Arteaporte
  • COLORI AUTUNNALI

    2.670,00 
    Piero Masia Technique: Mixed technique Year: 2024 Size unframed: 50 x 70 cm  
  • OMNIA TEMPUS HABENT

    3.560,00 
    Piero Masia Technique: Mixed media Year: 2023 Size unframed: 60 x 70 cm  
  • Rockmantic Tecnica: Mixed media Dimensione: 100 x 100 cm
  • Natalia Luczkowiak

    Technique: acrylic, wax crayon Year: 2013 Size unframed: 30 x 40 cm Description: Assassin but divine. Cruel woman, who wants to kill her prey - man, but at the same time with her sensuality and her manner she comes to be idealised, almost as if she were a Goddess.  
  • Towards Life III

    534,00 

    AWibaa

      Tecnica: acrilico, smalto su tela Anno: 2023 Dimensione senza cornice: 50x50cm Descrizione: Dall’ombra alla luce, dai volti celati alla coscienza rivelata: un viaggio pittorico verso la riconciliazione. Quest’opera, articolata in tre momenti visivi, rappresenta un messaggio di fiducia nell’umanità, là dove il buio non è solo assenza di luce, ma metafora delle divisioni, dei conflitti, delle guerre interiori e collettive. Al centro della narrazione visiva, il passaggio da un’assenza di emozioni – simbolo del dolore, dell’alienazione e dell’oscurità che la guerra porta con sé – a una rinascita sentimentale, espressa attraverso una sinfonia di colori vivi e armonici. Una barca, stilizzata e silenziosa, domina la prima tela: è simbolo di passaggio, di traghettamento da un mondo fratturato verso una nuova visione, fondata su pace, dialogo e rispetto reciproco. Una metafora del superamento di confini, fisici e interiori.
  • Towards Life II

    534,00 

    AWibaa

      Tecnica: acrilico, smalto su tela Anno: 2023 Dimensione senza cornice: 50x50cm Descrizione: Dall’ombra alla luce, dai volti celati alla coscienza rivelata: un viaggio pittorico verso la riconciliazione. Quest’opera, articolata in tre momenti visivi, rappresenta un messaggio di fiducia nell’umanità, là dove il buio non è solo assenza di luce, ma metafora delle divisioni, dei conflitti, delle guerre interiori e collettive. Al centro della narrazione visiva, il passaggio da un’assenza di emozioni – simbolo del dolore, dell’alienazione e dell’oscurità che la guerra porta con sé – a una rinascita sentimentale, espressa attraverso una sinfonia di colori vivi e armonici. Una barca, stilizzata e silenziosa, domina la prima tela: è simbolo di passaggio, di traghettamento da un mondo fratturato verso una nuova visione, fondata su pace, dialogo e rispetto reciproco. Una metafora del superamento di confini, fisici e interiori.
  • Towards Life

    712,00 

    AWibaa

      Tecnica: acrilico, smalto su tela Anno: 2023 Dimensione senza cornice: 70 x 50 cm Descrizione: Dall’ombra alla luce, dai volti celati alla coscienza rivelata: un viaggio pittorico verso la riconciliazione. Quest’opera, articolata in tre momenti visivi, rappresenta un messaggio di fiducia nell’umanità, là dove il buio non è solo assenza di luce, ma metafora delle divisioni, dei conflitti, delle guerre interiori e collettive. Al centro della narrazione visiva, il passaggio da un’assenza di emozioni – simbolo del dolore, dell’alienazione e dell’oscurità che la guerra porta con sé – a una rinascita sentimentale, espressa attraverso una sinfonia di colori vivi e armonici. Una barca, stilizzata e silenziosa, domina la prima tela: è simbolo di passaggio, di traghettamento da un mondo fratturato verso una nuova visione, fondata su pace, dialogo e rispetto reciproco. Una metafora del superamento di confini, fisici e interiori. Nelle tele successive, il mezzo si ritrae sullo sfondo, sostituito da una linea arancione, che rappresenta l’equilibrio raggiunto: la pace possibile, il punto d’incontro tra differenze superate. L’opera racconta un viaggio interiore e collettivo: un invito a uscire dal buio della separazione per abbracciare una prospettiva di unità. È un atto artistico che si fa racconto di speranza, una visione che rompe i muri e costruisce ponti tra culture, tra storie, tra esseri umani.
  • Cactus

    267,00 
    Vespiide   Tecnica: Collage Anno: 2025 Dimensione senza cornice: 30x40 cm Descrizione: “Cactus” è un collage composto da frammenti di scarti di stampa risograph, disposti su carta in una griglia regolare.
    Come un campo di piante sparse, ogni elemento richiama la forma di un cactus in modo astratto: sagome essenziali, verticalità, accenni di spine, piccoli volumi che emergono dal bianco. L’opera riflette sul tema dell’adattamento e della resistenza: come i cactus, ogni frammento si adatta al suo spazio, trova equilibrio nella sottrazione e nella ripetizione. Il risultato è un paesaggio visivo fatto di sopravvivenza, volontà, silenzio e varietà dentro un sistema ordinato.
  • III

    445,00 
    Andrea Baltera   Tecnica:  Collage a intarsio
    Anno:  2025 Dimensione:  29,7cm x 21cm
    Descrizione: Composizione a collage realizzato con tecnica a intarsio.
    Una base azzurra occupa la parte inferiore della composizione, solida e visivamente densa. Dall’alto, una serie di fasce verticali dello stesso colore sembrano cadere verso di essa, come attratte da una forza gravitazionale. Il ritmo dei segmenti è regolare, ma la disposizione genera una tensione tra stabilità e movimento. Il contrasto tra l’azzurro e il fondo marrone accentua l’effetto ottico di discesa, suggerendo un ordine costruito più che imposto, in equilibrio tra controllo e apertura.
  • XIII

    445,00 
    Andrea Baltera   Tecnica:  Collage a intarsio
    Anno:  2025 Dimensione:  29,7cm x 21cm
    Descrizione: Composizione a collage realizzato con tecnica a intarsio, costruito interamente attraverso la suddivisione e la ricomposizione di sezioni rettangolari di cartoncino bianco.
    L’opera è organizzata secondo una logica di griglia, in cui ogni elemento risponde a una struttura interna, silenziosa ma estremamente rigorosa. Le strisce tagliate e riallineate generano leggere variazioni materiche e minimi rilievi che, pur mantenendosi all’interno dello stesso tono cromatico, introducono ritmo e movimento percettivo.
    L’assenza di colore esalta il gesto del taglio, portando l’attenzione sulla superficie, sulle tensioni tra pieni e vuoti, tra frammentazione e continuità. L’opera si presenta come una partitura visiva: minimale, ripetitiva, riflessiva.
  • V

    445,00 

    Andrea Baltera

      Tecnica:  Collage a intarsio
    Anno:  2025 Dimensione:  29,7cm x 21cm
    Descrizione: Composizione a collage realizzato con tecnica a intarsio. L’opera è costruita su una struttura rettangolare suddivisa in sei campiture cromatiche accostate in una griglia regolare. Ogni sezione è composta da strisce sottili, ritagliate e ricomposte manualmente con estrema precisione. Le fasce orizzontali e verticali generano un ritmo visivo che alterna stabilità e tensione, creando lievi slittamenti percettivi e vibrazioni geometriche.
    La superficie è silenziosa ma attiva, scandita dal dialogo tra pieni e vuoti, tra il rigore della forma e la fragilità del taglio.
  • SOLD
    Sold Out

    SABI

    979,00 
    Marco Savio     Tecnica: Acrilico  legno Anno: 2025 Dimensione: diametro 32cm e profondità 30cm Descrizione: Sabi" in giapponese celebra la bellezza dell'imperfezione e la bellezza che emerge col tempo, dall'usura e dall'accettazione della caducità. Per questo una mano porge la mela dorata del peccato originale. La mela, però, è stata evidentemente ricongiunta ad indicare una nuova era in cui l'uomo è consapevole di errare e accetta il tempo come divino oracolo.
  • Tavola 12

    1.068,00 
    Agrumea   Tecnica: Acrilico su tavola di legno Anno: Dimensione: 60x100 cm Descrizione:
  • Astrazione

    534,00 
    Alessandro Sciurti   Tecnica: Acrilico e resina su tela Anno: 2015 Dimensione: 60cm x 60cm Descrizione: Rimuovere ciò che è la realtà, sostituendola con segni e colori che la rappresentano, dando spazio alla nostra sensibilità.
  • AmbigrammA

    890,00 
    Sara Tognotti     Tecnica: Tecnica mista su tavola da skateboard: carta e colla vinilica per effetti tridimensionali, acrilico e Vernice Spray Anno: 2025 Dimensione: 80×20 cm Descrizione: Su una tavola da skateboard prende forma un volto che è due volti, una maschera doppia plasmata con carta, colla vinilica e colore. Da un lato un sorriso aperto, luminoso; dall’altro, una bocca piegata e occhi che raccontano silenzi. Come nella vita, anche qui convivono gioia e malinconia, e sta a chi guarda — o a chi si guarda — decidere quale lato mostrare. E' ciò che scegliamo di condividere e che teniamo nascosto, il senso della mia opera. Soprattutto in un tempo in cui le immagini ci definiscono e i social ci spingono a sorridere anche quando non ne abbiamo voglia. È come uno specchio: capovolgilo, e forse ti riconoscerai.
  • Roberta Trifilio Tecnica: Tecnica mista: opera digitale stampata su tela, interventi a mano con acrilico, vernice oro, collage, etichetta originale Campari. Anno: 2025 Dimensione: 50 x 70 cm

    Descrizione: Dimenticate la musa silenziosa e accomodante. La Gioconda abbandona il suo mistero e si trasforma in icona pop.

    Non cerca più di essere compresa: ha uno Spritz in mano e lo regge decisamente meglio delle persone. Alle sue spalle, la bottiglia di Campari diventa quasi un totem, simbolo di una nuova forma d’arte pop che gioca con i codici visivi, fondendo l’eleganza rinascimentale con la cultura del drink, dell’aperitivo, del Campari come istituzione.

    In questo cortocircuito visivo tra sacro e profano, il volto più iconico dell’arte occidentale si trasforma in una diva postmoderna. La sua calma rinascimentale si tinge di sarcasmo contemporaneo. Il paesaggio resta immobile, mentre tutto il resto cambia.

    Un dettaglio a cui tengo particolarmente: nell’originale leonardesco la Gioconda non ha sopracciglia - forse scomparse col tempo, o mai dipinte. Nella mia versione della Monna Lisa, invece, le ho aggiunte. Una delle due è leggermente sollevata, proprio per sottolineare quello sguardo un pò superiore, il tono sarcastico, perfettamente in linea con il titolo dell’opera.

    "Reggo più Spritz che persone" non è solo una battuta: è un manifesto pop dedicato a chi ha imparato a scegliere cosa (e chi) vale davvero la pena sopportare. Un inno a chi filtra le relazioni come si fa con gli ingredienti di un buon cocktail.

    In questo remix visivo tra Rinascimento e cultura pop, l’arte classica si ribella, si diverte e si concede un aperitivo. Un’opera pop-irriverente che unisce estetica e ironia, oro antico e sarcasmo moderno, rompendo il mito dell’eterno femminile per restituirci una donna che ha detto basta: basta alle chiacchiere vuote, alle aspettative sociali, alla sacralità dell’arte intoccabile.

    Qui l’arte ride. E se ne frega.

     
  • Sogni perpetui

    585,60 
    Roberta Trifilio Tecnica : Acrilico su tela, mosaico e gesso Dimensione: 80 x 60 cm Anno: ND
     
  • Sea or soul

    1.024,80 
    Roberta Trifilio Tecnica : Acrilico su tela Dimensione: 80 x 60 cm Anno: ND
     
  • Roberta Trifilio Tecnica : Acrilico su tela e foglia d'oro Dimensione: 50 x 50 Anno: ND
    Descrizione: "Tracce nel Silenzio" è un’opera che esplora la sospensione del tempo e la delicatezza del pensiero. Acrilico e foglia oro si fondono in un paesaggio mentale dove l’ombra incontra la luce e il silenzio diventa forma. Le sfumature menta e grigio scuro evocano una profondità interiore, uno spazio quieto dove tutto sembra fermarsi - e in quella calma si imprimono tracce, impronte, segni invisibili dell’anima. La tecnica dell’action painting, con schizzi bianchi spontanei, rompe l’equilibrio perfetto della superficie per raccontare il gesto unico, irripetibile, della vita che lascia segni anche nel silenzio più profondo. Le lamine dorate, disposte come impronte di un cammino interiore, scandiscono il tempo dell’anima: sono tracce luminose lasciate dal passaggio di un pensiero, di una presenza, di un'esperienza che, pur nelsilenzio, ha attraversato lo spazio e lasciato il segno. È un inno alla presenza invisibile, al ricordo che fluttua, al passaggio che non fa rumore ma rimane nella memoria.
  • Rancid

    1.513,00 

    CAPANNONE

        Tecnica : Mista Dimensione: 65×90 cm Anno: 2024
    Descrizione: Vivere e sopravvivere nella waste Land della confusione semiotica
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