano a risolverne il mistero. È un volto che ci guarda, ed è uno specchio in cui ognuno, come sempre, vedrà solo quel che vorrà.
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Lab Ruz Tecnica: Collage e pittura acrilica. Anno: 2025 Dimensione: 39.5 x 29.6 cm Descrizione: Dalla spina dorsale di una figura inginocchiata e di schiena fuoriesce un bisonte che sfida con lo sguardo l’osservatore, forse attendendo la sua reazione di fronte al gruppo di voyeur che vorrebbero far luce sul fondoschiena dell’umana. I cui glutei sono custoditi da un ghepardo vigile e in agguato.
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Lab Ruz Tecnica: Collage e pittura acrilica. Anno: 2025 Dimensione: 41.7 x 29.5 cm Descrizione: Una pianta di monstera ha due germogli: una lince – emblema dell’acutezza dell’occhio intellettuale – e una giraffa – mammifero dal collo più lungo e dal cuore più grande di tutti. A questa elevatezza emotiva e lincea si contrappongono una figura umana a metà e a gattoni – forse impegnata in un processo di seduzione o forse alla ricerca di un oggetto smarrito. Quasi sospesa su un cumulo di teschi – l’io fisico ridotto all’osso.
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Lab Ruz Tecnica: Collage e pittura acrilica. Anno: 2025 Dimensione: 41.7 x 29.5 cm Descrizione: Da un giglio rosa simbolo di vanità, e una foglia di monstera, rappresentazione di percorsi di crescita e sviluppo, emerge una figura femminile sullo sfondo di un’aurora boreale, mentre un ballerino viene attratto da una medusa-ufo. Entrambi gli esseri sono svestiti e proiettati verso l’alto, alla ricerca di un sè potenziato.
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Luigi Monti Tecnica: Olio Anno: 2024 Dimensione: 50×50 cm Descrizione: Il personaggio alieno Majin Bu della serie manga "Dragon Ball" che trasforma le persone in cioccolatini, cambia idea e comincia a trasformare gli esseri umani in funghi Psichedelici.
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Luigi Monti Tecnica: Olio Anno: 2022 Dimensione: 60×60 cm Descrizione: quattro protagonisti della serie animata "South Park" sotto effetto di sostanze psichedeliche diviene "Trip Park".
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Luigi Monti Tecnica: Olio Anno: 2024 Dimensione: 50×50 cm Descrizione: Il personaggio di Buddha della famosa serie manga di Netflix "Record of Ragnarok" si lecca un Chupa Chups psichedelico al gusto di acido lisergico.
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Filippo Perelli Tecnica: Digitale Anno: 2023 Dimensione: 21×29,7 cm Descrizione: In questo racconto completo in due pagine realizzato per il concorso 2023 della rivista “La Revue Dessinée Italia” che mi è valso il secondo posto parto dal concetto del Photo-taking impairment effect per analizzare come possa essere analizzata la memoria storica e le sue conseguenze nel quotidiano di tutti.
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Filippo Perelli Tecnica: Digitale Anno: 2023 Dimensione: 29,7×42 cm Descrizione: In questo racconto completo in tre pagine realizzato per il “Premio Nuvolosa” che mi è valso il primo posto, parlo della mia città, Ferrara, e dei suoi silenzi assordanti.
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Victor Matalí Tecnica: Inchiostro, Carta, Bianco e nero, Penna a sfera. Anno: 2025 Dimensione: 29,7 x 42 cm Descrizione: Dialogo incosciente tra corpi inerti.
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Sonia Sabella – Chicchi Tecnica: Digitale. Anno: 2024 Dimensione: Descrizione: Legami prende ispirazione da una leggenda di origine cinese che narra di un filo rosso invisibile che collega le anime che sono destinate a ritrovarsi, indipendentemente dal tempo, luogo o circostanze. Il filo rosso può essere allungato, tirato, ingarbugliato, ma non si romperà mai. L’intento è quello di trasmettere quel senso di imprevedibilità della vita e la forza del legame che fa incrociare e rincrociare le anime affini.
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Justine Manzo Tecnica: Fotografia Digitale, precedentemente esposta e stampata su pannello in fine art. Anno: 2024 Dimensione: 50×70 cm. Descrizione: In questo scatto dai toni freddi e profondi osserviamo lo sguardo di una donna affranta dal dolore che rivive la memoria di un momento sconcertante che cambiò per sempre la sua vita. L’esatto momento in cui dopo la diagnosi di Tumore al seno si sentì sopraffatta dall’ingiustizia del suo destino. Il momento in cui ogni speranza fu offuscata dalla negatività: farmaci, operazioni, cicatrici, disagio, impotenza, e soprattutto, la morte. La fotografia é estratta dalla narrazione fotografica “Sponsa Vitae”, progetto ambientato interamente presso il cimitero monumentale di Ravenna. In queste immagini si esteriorizza e analizza il percorso psicologico della protagonista ritratta, Paola Marton, in tutte le fasi della sua lotta contro il Tumore al seno.
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Andrea Roccioletti Tecnica: Foto Anno: 2025 Dimensione: Descrizione: Mutamorfologia. Decostruendo, disarticolando. Articolando, ricostruendo. Performance, 2024. Articolare: Riferito agli arti, muoverli nei modi naturalmente consentiti. Pronunciare in modo da distinguere chiaramente i suoni.. Disarticolare: Uscire dall’articolazione, slogarsi, lussarsi. Perdere di compattezza, disgregare, scompaginare.
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Moje Shirzad Tecnica: Acrilico, Olio Anno: 2021 Dimensione: Descrizione: "Raha", che in persiano significa "libera", è un’opera che incarna la pura essenza della libertà femminile. La figura di una ragazza vestita di bianco, simbolo di purezza e innocenza, si erge come un angelo in mezzo a un mondo complesso e sfidante. I fiori nei suoi capelli rappresentano la bellezza della natura e la fragranza della vita, mentre le sue ali rosa, intrise di mistero, suggeriscono un regno di possibilità illimitate. Questa giovane donna, con i suoi capelli naturali e luminosi, rappresenta l’unicità di ogni individuo, una celebrazione della diversità e della forza interiore. Nonostante le sfide che le ragazze e le donne affrontano in un mondo spesso ostile, "Raha" esprime un messaggio di resilienza e autoaffermazione. Attraverso la sua presenza, l’opera invita lo spettatore a riflettere sul significato profondo della libertà, invitandolo a liberarsi da ogni barriera e a scoprire il potere che si nasconde nel riconoscere la propria autenticità. "Raha" è quindi non solo un ritratto di libertà, ma un manifesto di speranza, un invito a volare alto, oltre le limitazioni imposte dalla società.
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Lova.creations Tecnica: Acrilico Anno: 2024 Dimensione: Descrizione: Ho voluto sentire quel legame che rende unico una relazione. Sentirlo nel modo più vibrante possibile: stando cioè vicino a una persona con cui si crea un'energia magnetica. Non è necessario toccarsi per percepire questo legame, ma è forse quella cosa speciale che rende il nostro avvicinarsi il momento più bello.
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Alessia Larotonda Tecnica: Acrilico Anno: 2025 Dimensione: 80×80 cm Descrizione: Quest'opera vuole esplorare il tema dell'identità, della vulnerabilità e di ciò che rimane nascosto sotto la superficie. Rappresentando due figure che si baciano, l'assenza dei volti mette in evidenza il mistero della natura umana, suggerendo che, anche nella piena esposizione, la nostra essenza più profonda resta incomprensibile. Al contempo, l'opera offre agli spettatori uno spazio in cui possono proiettare i propri sentimenti d'amore, permettendo loro di vivere e riflettere sulle emozioni legate alle proprie esperienze e relazioni. Invita ciascuno a guardare oltre l'apparenza e a connettersi con qualcosa di più profondo e personale.
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Marisa Casaburi Tecnica: Collage e acrilico su legno - polittico Anno: 2024 Dimensione: 35cm x 35cm Descrizione: DALLA TERRA ALLA LUNA Un viaggio onirico verso altri mondi, realizzato con carte, texture e illustrazioni personali.
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Raha Moosavikhah Tecnica: Fotografia e Collage digitale Anno: 2023 Dimensione: 45cm x 32cm Descrizione: Questo pezzo fa parte della serie The Dialectical Confrontation of the Chicken and the Carpet, che esplora il conflitto tra la natura e l’umanità. Ogni opera di questa collezione riflette un momento di confronto tra queste due forze. La serie è ispirata dalla poesia Libertà e tu di Bijan Elahi, con ogni pezzo connesso a un verso della poesia. Il processo creativo è iniziato con la fotografia, seguito da un collage fisico utilizzando immagini stampate, forbici e carta. Una volta che la composizione ha preso la sua forma finale, ho completato l’opera digitalmente, perfezionando il collage nella sua forma finale. Verso di questa opera: E i tuoi occhi, Il giorno più facile per decidere di vivere.