-
Miky.4K Tecnica: Arte digitale, 4500 x 5625 pixels Anno: 2024 Descrizione: Naturae.Machina è un'esplorazione visiva della simbiosi tra l'organico e l'artificiale. Attraverso 9 opere realizzate con tecniche digitali, la serie presenta figure umanoidi, creature ibride che incarnano l'unione tra l'uomo e la macchina. Circondate da una natura rigogliosa e tecnologica, queste figure ci invitano a riconsiderare il nostro rapporto con l'ambiente e a immaginare un futuro in cui tecnologia e natura coesistono in armonia."
-
Jjhonnybooy Tecnica: Digitale, NFT Anno: 2024 Descrizione: "Breathers" è un'animazione video artistica evocativa e interattiva progettata per dare vita all'impatto invisibile dell'inquinamento atmosferico attraverso un'esperienza sensoriale dinamica. Ambientata sullo sfondo del ricco patrimonio artistico e industriale di Torino, questa animazione video cattura la lotta della città contro il degrado ambientale in modo visivamente ed emotivamente avvincente. L'animazione è incorporata con sensori all'avanguardia che monitorano continuamente la qualità dell'aria in tempo reale, acquisendo dati su vari inquinanti come il particolato, il biossido di azoto e il monossido di carbonio. Quando i sensori rilevano i cambiamenti nella qualità dell’aria, l’oggetto risponde espandendosi e contraendosi, imitando il ritmo naturale del respiro. Quando l'aria è pulita e salubre, i "Respiratori" si espandono dolcemente, i loro movimenti sono lenti e sereni, simboleggiando vitalità e benessere. Al contrario, quando i livelli di inquinamento aumentano, i movimenti dell’oggetto diventano faticosi e limitati, rispecchiando la lotta per l’aria pulita. L'animazione "Breathers" non solo fornisce una rappresentazione tangibile della qualità dell'aria ma invita anche gli spettatori a riflettere sul loro rapporto con l'ambiente. Il movimento ritmico, quasi meditativo, delle sculture crea una connessione viscerale tra l'osservatore e l'ambiente, rendendo immediato e personale il concetto astratto di inquinamento atmosferico. Trasformando i dati ambientali in tempo reale in un'entità vivente e che respira, "Breathers" funge da potente promemoria del delicato equilibrio tra l'attività umana e il mondo naturale, esortandoci ad assumerci la responsabilità dell'aria che tutti condividiamo.
-
Francesca Brivio Tecnica: Fotografia analogica in bianco e nero stampata in fine art Anno: 2024 Dimensione : 40x30cm Descrizione: //
-
Teresa Yann Garofalo Tecnica: Fotografia analogica in bianco e nero stampata in fine art Anno: 2022 Dimensione : 74,5cm x 51,5cm Descrizione: "Alla finestra" è la libertà di un corpo nudo, della sua vallata maestosa e del godimento della fresca aria che entra dalla finestra. Un corpo libero senza identità dove ognuna può ritrovarsi e riconoscersi. Un gioco di luce e oscurità. Fotografia analogica in bianco e nero. Realizzata con macchina fotografica Pentax k1000.
-
Teresa Yann Garofalo Tecnica: Fotografia analogica in bianco e nero stampata in fine art Anno: 2022 Dimensione : 51,5cm x 74,5cm Descrizione: "Peonie" sono i fiori protagonisti di quest'opera, sono il profumo intenso che avvolge in questo viaggio onirico lui che beato si abbraccia nella sua interezza. Fotografia analogica in bianco e nero. Realizzata con macchina fotografica Pentax k1000.
-
Teresa Yann Garofalo Tecnica: Fotografia analogica in bianco e nero stampata in fine art Anno: 2022 Dimensione : 41cm x 58 cm Descrizione: "Comoda" è una sensazione, una ricerca e il suo contrario. Fotografia analogica in bianco e nero, doppia esposizione. Realizzata con macchina fotografica Pentax k1000.
-
Fabiola Giuliani Tecnica: Fotografia Anno: 2019 Dimensione : 50×70 cm Descrizione: La figura femminile emerge come una forma scultorea contro uno sfondo scuro, creando un forte contrasto tra luce e ombra. La silhouette, dai contorni morbidi ma definiti, evoca una sensazione di eleganza e mistero. La scelta del bianco e nero accentua le linee e le curve naturali del corpo, trasformando la composizione in una celebrazione della forma e della bellezza umana. La luce sfiora delicatamente il corpo, rivelando dettagli e aggiungendo profondità all'immagine
-
Fabiola Giuliani Tecnica: Fotografia Anno: 2019 Dimensione : 50×70 cm Descrizione: Una figura femminile emerge delicatamente dalle ombre, creando un'affascinante silhouette contro lo sfondo scuro. Le linee del corpo sono definite con eleganza, conferendo un senso di mistero e grazia all'immagine. Il bianco e nero accentua i contrasti, dando profondità e intensità alla scena, mentre la luce e l'ombra giocano insieme per creare un quadro artistico di bellezza senza tempo.
-
ChiaraB Tecnica: Fotografia Digitale Anno: 2022 Dimensione : 30×30 cm Descrizione: Cercare la perfezione in ogni cosa, non trovarla, andare incontro al kaos, non riconoscersi, odiarsi, rimanere da soli, trovare un equilibrio temporaneo per poi ritornare al punto di partenza. mettersi a nudo con se stessi, guardarsi a fondo, e capire che forse l’equilibrio e la perfezione tanto bramate sono solo un utopia. Sulle note dell’omonima canzone di Franco Battiato, nasce: “E ti vengo a cercare, una serie di autoritratti, manifesto di una ricerca e di un cambiamento personale, che si concretizza nell’incontro con se stessi.
-
ChiaraB Tecnica: Fotografia Digitale Anno: 2022 Dimensione : 30×30 cm Descrizione: Cercare la perfezione in ogni cosa, non trovarla, andare incontro al kaos, non riconoscersi, odiarsi, rimanere da soli, trovare un equilibrio temporaneo per poi ritornare al punto di partenza. mettersi a nudo con se stessi, guardarsi a fondo, e capire che forse l’equilibrio e la perfezione tanto bramate sono solo un utopia. Sulle note dell’omonima canzone di Franco Battiato, nasce: “E ti vengo a cercare, una serie di autoritratti, manifesto di una ricerca e di un cambiamento personale, che si concretizza nell’incontro con se stessi.
-
-
-
Letterio ScopellitiTecnica: FotografiaAnno: 2023Dimensione: 55,5 x 44 cmDescrizione: : La foto ha origine da un paesaggio naturale ma trova una sorta di trasfigurazione attraverso un cromatismo che solleva gli elementi in una dimensione atemporale e sembra trasmettere quasi la musica degli elementi. Da qui il titolo: Il suono della foresta.
-
Letterio ScopellitiTecnica: FotografiaAnno: 2023Dimensione: 55,5 x 43 cmDescrizione: Colori che sembrano descrivere la parte inconscia della mente, il dionisiaco che è racchiuso in ciascuno di noi. I colori sfumano uno nell'altro per descrivere l'indeterminatezza che è anche estrema forza e si fondono insieme in una composizione armonica.
-
GrouchalityTecnica: FotografiaAnno: 2023Dimensione: 75cm x 60cmDescrizione: Lo scatto nasce dalla necessità di rendere angoli quasi ignorati di Torino il fulcro della composizione delle immagini create da Alessio. E si origina da una sola indicazione data alla modella "abbracciati, in questo momento ti vuoi bene".
-
Fabio SamelaTecnica: fotografia digitaleAnno: 2021Dimensione: 60cm x 60cmDescrizione: Fotografia digitale in stampa su pannello di compensato
-
Roxana Caballero Tecnica: Finto mosaico, realizato con una tecnica sviluppata per l'artista
-
Carlo di Giacomo Tecnica: Fotografia Dimensione: 65 x 80 cm Descrizione: Questa ricerca è nata a partire dal mezzo fotografico, ovvero dal desiderio di sperimentare utilizzando un apparecchio analogico. Dopo tanti anni dedicati alla fotografia digitale, infatti, ho trovato interessante riappropriarmi delle “vecchie” tecniche fotografiche, delle vecchie apparecchiature e nello specifico della Polaroid. Questo mezzo fotografico è stato il primo con il quale iniziai a fotografare all’età di otto anni, pertanto ho pensato di percorrere la ricerca creativa proprio ripartendo dalle pellicole istantanee. Avendo a disposizione diverse pellicole in B/N ho iniziato a girare per i quartieri di Roma, dove sono presenti strutture più o meno abbandonate e molto interessanti, che sono diventate il simbolo di alcune zone nonché parte integrante della città. Immediatamente ho scoperto quante possibilità creative offrisse questa pellicola e quanto bene si adattasse a questo tipo di sperimentazione fotografica. Con questa ricerca ho voluto sottolineare questo aspetto, a volte un po’ tetro di questi manufatti, che sono a metà tra l’archeologia e l’innovazione. Molte delle zone fotografate, sono state completamente recuperate, rinnovate e rivalutate. Era mia intenzione evidenziare come il passato si integra al presente, trasformandosi, evolvendosi e, dando vita a qualcosa di completamente nuovo…!!!




















