Arteaporte
  • Untitled III

    2.175,00 
    Danila Polyakov Tecnica: Polyester tape, patchwork, hand embroidery, mixed media Anno: 2025 Dimensione: 146 x 124 cm  
  • Untitled II

    2.175,00 
    Danila Polyakov Tecnica: Artificial silk, polyester, patchwork, embroidery Anno: 2025 Dimensione: 221 x 150 cm  
  • Untitled

    3.625,00 
    Danila Polyakov Tecnica: Mesh, embroidery, beads Anno: 2025 Dimensione: 163 x 140 cm  
  • Inscapes III

    580,00 
    Anna Tabellini Tecnica: Fili su carta Anno: 2025 Dimensione: 60cm x 100cm Descrizione: Questo lavoro fa parte della series Inscapes, che nasce dalla necessità di definire l’identità come un paesaggio in continua crescita, fatto da sovrapposizioni e dialogo tra materiali appartenenti a contesti diversi. Nel caso di Inscapes III, come nel lavoro precedentemente proposto, due carte di qualità diversa vengono lavorate, stracciate e poi ricucite creando una cartografia di un paesaggio immaginario. La composizione della cartografia identitaria cambia definendo come la fine di una valle o di un fiume, in contrasto con Inscapes II.  
  • Inscapes II

    580,00 
    Anna Tabellini Tecnica: Fili su carta Anno: 2025 Dimensione: 60cm x 100cm Descrizione: Questo lavoro fa parte della series Inscapes, che nasce dalla necessità di definire l’identità come un paesaggio in continua crescita, fatto da sovrapposizioni e dialogo tra materiali appartenenti a contesti diversi. Nel caso di Inscapes II, due carte di qualità diversa, una carta più nobile e spessa ed una di uso comune (tipica dei ristoranti) vengono lavorate, stracciate e poi cucite creando una cartografia di un paesaggio immaginario. Tale cartografia è un invito al dialogo e all’inclusione del diverso, sia livello territoriale sia identitario.  
  • Edoardo Folli Tecnica: Mixed Media: fotografia e disegno Anno: 2025 Dimensione: 50cm x 32cm Descrizione: Il lavoro nasce per ricordare migliaia di vite che ogni anno finiscono nel nostro mare, a cui oggi si aggiungono i diritti che da ormai da troppo tempo, in quel profondo mare blu intenso pieno di cadaveri, sono stati portati via all'umanità.  
  • Edoardo Folli Tecnica: Mixed Media: fotografia e disegno Anno: 2025 Dimensione: 50cm x 32cm Descrizione: Il lavoro nasce per ricordare migliaia di vite che ogni anno finiscono nel nostro mare, a cui oggi si aggiungono i diritti che da ormai da troppo tempo, in quel profondo mare blu intenso pieno di cadaveri, sono stati portati via all'umanità.  
  • E(t)moi

    1.450,00 

    Maé Vassallucci

      Tecnica: Disegno realizzato con matite colorate su carta con piccoli tocchi di penna bianca Anno: 2025 Dimensione: 29.7cm x 42cm Descrizione: Autoritratto con inquadratura dall'alto drammatica. Il soggetto è seduto per terra sulle piastrelle e sembra salutare con la mano l'osservatore. L'espressione è preoccupata e gli occhi leggermente sovradimensionati fissati sul cielo o sullo spettatore. L'altro braccio è teso verso l'alto, magari ci tiene la fotocamera con la quale si fa un selfie. I colori sono profondi, saturati e neon, i tratti della matita sono ancora visibili e danno un aspetto vivace e drammatico alla scena.  
  • Corrado

      Tecnica: Tecnica mista su legno Anno: 2025 Dimensione: 45,3 cm x 26 cm Descrizione: Sostanzialmente un modo per descrivere l'emotività del gesto della protagonista della vicenda classica, nel momento della dipartita. Quando (a mia interpretazione) la protagonista si sarà resa conto che l'unica scelta era quella del suicidio, sul suo volto ho immaginato potesse avere quell'espressione di strazio ed esasperazione.  
  • Kafka

    870,00 

    Niccolò Tabanelli

      Tecnica: Tecnica mista Anno: 2024 Dimensione: 30×42 cm Descrizione:  Kafka Autoritratto costruito con linee essenziali e frammenti di colore e pezzi di scotch applicati.
  • Sensazioni

    427,20 
    Lyli   Tecnica: Tecnica mista (prevalentemente acrilico) su tela Anno: 2024 Dimensione senza cornice: 40x40 cm
  • Spazio verde

    534,00 
    A.M. Colore Tecnica: Mista a 4 mani Anno: 2018 Dimensione: 70 x 100 cm Descrizione: Pannello in fibra di legno riciclato Rivestimento del pannello con ritagli assemblati di vecchie tavole architettoniche disegnate a matita e stesura superficiale di colore acrilico verde Inserto : recupero di scarto di lattoneria in rame per edilizia Finitura superficiale con una colata di resina epossidica trasparente .
  • Light Bulbs

    676,00 
    A.M. Colore Tecnica: Mista a 4 mani Anno: 2019 Dimensione: 70 x 100 cm Descrizione: Immagini evocative nella memoria semantica Pannelli riciclati di varie dimensioni , assemblati e sovrapposti tra loro . Rivestimento delle parti assemblate con ritagli di vecchie tavole architettoniche disegnate a matita e stesura superficiale di colore acrilico bianco Finitura superficiale con una colata di resina epossidica trasparente
  • Roberta Trifilio Tecnica: Tecnica mista: opera digitale stampata su tela, interventi a mano con acrilico, vernice oro, collage, etichetta originale Campari. Anno: 2025 Dimensione: 50 x 70 cm

    Descrizione: Dimenticate la musa silenziosa e accomodante. La Gioconda abbandona il suo mistero e si trasforma in icona pop.

    Non cerca più di essere compresa: ha uno Spritz in mano e lo regge decisamente meglio delle persone. Alle sue spalle, la bottiglia di Campari diventa quasi un totem, simbolo di una nuova forma d’arte pop che gioca con i codici visivi, fondendo l’eleganza rinascimentale con la cultura del drink, dell’aperitivo, del Campari come istituzione.

    In questo cortocircuito visivo tra sacro e profano, il volto più iconico dell’arte occidentale si trasforma in una diva postmoderna. La sua calma rinascimentale si tinge di sarcasmo contemporaneo. Il paesaggio resta immobile, mentre tutto il resto cambia.

    Un dettaglio a cui tengo particolarmente: nell’originale leonardesco la Gioconda non ha sopracciglia - forse scomparse col tempo, o mai dipinte. Nella mia versione della Monna Lisa, invece, le ho aggiunte. Una delle due è leggermente sollevata, proprio per sottolineare quello sguardo un pò superiore, il tono sarcastico, perfettamente in linea con il titolo dell’opera.

    "Reggo più Spritz che persone" non è solo una battuta: è un manifesto pop dedicato a chi ha imparato a scegliere cosa (e chi) vale davvero la pena sopportare. Un inno a chi filtra le relazioni come si fa con gli ingredienti di un buon cocktail.

    In questo remix visivo tra Rinascimento e cultura pop, l’arte classica si ribella, si diverte e si concede un aperitivo. Un’opera pop-irriverente che unisce estetica e ironia, oro antico e sarcasmo moderno, rompendo il mito dell’eterno femminile per restituirci una donna che ha detto basta: basta alle chiacchiere vuote, alle aspettative sociali, alla sacralità dell’arte intoccabile.

    Qui l’arte ride. E se ne frega.

     
  • Sogni perpetui

    585,60 
    Roberta Trifilio Tecnica : Acrilico su tela, mosaico e gesso Dimensione: 80 x 60 cm Anno: ND
     
  • Ocean vibes

    3.500,00 
    Roberta Trifilio Tecnica : Acrilico, gesso, sabbia e foglia oro su tela. Dimensione: 3 tele da 70x100cm - ingombro totale largh. 2,20mt Anno: ND
    Descrizione: "Ocean Vibes" è un trittico che ci invita a sorvolare il mare da un punto di vista inedito, come se stessimo planando dall’alto, sospesi tra cielo e acqua. Due correnti si incontrano: una più profonda, blu e misteriosa; l’altra chiara, turchese, ricca di sfumature e luce. Nel mezzo, la schiuma bianca racconta il movimento, l’incontro, la trasformazione. La spiaggia prende vita grazie a una tecnica mista di gesso, sabbia vera e acrilico, donando texture e materia all'opera. Il bordo dorato, realizzato con foglia oro, rappresenta il momento magico in cui l’acqua sfiora la riva e la luce del sole crea riflessi preziosi. Ma "Ocean Vibes" è anche una metafora interiore. Le due correnti simboleggiano le diverse parti di noi: la profondità emotiva e la leggerezza del pensiero, il buio dell’inconscio e la chiarezza della consapevolezza. Il punto in cui si incontrano - tra schiuma e riflessi dorati - è il luogo in cui nasce la vera trasformazione: quel momento fragile e potente in cui accettiamo il cambiamento, ci lasciamo attraversare, ci riconciliamo con ciò che siamo. Un’opera che celebra il mare, la sua energia, e allo stesso tempo ci invita a riflettere su noi stessi, sulla bellezza dell’incontro, sull’armonia possibile tra le nostre profondità.
  • Goldensea

    2.928,00 
    Roberta Trifilio Tecnica : Acrilico su tela e foglia d'oro Dimensione: 100 x 100 cm Anno: ND
    Descrizione: Il mare, qui, non si racconta con onde definite o realistiche. È materia viva, gesto, intuizione. Una distesa astratta che pulsa, vibra, respira. I frammenti di foglia oro, sparsi come scintille liquide, riflettono la luce come fa il sole quando danza sulla superficie dell’acqua: momenti di eternità incastonati nel movimento. Gli schizzi, nati dall’impeto dell’action painting, non sono caos, ma memoriadel mare che esplode e si frantuma. Sono spruzzi di energia, di libertà, di vita. "Golden Sea" è il mare visto con gli occhi chiusi. È il ricordo di una luce, l’eco di un’emozione salina, il riflesso di qualcosa che abbiamo dentro. Semplice nella sua essenza, potente nel suo linguaggio, questo mare astratto non chiede di essere capito, ma sentito. È una carezza istintiva, un viaggio senza meta, un invito a perdersi nell’infinito.
  • Riccardo Fissore Tecnica: Acrilico, carta macerata, garze e filo metallico su tela. Anno: 2024 Dimensioni: 40 x 40  cm  
  • La principessa sul bidet Tecnica: Mista Anno: ND Dimensione: 80 x 42 x 30 cm
    Descrizione: Questa scultura rappresenta i rischi dell'amore, che puo anche ferire "mortalemente". L'immagine é quella della slot machine dell' amore. Qui, Giulietta ha vinto (i tre cuori sul ventre simboleggiano la vittoria) , ma ha perso la testa.. Quando l'amore diventa tragedia e passione
  • La principessa sul bidet Tecnica: Mista Anno: 2024 Dimensione: 40 x 49 x 65 cm
    Descrizione: Si tratta di un bidet usato come supporto per veicolare un messaggio ironico a sfondo sessuale. Il gioco di parole gioca sull'assonanza Gode (in francese, sexual toy) e God (Dio). Questo oggetto puo essere utilizzato come tavolino da aperitivo.
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