Arteaporte
  • “OFFLINE”

    1.015,00 
    Kizzeno   Tecnica: Acrilico su tela Dimensione: 50cm x 70cm Anno: 2025 Descrizione: “ In quest'opera, Kizzeno presenta una figura in abito la cui silhouette scura si fonde con orecchie da coniglio, che a sua volta regge una maschera bianca con tratti da coniglio in rosso e blu. Il contrasto tra l'oscurità del personaggio e la vivacità dello sfondo in rosso e giallo genera tensione tra ciò che è nascosto e ciò che è rivelato. L'opera gioca con la dualità dell'identità e della maschera: chi è reale, la figura oscura o il costume colorato? Tra il ludico e l'inquietante, il dipinto evoca la teatralità dell'urbano e la crudezza del subconscio.  
  • IL SOGNO

    870,00 
    Andrea Sguario   Tecnica: Acrilico su tela Dimensione: 114 x 73 cm Anno: 2018 Descrizione: “Il sogno” è una composizione che mette in scena un paesaggio interiore frammentato, popolato da oggetti sparsi che sembrano fluttuare in uno spazio mentale più che reale. Sedie capovolte, scale interrotte, alberi distorti e lampade isolate emergono da uno sfondo rosso vivo, quasi incandescente, evocando un’atmosfera surreale, carica di tensione e simbolismo. L’opera rappresenta il mondo del sogno non come fuga, ma come luogo in cui si manifestano inquietudini, ricordi e associazioni libere. Ogni elemento è scollegato dal contesto funzionale originario, diventando frammento di una narrazione interiore non lineare, dove tutto può accadere e nulla è stabilito. Lo sfondo monocromatico, carico e vibrante, crea un contrasto drammatico con le forme nere e brune, rinforzando l’idea di sospensione e disorientamento. Il gesto pittorico è immediato, quasi istintivo, ma al tempo stesso controllato nella composizione globale. “Il sogno” invita lo spettatore a esplorare il proprio inconscio, lasciandosi guidare dai simboli e dalle rotture logiche dell’immagine, come in un viaggio onirico dal significato aperto.
  • Alessia Tricarico Tecnica: Pittura Anno: 2024 Dimensione senza cornice: 33×40 cm Descrizione: L’opera, è il prodotto di un processo di astrazione. Il volto deforme e frammentato, deriva dalla disconnessione del concetto di viso, attraverso la mera riproduzione di luci e ombre, rappresentato la parte più profonda della propria essenza psichica.  
  • Vita

    870,00 
    Simona Cosentino Tecnica: acrilico su tela Anno: 2025 Dimensione senza cornice: 60×60 cm Descrizione: In quest'opera ho voluto rappresentare, in un'esplosione di colori accesi, la gioia di vivere.  
  • In dissipazione

    725,00 
    Elena Destro Tecnica: Stampa di disegno digitale su pannello Led retroilluminato Anno: 2025 Dimensione senza cornice: 60 x 60 cm Descrizione: Della dissipazione è interessante la seconda definizione del vocabolario, nel linguaggio tecnico e scientifico: dissipazione di energia, in genere, è la trasformazione di una forma di energia in un'altra che va perduta o che, comunque, non è direttamente utilizzabile ai fini ai quali essa era primitivamente destinata. Talvolta, tale trasformazione può essere voluta per ottenere un determinato scopo, come per esempio accade negli ammortizzatori e nei freni degli autoveicoli. E centrale nella ricerca di quest'artista, interessata da sempre al rapporto tra arte e scienza, il concetto di entropia, la misura di disordine di un sistema. La poetica di quest'opera di Elena Destro si sviluppa proprio attorno alla tensione tra ordine e disordine: la ripetizione di un modulo è segno di un'ossessione ma anche di una disciplina estrema, evolvendo da un sistema ordinato a uno più caotico. IN-DISSIPAZIONE è, dunque, una riflessione sull'incertezza e sulla continua metamorfosi degli eventi, soggetti alla dinamica del caos.
  • KAMI

    798,00 
    Marco Savio Tecnica: Acrilico su legno Dimensioni: diametro 32cm e profondità 30cm Descrizione: “Kami”, in giapponese indica una divinità o, meglio, uno spirito soprannaturale. Tutti gli esseri, viventi e non, possiedono tali spiriti. I Kami sono considerati esemplari di ciò a cui l'umanità dovrebbe tendere. Per questo la mano robotica di Adamo porge un piccolo essere umano diventando progenitrice di un futuro di interconnessione tra mente e spirito.
  • The Night We Met

    435,00 
    A_n_driano Tecnica: Acrilico su tela Anno: 2025 Dimensione senza cornice: 60×80 cm Descrizione: L’opera scelta ha il nome di “The Night We Met” e rappresenta il movimento semi-circolare di una mano. È un’opera che sa di malinconia facendo riferimento ad una di quelle notti che rimangono impresse nella mente, che si sognano per anni a venire, che si ringraziano continuamente per ciò che ti hanno donato. Sono le notti a dar gusto alla vita dopotutto: notti di uscite, di bevute, di passione; possono essere durate anche solo un attimo, ma saranno sempre parte di noi e di ciò che siamo. Tutti abbiamo avuto quelle notti, a volte dovremmo solo ricordarci di ringraziarle.
  • Emanuela Pecorella   Tecnica: Acquerello Dimensione: 21 x 29,7 cm Anno: 2025 Descrizione: Un filo rosso parte dal mio Sud e si snoda fino al cuore di Torino, città del mio presente. Non vincola, ma sostiene, accoglie, accompagna ogni passo incerto. Sospesa tra i tetti, seduta su un pentagramma di fiori, suono l’ukulele: ogni fiore è un mio alunno, unico, speciale, con le sue fragilità che diventano note, e le sue differenze che diventano armonie.
    “Vuci antichi e canti novi”: le voci del passato e del presente si intrecciano, e la relazione educativa diventa un’orchestra, dove ogni disabilità non è limite, ma colore, timbro, ritmo. Il filo rosso unisce origini, diversità, fragilità e forza invisibile: un legame che non si vede, ma si sente, che nutre l’anima e trasforma la cura in musica.
  • Emanuela Pecorella   Tecnica: Acquerello Dimensione: 21 x 29,7 cm Anno: 2025 Descrizione: Una figura femminile senza volto, sospesa tra cielo e mare, diventa immagine universale. È sommersa e insieme emergente: custodisce dentro di sé le acque del Sud, della Sicilia, luogo di partenze e ritorni. Sul mare si intrecciano frasi in dialetto, come echi di memoria, mentre un verso in evidenza “ammucciu un ricordu duci sutta l’arma” custodisce il segreto del legame intimo con la propria terra. Dal cuore scendono fili rossi che si trasformano in radici: sono legami sanguigni che formano l’identità e tengono ancorato anche chi è lontano.  La figura emerge verso l’alto, si evolve, si trasforma. Porta la Sicilia dentro di sé ma continua ad andare avanti: l’appartenenza non è gabbia, ma linfa che alimenta il cambiamento. Eppure, solo tornando alle radici, solo riconoscendole, si può davvero comprendere chi si è.
  • Andrea Bella   Tecnica: Acquerello Dimensione: 22×32 cm Anno: 2025 Descrizione: Controluce del mattino lungo un sentiero verso il Chesal a Bardonecchia
  • Espansione

    580,00 
    Rosella Ferraud   Tecnica: Acquerello Dimensione: 70×50 cm Anno: 2021 Descrizione: L' Iris incarna l'Amore . L' Amore Sublime e compassionevole
  • Carla Massimetti   Tecnica: Acquerello Dimensione: 4 acquerelli affiancati, ognuno 14,5×9,5 Anno: 2015 Descrizione: La spiegazione dei funghi è piena di belle parole, come il nome di certi godet d’acquerello. Carnicino è il colore, carnicina la pelle rosea. E si disfa.
  • Bacio

    534,00 
    Carla Massimetti   Tecnica: Acquerello Dimensione: 51×36 cm Anno: 2016 Descrizione: Un’istantanea ha ispirato questo acquerello, un bambino che corre a baciare sua madre, sorprendendola sulla spiaggia mentre sonnecchiava.
  • Dreaming

    534,00 
    Carla Massimetti   Tecnica: Acquerello Dimensione: 51×36 cm Anno: 2016 Descrizione: Un’istantanea ha ispirato questo acquerello, un bambino che corre a baciare sua madre, sorprendendola sulla spiaggia mentre sonnecchiava.
  • Senza Nome 3

    1.584,00 

    Shirin Eghbal

    Tecnica: Acquerello Dimensione: 35x 22 cm Anno: ND
  • Senza Nome 2

    1.584,00 

    Shirin Eghbal

    Tecnica: Acquerello Dimensione: 35x 22 cm Anno: ND
  • Senza Nome 1

    1.584,00 

    Shirin Eghbal

    Tecnica: Acquerello Dimensione: 35x 22 cm Anno: ND  
  • MANAR Tecnique: Printed as a giclée on certified Canson Etching Rag 310g paper, signed and numbered, part of a limited edition. Year: 2025 Dimensions: 35 x 35 cm Description: BETWEEN BLOOM AND BONE – Diptych – “What Remains Beneath” Raw and monochromatic, What Remains Beneath offers an intimate echo of a larger image — a skeletal version, stripped of color, revealing the undercurrent of gesture, structure, and silence. This drawing stems from the same composition as Threshold in Bloom, yet shifts the focus inward. Without color, the linework becomes central: direct, unfiltered, almost forensic. The mirrored faces, the stacked skulls, the climbing stems — all elements remain, but suspended in a kind of spectral space. Rather than illustrating a beginning or an end, this piece captures the in-between — the residue of memory before meaning fully forms, or after it fades. Presented in a signed, limited edition created exclusively for Arteaporte, What Remains Beneath speaks not loudly, but persistently — in the way quiet things do when we stop to listen.
  • MANAR Tecnique: Printed as a giclée on certified Canson Etching Rag 310g paper, signed and numbered, part of a limited edition. Year : 2025 Dimensions: 35 x 35 cm Description: BETWEEN BLOOM AND BONE – Diptych – “Threshold in Bloom” Skulls and leaves, opposing faces, saturated tones — Threshold in Bloom explores a symbolic threshold: between life and death, memory and loss, color and disappearance. This illustration is the culmination of a broader reflection on transitions — biological, emotional, spiritual. Two human profiles face outward, separated by a crown of skulls, while a tangle of climbing plants rises behind them. The vibrant color palette suggests growth and resilience, even as the imagery evokes decay and departure. The piece was also brought to life as a large-scale mural (2.10 × 2.10 m), painted live at the ZikZac Festival 2025 in Aix-en-Provence. This performative context gave the composition a monumental presence, grounding the image in the physical and public space. Printed in a limited, signed edition exclusively for Arteaporte, Threshold in Bloom invites viewers to pause where life and death coexist — not in conflict, but in fragile dialogue.
  • LUU   Tecnica: Acrylic paint Anno:2025 Dimensione: 90cm*60cm Descrizione: They put their hometown into the bottom of the box, Like put away an unfinished embroidery, There is still hidden in the needle. The whisper of fermentation in the rainy season. And the wind of the Adriatic Sea, The skirt is being translated into The rhyme of strange letters– Every fold is arguing, Every border is defecting. We exhibit those Unopened moonlight: The left ear is crystallized into salt by the mother's advice. The right ear is being hit by the love words in Italian. Burn out the burn marks. Hanging all in the canvas The kiss that failed to land– Like the stained glass window of the church suddenly shattered, Saints and heresis Dance in the same light.
Torna in cima