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Guidolins Tecnica: Acquerello e penne a china Anno: 2025 Dimensione: 21×29,7 cm Descrizione: È una storia breve questa è la prima tavola. Su due persone che forse fuggendo, riescono a superare il solito timore di stare insieme.
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ReisTecnica: rapidograph e pantoneAnno: 2012Dimensione: 35cm x 50cmDescrizione:Mentre il team Spotlight dei giornalisti del Boston Globe vincevano il Pulitzer al servizio pubblico nel 2003 in seguito all'inchiesta sullo scandalo di abusi su minori e la ramificata rete di meccanismi di insabbiamento perpetuata da alcuni esponenti della Chiesa cattolica, scuotendo le sue fondamenta dal Massachussets alla Città del Vaticano, in Italia la stampa si dedicava a riportare le critiche ricevute dal poco dopo eletto papa Joseph Ratzinger per aver indossato paramenti e gioielli antichi, sfoggiando un'opulenza che contrastava con lo spot ecclesiastico di ''semplicità ed umiltà'' cristiane. Decisi perciò, costellando la scena di allegorie, di far di Benedetto XVI l'eroe del secolo, che spogliatosi di tutti i suoi averi decide miracolosamente di impacchettare i beni della Chiesa e donarli con il sacro e simbolico fine di amare il prossimo.
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ReisTecnica: Rapidograph e pantoneAnno: 2019Dimensione con cornice: 42 x 52 cm (con passepartout)Descrizione:Demons parla di un tempestoso momento della mia vita. La fine di un lungo amore, due sfaccettature del carattere della persona amata interpretate dalle donne rappresentate. L'autoritratto centrale che urla e quasi soffoca, gli altri uomini: due delle mie paure e sensazioni vissute allora. I ''nostri'' gatti, e la perdita di uno di questi per malattia, dormiente, fra cuore e calice. Un salotto/bar soffocante, delirante, caotico ed opprimente ad incorniciare un periodo nel quale alcol e sregolatezza pesavano sulla realtà, sulle scelte, offuscando e sedando la ricerca della propria identità: in alto a destra, quasi nascosto, appeso al muro ''Autoritratto Con Orecchio Bendato e Pipa'' di Van Gogh, in primo piano, sul tavolo, le mie due vite e la loro natura, scisse fra arte e ristorazione. E infine scelsi.
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Emma Sortino Tecnica: illustrazione digitale Anno: 2023 Dimensione: 30 x 30 cm Descrizione: Questa opera è stata per me uno sfogo e una liberazione. Rappresenta la sensazione di cuore spezzato, che duole a tal punto da voler essere strappato fuori dal petto.
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Emma Sortino Tecnica: illustrazione digitale Anno: 2024 Dimensione: 29.7 x 42 cm Descrizione: Questa illustrazione ritrae una coppia all’interno di un loft. L’atmosfera evidenzia l’intimità e l’affiatamento della coppia all’interno di un ambiente accogliente.
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Emma Sortino Tecnica: Disegno digitale Anno: 2025 Dimensione: 45 x 25 cm Descrizione: È una ripresa in stile anni 60 della Grande Odalisca di Ingres. Ho voluto mantenere la sensualità del soggetto, ricreandola in chiave moderna. Anche se donna proveniente da un’altra era, il soggetto ha la stessa carica sessuale dell’originaria e il suo sguardo arriva direttamente all’osservatore.
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Katrin Soul Tecnica: Acrylic, spray paint on canvas Anno: 2025 Dimensione senza cornice: 60 x 90 cm Descrizione: A power feared and demanded to be hidden. A sign of motherhood. A symbol of life. A breast that has nurtured those who make it taboo out of fear of its power. A flag of male powerlessness. The venality of that which would not be sold if there were not so great a thirst. The hypocrisy that fills the world. Centuries of tradition that have been erased from history. Symbol who should be worshipped, not made into black crosses.
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Katrin Soul Tecnica: Fabric paint, acrylic, charcoal on canvas Anno: 2025 Dimensione senza cornice: 60 x 90 cm Descrizione: The tenderness and strength of femininity are revealed first and foremost through a deep connection with one's body, through a mindful observation of oneself. lt is not just about acceptance, but a true, warm embrace of oneself-of all your curves, feelings, and desires. This is a story of trust: in yourself, in your sensations, in your dreams. lt's about the courage to face your fears not to defeat them, but to understand, accept, and let them go. Dance, art-they are not merely movement or painting, but a ritual for finding stability, balance, and equilibrium. This is the path to yourself, where every line, every brushstroke, every movement of the body is a step towards your most authentic desires. True brilliance is not about trying to prove something to someone. lt is in the absolute freedom from others' judgments and opinions. lt is that courage where you stop fitting into someone else's frames and start building your own-strong, reliable ones that previde safety and the feeling of being home. This painting is about self-kindness, about the warm safety that you can create for yourself. lt's about how important it is to be gentle with yourself, to listen, and to feel.
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Katrin Soul Tecnica: Acrylic, spray paint on canvas Anno: 2020 Dimensione senza cornice: 80 x 100 cm Descrizione: The story is not about me. I like making up stories and living them in my head. I lived the last story with my heroes far a couple of weeks. lt doesn't matter if it's all in my head, sometimes I write these stories and continue the book that I have been writing far aver ten years. I lived with my heroine, every second, every suffering and joy. I felt it from beginning till end, so that I could then express it on canvas. Look closely to share her feelings with her. Give her your care and love. Let her create new life in your life story.
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Katrin Soul Tecnica: Acrylic, spray paint on canvas Anno: 2024 Dimensione senza cornice: 60 x 90 cm Descrizione: They say that orange is the color of crazy people. So be it. After all, we create our own boundaries and believe in their significance. Someone wants to be "normai" and fit into this concept far the majority around. I am more impressed by "orangeness", and everyone will give it their own meaning.
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Tecnica: Digitale, mista acrilico, foglia oro Anno: 2024 Dimensione: 120 x 70 cm Descrizione: In quest'opera l'artista vuole riflettere sulla complessità dell'esistenza umana, è un invito a confrontarsi con i propri contrasti interiori, celebrando sia la luce che l'ombra come elementi essenziali della propria identità e del mondo circostante.
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Tecnica: Mista su tela Anno: 2024 Dimensione: 83 x 120 cm Descrizione: In quest'opera l'artista vuole comunicare che il dualismo non è solo una condizione esistenziale, ma anche un ciclo continuo, ed invita lo spettatore a confrontarsi con le proprie contraddizioni interiori, riflettendo sulla complessità e sulle sfumature dell'animo umano.
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Ekaterina Chorina Tecnica: Acrilico, Carta, Pennarello, Oggetti trovati, Decoupage Anno: 2025 Dimensione: 270 x 30 cm Descrizione: Non pensi al peggio quando ti allacci le cinture di sicurezza in auto, vero? Perciò,non pensi sempre al peggio e non sei sempre negativa, ne cinica, cattiva, matta, diffidente, strana, femminista di m*, pazzoide, stronza, meno donna, destinata a rimanere sola, non sei un sergente, un maschio, ne arrogante, stressata, non hai un brutto carattere, non sei da ricovero, non sei uno Sturmtruppen.. (fonte: sondaggio privato presso amici e conoscenti), se fossi attenta alle red flags e quindi ti allenassi mentalmente con costanza per essere in grado di difenderti, se rimanessi lucida anche se coinvolta sentimentalmente, se rimanessi vigile e “sveglia” anche se volessi lasciarti andare del tutto, se ti informassi sui propri diritti e come difenderli realmente, se sapessi a chi chiedere aiuto per davvero, se non ti fidassi mai troppo di nessuno, se contassi soprattutto su se stessa, se non ti confidassi del tutto con nessuno, se ti facessi le giuste conoscenze tipo un avvocato, se avessi un tuo escape plan economico pronto, se avessi sempre con te uno spray al peperoncino, se ti facessi dei corsi di arti marziali, se imparassi a ..sparare. Perchè alla fine sarai da sola a salvarti.You don't think of the worst when you fasten your seat belts in the car, do you? Therefore, You don't think always about the worst and you're not always negative, neither cynical, bad, crazy, suspicious, weird, f*ng feminist, crazy, bitch, less of a woman, destined to be alone, you're not a sergeant, a male, nor arrogant, stressed, you don't have a bad temper, you're not for hospitalization, you're not a Sturmtruppen.. (source: private survey among friends and acquaintances), if you were attentive to the red flags and therefore trained mentally with perseverance to be able to defend yourself, if you remained lucid even if emotionally involved, if you remained vigilant and "awake" even if you wanted to let yourself go completely, if you informed yourself about your rights and how to really defend them, if you knew who to ask for help for real, if you never trusted anyone too much, if you relied especially on yourself, if you didn't confide completely with anyone, if you made the right acquaintances like a lawyer, if you had your own money escape plan ready, if you always had a chili spray with you, if you took martial arts classes, if you learned ..to shoot. Because in essenze, you will be alone to save yourself.
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Sarah Di Marco Tecnica: Acrilico, Carta, Oggetti trovati, Plastica Anno: 2024 Dimensione: [senzacornice1] cm Descrizione: In “Stai zitta. Autoritratto, Vol.2” l’artista sceglie materiali semplici e corruttibili – cellophane, sale, carta – per costruire una superficie che è al tempo stesso pelle e specchio. La materia, increspata e irregolare, nasce dalla reazione tra la pellicola di plastica e i cristalli di sale, trasformandosi in una trama che cattura la luce e ne restituisce riflessi opachi. Al centro della composizione si apre un taglio orizzontale, riparato da spilli: uno sbocco precluso, una ferita mal cucita i cui margini sono tesi tra vulnerabilità e controllo. Non si tratta di una rappresentazione somatica ma di una immagine simbolica dell’identità: la dimensione dell’autoritratto si esprime fuori dal registro convenzionale, per collocarlo in uno spazio concettuale e materico. Il sé diventa pelle riflettente, ferita cucita, tensione tra visibilità e occultamento: un’immagine che interroga lo spettatore non su chi sia l’artista, ma su come ogni identità si componga di aperture e negazioni, fragilità e difese.




















