Arteaporte
  •  Serena Nicosia     Tecnica: Pittura ad olio + tecnica mista Anno: 2024 Dimensioni:  100cm x 100cm Descrizione: Sembra tutto impassibile e immobile eppure tutto freme e corre al ritmo della follia. Il vero privilegio è per chi sa riconoscere il valore del tempo e scavare nelle profondità dell'attimo presente.
  • Silvia Corti     Tecnica: Tecnica mista su tela Anno: 2024 Dimensioni: 70 cm x 100 cm x 2,5 cm Descrizione: Intersezioni IV – URBANA – Morphing Souls Una giungla di forme liquide si espande sulla superficie, come spiriti urbani che sgorgano dai muri, dai marciapiedi, dalla pelle delle città. URBANA – Morphing Souls è un manifesto visivo che racconta l’identità fluida e multicromatica delle strade: un’energia inarrestabile, che rompe i margini, ingloba le differenze e si fa corpo collettivo. Ogni macchia è un grido visivo, una danza gestuale che si stratifica in texture dense e vibranti. Come un murales astratto, l’opera evoca il battito delle metropoli, l’intuito di chi dipinge senza schemi, e l’urgenza di occupare uno spazio con il solo potere del segno e del colore. In un mondo che reclama visibilità e connessioni vere, questa opera parla la lingua dell’inclusione, della libertà formale e della poesia urbana. È un omaggio al caos vitale, alla strada come tela viva, alla materia che respira.
  • Dripping Graffito

    1.246,00 
    Damu Reggiani   Tecnica: Tecnica mista su tela Anno: 2024 Dimensioni: 60×80 cm Descrizione: Questa tela riprende i miei pezzi con la tecnica del dripping e la precisione del marker
  • no name 2

    712,00 
    Antonio Pignatelli   Tecnica: smalto su tabella pubblicitaria gelati Anno: 2021 Dimensioni:  40 x cm 95 Descrizione: Opera che indaga le connessioni tra marketing pubblicitario e stimoli sessuali. Visione in chiave "acellerazionista" dei messaggi erotici piu' o meno nascosti nei messaggi pubblicitari e quelli dei gelati si prestano particolarmente
  • In bocca al lupo

    890,00 
    Yulia Abdulkhakova Tecnica: Disegno Digitale Anno: 2024 Dimensione: 84.1cm x 59.4cm Descrizione: Questa illustrazione è un'esplorazione sensuale ispirata alla fiaba di "Cappuccetto Rosso", attraverso la quale volevo sviluppare una narrazione completamente diversa della storia; dove Cappuccetto non è più persa e impotente, ma una figura di dominazione e controllo, e il Lupo non è più una minaccia, ma un mansueto devoto. Speravo di catturare chiaramente la loro dinamica in questa scena: il banchetto e il supplicante, il padrone e la guida, e sebbene la differenza tra le loro posizioni sia evidente, tutti i punti di intersezione sono delicati e amorevoli: persino il bastone, simbolo sia della cecità di Cappuccetto che del suo dominio, è avvolto in un soffice tessuto rosso nel punto in cui tocca il Lupo. La scena, piena di decandenza sensoriale e completata dalla quiete notturna e gli accessori anacronistici che adornano il Lupo, tenta lo spettatore di immergersi in un atmosfera all'incrocio tra ricordo, fiaba e sogno.
  • A Breath

    392,00 
    Laura Skehan Tecnica: Photo Anno: 2021 Dimensione: 90 x 60 cm Descrizione: A breath (2021) was taken near Seltún, in southwest Iceland, a golden moment of silence at a hot spring along the Seljalandsá River. Hot springs and rivers contain large amounts of dissolved minerals. Ancient versions of these springs and the minerals within them performed a key chemical reaction for early life on Earth. The historic and the ephemeral merged in that moment as I watched the steam rise in the golden light. I contemplated those ancient springs, what it must have been like the very moment before life emerged. Just then, a bus full of visitors arrived to explore the Seltún area.  
  • Laura Skehan Tecnica: Photo Anno: 2021 Dimensione: 90 x 60 cm Descrizione: What We’ve Seen was taken during my first visit to Reynisfjara Beach in Iceland while on residency SIM Residency in 2021. I look to the stories of the land and how they are translated to us, a dynamic language that is performed through movement, making, watching, listening. The beach is a famous volcanic black sand beach with ferociously strong waves… tourists have been known to tread too closely to the water and be pulled in by the combination of the heavy coarse sand and the power of the ocean. The landscape is phenomenal, and the dramatic power of the Atlantic Ocean allows the beach sheltered by the basalt formations to become a natural amphitheatre. My focus was of course on the rock face… Towering, undulating basalt columns, similar to the Giant Causeway, familiar to us at home. I thought about the stories this one had seen. The tragedies the rock face had witnessed in both human and more than human… the changing landscape, the influx of transient people to the south Icelandic coast. The damage that might do.. the reminder that the waves and the earth must be respected. I spent quite a bit of time in the freezing cold, watching and listening to how other people interacted with the landscape and dramatic exchanges between the human, the ocean and the rock face. While the work is about the exquisite detail and history of the geological phenomenon, I also like to think of it as a portrait of the rock as it watches the drama unfold in front of it, or behind the camera.  
  • A Mumbled Moment

    427,00 
    Laura Skehan Tecnica: Photo Anno: 2024 Dimensione: 90 x 60 cm Descrizione: In 2024, I spent time working in the community garden at Moabit Stadtgarten city park while I was an artist in residence at ZK/U, Centre for Art and Urbanistics in Berlin. I observed the changes of light, the flowering of the plants and the fruit that followed , the insects and the creatures that explored this urban meadow, the wanted plants and the weeds, all eventually to decay when the winter would came. This cycle became symbolic and an opportunity to be reflective. The garden asking nothing of me, but to witness and to loose myself in thought. An opportunity to remember. I wrote constantly that summer. What presented in my scribbled notes were resolutions around missed opportunities, unfollowed dreams, first kisses, a longing for something (not quite sure what though), a fear of self-acceptance, resistance through joy and sharing, a recognition of the time passing, moments of boredom and of bliss. The stories and histories that were embedded with each plant, a shared mumbled moment in time. The hope of spring, the fruitful summer, the abundance of the harvest and a reflective period in Autumn to prepare for the long winter nights, hibernating, protecting... only to begin again. This work featured in the final exhibition INTERZONE at ZK/U, an exhibition exploring the parallels within culture and the diversity of the queer community and biodiversity of urban green space, particularly the contested spaces of community gardens as places of growth, memory and resistance.
  • WTF

    4.000,00 
    Rockmantic Tecnica: Mixed media Dimensione: 100 x 110 cm
  • Rockmantic Tecnica: Mixed media Dimensione: 100 x 100 cm
  • La principessa sul bidet Tecnica: Mista Anno: ND Dimensione: 80 x 42 x 30 cm
    Descrizione: Questa scultura rappresenta i rischi dell'amore, che puo anche ferire "mortalemente". L'immagine é quella della slot machine dell' amore. Qui, Giulietta ha vinto (i tre cuori sul ventre simboleggiano la vittoria) , ma ha perso la testa.. Quando l'amore diventa tragedia e passione
  • Good save the Queen

    1.246,00 
    La principessa sul bidet Tecnica: Mista Anno: 2024 Dimensione: 40 x 49 x 65 cm
    Descrizione: Si tratta di un bidet usato come supporto per veicolare un messaggio ironico a sfondo sessuale. Il gioco di parole gioca sull'assonanza Gode (in francese, sexual toy) e God (Dio). Questo oggetto puo essere utilizzato come tavolino da aperitivo.
  • Trascendence

    1.756,80 
    Roberta Trifilio Tecnica : Acrilico su tela Dimensione: 70 x 100 cm Anno: ND
    Descrizione: Un'opera che nasce dal silenzio, e al silenzio ritorna. In “Trascendence”, il colore si fa respiro, si fa moto interiore. Le pennellate fluide e sovrapposte, creano una vibrazione continua che attraversa tutta la superficie, come un’onda che sale dalle profondità per infrangersi nell’etere. La composizione verticale suggerisce un’ascesa: dai toni terreni e caldi del rosso e del marrone, che parlano di radici, di materia, di umanità, si sale verso sfumature più eteree - l’azzurro, il bianco, il blu profondo - che evocano lo spirito, il cielo, l’ignoto. Il senso di trascendenza si coglie proprio in questo vuoto pieno di senso, dove il visibile si scioglie nel non detto, dove ogni spettatore può proiettare la propria personale esperienza di passaggio: da uno stato all’altro, da un pensiero a un sentire, da un limite al suo superamento. “Trascendence” non pretende di spiegare, ma di accompagnare. Come una soglia, o un varco, invita a lasciarsi alle spalle il conosciuto per entrare in uno spazio altro, sospeso, libero. Un luogo che non ha coordinate ma ha direzione: verso l’alto, verso l’interno, verso la luce. Un’opera che parla di evoluzione, di spiritualità, di metamorfosi. Un’opera che chiede silenzio per essere ascoltata.
  • Fusion

    1.756,80 
    Roberta Trifilio Tecnica : Acrilico su tela Dimensione: 70 x 100 cm Anno: ND
    Descrizione : Un'immagine dall'alto, un confine netto che attraversa il mare. "Fusion" nasce da un fenomeno reale e affascinante: l’incontro tra l’Oceano Pacifico e l’Atlantico, le cui acque, per ragioni chimiche e fisiche, non si mescolano mai. Nessun confine visibile, eppure una linea marcata li separa, come due entità distinte che convivono nello stesso spazio senza fondersi. Questa apparente divisione ha innescato una riflessione intima e profonda: anche dentro di noi esistono due "io", due anime, due personalità. Non sempre devono integrarsi in un’unica forma, possono coesistere, ognuna con la propria identità, senza forzature. È nella loro convivenza equilibrata che può emergere un’armonia autentica. La schiuma bianca che vibra al centro, come una cicatrice luminosa o una via di luce, rappresenta la voglia di vivere, l’energia che pulsa tra queste due parti. Il gesto pittorico è fluido e mosso, i colori si sfiorano ma non si confondono. I toni di azzurro e turchese evocano profondità diverse, emozioni opposte, universi interiori che si guardano e si rispettano. "Fusion" è un invito a riconoscere e accogliere la dualità, ad abitare il nostro mare interiore con consapevolezza e libertà.
  • Stormy sea

    1.756,80 
    Roberta Trifilio Tecnica : Acrilico su tela Dimensione: 70 x 100 cm Anno: ND
    Descrizione : Un mare agitato, un cielo denso, in una palette profonda dove i confini si dissolvono. "Stormy Sea" è una visione sospesa nel tempo, in quel momento in cui il giorno sfuma nella notte e l’occhio fatica a distinguere il cielo dall’acqua. Tutto si fonde: le onde e le nubi, la materia e l’aria, l’alto e il basso. L’opera è realizzata in acrilico, con pennellate mosse e voluttuose, che restituiscono la forza e il dinamismo delle onde. Il gesto pittorico è istintivo, vivo, in contrasto con una calma impalpabile che avvolge l’intera scena. Solo due accenni di onde, con ciuffi bianchi di schiuma, emergono come sospiri, suggerendo il movimento sommerso in una superficie apparentemente immobile. Stormy Sea racconta l’energia trattenuta, la tensione del cambiamento, l’attesa che precede ogni trasformazione. Non c’è caos, ma contemplazione. Non paura, ma profondità. È un’immagine dell’anima in tempesta, che trova bellezza nella vastità, e si lascia accarezzare dal mistero di un confine che non esiste più.
  • Le Chat Noir

    1.958,00 
    Sabrina Marelli Tecnica :  Acrilico su tela Dimensione: 100 x 70 Anno: 2025
    Descrizione : Le Chat noir ("Il Gatto nero") fu un celebre locale adibito a spettacoli di teatro d'ombre e cabaret di Montmartre, a Parigi, fondato nel novembre 1881 da Rodolphe Salis (1851-1897). Il teatro delle ombre de Le Chat noir consisteva in uno spettacolo con immagini animate, con lastre di zinco poste tra uno schermo e una fonte luminosa. Un pianista accompagnava musicalmente la scena e un artista commentava l'azione.
  • Sabrina Marelli Tecnica :  Acrilico su tela Dimensione: 100 x 70 Anno: 2025
    Descrizione : Una donna inquieta e innamorata che nel cuore della notte è svegliata dalla porta che si apre , è finalmente arrivato lui …😊
  • Vita

    356,00 
    Grace Triscali Tecnica :  Digitale Dimensione: 50 cm x 50 cm Anno: 2022
    Descrizione : Corpi che si cercano, si incastrano, si donano. Nessun filtro, nessuna metafora: solo il linguaggio diretto del desiderio che esplode. Il piacere diventa gesto, scambio, bisogno primitivo. Ritmo, urgenza, tensione, bisogno di sentirsi vivi. Questa illustrazione non chiede permesso solo attenzione.
  • Solitudine

    356,00 
    Grace Triscali Tecnica :  Digitale Dimensione: 40 cm x 70 cm Anno: 2025
    Descrizione : C’è un momento in cui il desiderio si confonde con il bisogno di abbandono. Un corpo che si piega su se stesso, in cerca di piacere ma anche di conforto. Le dita che si stringono, le labbra socchiuse, i pensieri che urlano in silenzio. In questa posa c’è erotismo ma anche fragilità perché il corpo può essere rifugio, arma e confessione. E nella solitudine ci si scopre più sinceri che mai.
  • Potere

    356,00 
    Grace Triscali Tecnica :  Digitale Dimensione: 70 cm x 40cm Anno: 2021
    Descrizione : Un corpo, una voce. In questa illustrazione si mette a nudo non solo una figura ma un sentimento: la libertà di mostrarsi, di giocare con la sensualità e il proprio corpo trasformando il tutto in un atto poetico.
Torna in cima