Arteaporte
  • Sensazioni

    427,20 
    Lyli   Tecnica: Tecnica mista (prevalentemente acrilico) su tela Anno: 2024 Dimensione senza cornice: 40x40 cm
  • Spazio verde

    534,00 
    A.M. Colore Tecnica: Mista a 4 mani Anno: 2018 Dimensione: 70 x 100 cm Descrizione: Pannello in fibra di legno riciclato Rivestimento del pannello con ritagli assemblati di vecchie tavole architettoniche disegnate a matita e stesura superficiale di colore acrilico verde Inserto : recupero di scarto di lattoneria in rame per edilizia Finitura superficiale con una colata di resina epossidica trasparente .
  • Light Bulbs

    676,00 
    A.M. Colore Tecnica: Mista a 4 mani Anno: 2019 Dimensione: 70 x 100 cm Descrizione: Immagini evocative nella memoria semantica Pannelli riciclati di varie dimensioni , assemblati e sovrapposti tra loro . Rivestimento delle parti assemblate con ritagli di vecchie tavole architettoniche disegnate a matita e stesura superficiale di colore acrilico bianco Finitura superficiale con una colata di resina epossidica trasparente
  • Roberta Trifilio Tecnica: Tecnica mista: opera digitale stampata su tela, interventi a mano con acrilico, vernice oro, collage, etichetta originale Campari. Anno: 2025 Dimensione: 50 x 70 cm

    Descrizione: Dimenticate la musa silenziosa e accomodante. La Gioconda abbandona il suo mistero e si trasforma in icona pop.

    Non cerca più di essere compresa: ha uno Spritz in mano e lo regge decisamente meglio delle persone. Alle sue spalle, la bottiglia di Campari diventa quasi un totem, simbolo di una nuova forma d’arte pop che gioca con i codici visivi, fondendo l’eleganza rinascimentale con la cultura del drink, dell’aperitivo, del Campari come istituzione.

    In questo cortocircuito visivo tra sacro e profano, il volto più iconico dell’arte occidentale si trasforma in una diva postmoderna. La sua calma rinascimentale si tinge di sarcasmo contemporaneo. Il paesaggio resta immobile, mentre tutto il resto cambia.

    Un dettaglio a cui tengo particolarmente: nell’originale leonardesco la Gioconda non ha sopracciglia - forse scomparse col tempo, o mai dipinte. Nella mia versione della Monna Lisa, invece, le ho aggiunte. Una delle due è leggermente sollevata, proprio per sottolineare quello sguardo un pò superiore, il tono sarcastico, perfettamente in linea con il titolo dell’opera.

    "Reggo più Spritz che persone" non è solo una battuta: è un manifesto pop dedicato a chi ha imparato a scegliere cosa (e chi) vale davvero la pena sopportare. Un inno a chi filtra le relazioni come si fa con gli ingredienti di un buon cocktail.

    In questo remix visivo tra Rinascimento e cultura pop, l’arte classica si ribella, si diverte e si concede un aperitivo. Un’opera pop-irriverente che unisce estetica e ironia, oro antico e sarcasmo moderno, rompendo il mito dell’eterno femminile per restituirci una donna che ha detto basta: basta alle chiacchiere vuote, alle aspettative sociali, alla sacralità dell’arte intoccabile.

    Qui l’arte ride. E se ne frega.

     
  • Sogni perpetui

    585,60 
    Roberta Trifilio Tecnica : Acrilico su tela, mosaico e gesso Dimensione: 80 x 60 cm Anno: ND
     
  • Ocean vibes

    3.500,00 
    Roberta Trifilio Tecnica : Acrilico, gesso, sabbia e foglia oro su tela. Dimensione: 3 tele da 70x100cm - ingombro totale largh. 2,20mt Anno: ND
    Descrizione: "Ocean Vibes" è un trittico che ci invita a sorvolare il mare da un punto di vista inedito, come se stessimo planando dall’alto, sospesi tra cielo e acqua. Due correnti si incontrano: una più profonda, blu e misteriosa; l’altra chiara, turchese, ricca di sfumature e luce. Nel mezzo, la schiuma bianca racconta il movimento, l’incontro, la trasformazione. La spiaggia prende vita grazie a una tecnica mista di gesso, sabbia vera e acrilico, donando texture e materia all'opera. Il bordo dorato, realizzato con foglia oro, rappresenta il momento magico in cui l’acqua sfiora la riva e la luce del sole crea riflessi preziosi. Ma "Ocean Vibes" è anche una metafora interiore. Le due correnti simboleggiano le diverse parti di noi: la profondità emotiva e la leggerezza del pensiero, il buio dell’inconscio e la chiarezza della consapevolezza. Il punto in cui si incontrano - tra schiuma e riflessi dorati - è il luogo in cui nasce la vera trasformazione: quel momento fragile e potente in cui accettiamo il cambiamento, ci lasciamo attraversare, ci riconciliamo con ciò che siamo. Un’opera che celebra il mare, la sua energia, e allo stesso tempo ci invita a riflettere su noi stessi, sulla bellezza dell’incontro, sull’armonia possibile tra le nostre profondità.
  • Goldensea

    2.928,00 
    Roberta Trifilio Tecnica : Acrilico su tela e foglia d'oro Dimensione: 100 x 100 cm Anno: ND
    Descrizione: Il mare, qui, non si racconta con onde definite o realistiche. È materia viva, gesto, intuizione. Una distesa astratta che pulsa, vibra, respira. I frammenti di foglia oro, sparsi come scintille liquide, riflettono la luce come fa il sole quando danza sulla superficie dell’acqua: momenti di eternità incastonati nel movimento. Gli schizzi, nati dall’impeto dell’action painting, non sono caos, ma memoriadel mare che esplode e si frantuma. Sono spruzzi di energia, di libertà, di vita. "Golden Sea" è il mare visto con gli occhi chiusi. È il ricordo di una luce, l’eco di un’emozione salina, il riflesso di qualcosa che abbiamo dentro. Semplice nella sua essenza, potente nel suo linguaggio, questo mare astratto non chiede di essere capito, ma sentito. È una carezza istintiva, un viaggio senza meta, un invito a perdersi nell’infinito.
  • Riccardo Fissore Tecnica: Acrilico, carta macerata, garze e filo metallico su tela. Anno: 2024 Dimensioni: 40 x 40  cm  
  • La principessa sul bidet Tecnica: Mista Anno: ND Dimensione: 80 x 42 x 30 cm
    Descrizione: Questa scultura rappresenta i rischi dell'amore, che puo anche ferire "mortalemente". L'immagine é quella della slot machine dell' amore. Qui, Giulietta ha vinto (i tre cuori sul ventre simboleggiano la vittoria) , ma ha perso la testa.. Quando l'amore diventa tragedia e passione
  • Good save the Queen

    1.246,00 
    La principessa sul bidet Tecnica: Mista Anno: 2024 Dimensione: 40 x 49 x 65 cm
    Descrizione: Si tratta di un bidet usato come supporto per veicolare un messaggio ironico a sfondo sessuale. Il gioco di parole gioca sull'assonanza Gode (in francese, sexual toy) e God (Dio). Questo oggetto puo essere utilizzato come tavolino da aperitivo.
  • Trascendence

    1.756,80 
    Roberta Trifilio Tecnica : Acrilico su tela Dimensione: 70 x 100 cm Anno: ND
    Descrizione: Un'opera che nasce dal silenzio, e al silenzio ritorna. In “Trascendence”, il colore si fa respiro, si fa moto interiore. Le pennellate fluide e sovrapposte, creano una vibrazione continua che attraversa tutta la superficie, come un’onda che sale dalle profondità per infrangersi nell’etere. La composizione verticale suggerisce un’ascesa: dai toni terreni e caldi del rosso e del marrone, che parlano di radici, di materia, di umanità, si sale verso sfumature più eteree - l’azzurro, il bianco, il blu profondo - che evocano lo spirito, il cielo, l’ignoto. Il senso di trascendenza si coglie proprio in questo vuoto pieno di senso, dove il visibile si scioglie nel non detto, dove ogni spettatore può proiettare la propria personale esperienza di passaggio: da uno stato all’altro, da un pensiero a un sentire, da un limite al suo superamento. “Trascendence” non pretende di spiegare, ma di accompagnare. Come una soglia, o un varco, invita a lasciarsi alle spalle il conosciuto per entrare in uno spazio altro, sospeso, libero. Un luogo che non ha coordinate ma ha direzione: verso l’alto, verso l’interno, verso la luce. Un’opera che parla di evoluzione, di spiritualità, di metamorfosi. Un’opera che chiede silenzio per essere ascoltata.
  • Fusion

    1.756,80 
    Roberta Trifilio Tecnica : Acrilico su tela Dimensione: 70 x 100 cm Anno: ND
    Descrizione : Un'immagine dall'alto, un confine netto che attraversa il mare. "Fusion" nasce da un fenomeno reale e affascinante: l’incontro tra l’Oceano Pacifico e l’Atlantico, le cui acque, per ragioni chimiche e fisiche, non si mescolano mai. Nessun confine visibile, eppure una linea marcata li separa, come due entità distinte che convivono nello stesso spazio senza fondersi. Questa apparente divisione ha innescato una riflessione intima e profonda: anche dentro di noi esistono due "io", due anime, due personalità. Non sempre devono integrarsi in un’unica forma, possono coesistere, ognuna con la propria identità, senza forzature. È nella loro convivenza equilibrata che può emergere un’armonia autentica. La schiuma bianca che vibra al centro, come una cicatrice luminosa o una via di luce, rappresenta la voglia di vivere, l’energia che pulsa tra queste due parti. Il gesto pittorico è fluido e mosso, i colori si sfiorano ma non si confondono. I toni di azzurro e turchese evocano profondità diverse, emozioni opposte, universi interiori che si guardano e si rispettano. "Fusion" è un invito a riconoscere e accogliere la dualità, ad abitare il nostro mare interiore con consapevolezza e libertà.
  • Stormy sea

    1.756,80 
    Roberta Trifilio Tecnica : Acrilico su tela Dimensione: 70 x 100 cm Anno: ND
    Descrizione : Un mare agitato, un cielo denso, in una palette profonda dove i confini si dissolvono. "Stormy Sea" è una visione sospesa nel tempo, in quel momento in cui il giorno sfuma nella notte e l’occhio fatica a distinguere il cielo dall’acqua. Tutto si fonde: le onde e le nubi, la materia e l’aria, l’alto e il basso. L’opera è realizzata in acrilico, con pennellate mosse e voluttuose, che restituiscono la forza e il dinamismo delle onde. Il gesto pittorico è istintivo, vivo, in contrasto con una calma impalpabile che avvolge l’intera scena. Solo due accenni di onde, con ciuffi bianchi di schiuma, emergono come sospiri, suggerendo il movimento sommerso in una superficie apparentemente immobile. Stormy Sea racconta l’energia trattenuta, la tensione del cambiamento, l’attesa che precede ogni trasformazione. Non c’è caos, ma contemplazione. Non paura, ma profondità. È un’immagine dell’anima in tempesta, che trova bellezza nella vastità, e si lascia accarezzare dal mistero di un confine che non esiste più.
  • Rosso

    445,00 
    A.M. Colore Tecnica: Mista a 4 mani Anno: 2020 Dimensione: 60 x 60 cm Descrizione: Pannello in cartongesso per controsoffitti con pittura rossa acrilica e rami stilizzati con fil di ferro e foglie con parti di fogli di disegni e strato superficiale in resina trasparente.
  • Eleonora Raia Tecnica :  Tecnica mista Dimensione: 100 x 70cm
    Descrizione : Un uomo e una donna fanno l’amore avviluppati in una schiuma, un po’ nell’ abisso del mare nero, tra galassie e costellazioni dello spazio profondo. Una metafora della bellezza e dello sgomento, della vertigine orgasmica da cui la vita nasce.  
  • Il dono

    5.162,00 
    Roberta Bertazzini Tecnica : Tela tarlatana/cotone/ ciniglia/vetro Anno: 2025 Descrizione: Installazione partecipativa dove il pubblico può donare una ciocca di capelli come simbolo di un proprio dono. Alla gestualità del “tagliare” ogni partecipante ve ne può attribuire un intimo valore e significato.  
     
  • Roberta Bertazzini Tecnica : Travertino/fil di ferro cotto verniciato/raso Anno: 2025  
     
  • Le nozze di Nettuno

    3.916,00 
    Roberta Bertazzini Tecnica : Cotone grezzo/vetro/ferro/quarzo/legno/fibre sintetiche/ciniglia Anno: 2025  
     
  • Autoritratti

    4.984,00 
    Roberta Bertazzini Tecnica : Terra cotta/vetro/fil di ferro cotto ossidato/cristalli di allume di potassio. Anno: 2024  
     
  • OXID 04

    2.759,00 
    Roberta Bertazzini Tecnica : Alluminio ossidato/gesso Dimensione: 20x15x h 60 Anno: 2024
     
  • OXID 02

    1.958,00 
    Roberta Bertazzini Tecnica : Alluminio ossidato/gesso Dimensione: 23x18x h 23 cm Anno: 2024
     
  • OXID 01

    2.990,40 
    Roberta Bertazzini Tecnica : Alluminio ossidato/gesso Dimensione: 67x18xh 36 cm Anno: 2024
     
  • Oil

    890,00 
    Alessandra Chiesa Tecnica : Mista su tela Dimensione: 30×30 cm Anno: 2020
    Descrizione : OIL , nero assoluto con questi frammenti di pelle nera che fuoriescono dalla tela non riescono a essere contenuti dalla massa di petrolio che non ha confini si espande senza controllo, ci soffoca.
  • Abissi

    534,00 
    Alessandra Chiesa Tecnica : Mista su tela Dimensione: 30×30 cm Anno: 2024
    Descrizione : Abissi é profondo , come i colori usati, nero e il pigmento blu che si posa su questi frammenti nelle profondità . Lo spettatore si lasci trasportare da ciò che l’opera gli suggerisce.
  • Mi bruci

    1.068,00 
    Alessandra Chiesa Tecnica : Mista su tela Dimensione: 70x70cm Anno: 2021
    Descrizione : Mi bruci nasce dallo scavare nelle viscere con una passione viscerale , il sentimento che scava dentro di noi che ci impasta le viscere, l’anima. Manate in questa pasta acrilica rossa per scavare nella profondità dell’animo.
  • Roberta Trifilio Tecnica : Acrilico, gesso e foglia oro Dimensione: 70x100cm Anno: 2025
    Descrizione : Come un palindromo, anche la vita a volte ci porta in un punto esatto dove tutto può cambiare. Una linea, un istante, un evento che separa ciò che eravamo da ciò che saremo. Palindromos è il racconto visivo di quel momento. Un confine d’oro, materico, quasi sacro, attraversa la tela spezzando la linearità del tempo. Da un lato, le tonalità grigie e fredde del passato, della consuetudine, della memoria. Dall’altro, i blu e i neri profondi di un futuro ignoto, mutevole, che si apre come una porta. Al centro, l’oro: il cambiamento, la scelta, la svolta. Come nel film Sliding Doors, quell’attimo in cui tutto può prendere una direzione diversa, in cui la vita si piega, torna indietro o accelera – e tu, da quel momento, non sarai mai più lo stesso. L’opera è un invito a riconoscere quei punti di snodo, ad accettare il potere trasformativo del tempo e a fluire con esso, senza paura. Perché, proprio come un palindromo, ogni strada percorsa ha senso solo se vista nel suo insieme, nella sua doppia lettura.
  • Apparenza

    1.171,20 
    Roberta Trifilio Tecnica : Acrilico e foglia oro Dimensione: 60x80cm Anno: 2023 Descrizione: In Apparenza, ho deciso di esplorare il fragile confine tra ciò che si mostra e ciò che realmente è. Una superficie elegante, luminosa, decorata da preziose lamine d’oro che si accendono alla luce – eppure, sotto quel bagliore seducente, si intravedono fessure, fratture, ombre. Il detto “non è tutto oro quel che luccica” qui prende forma visiva, si stratifica tra materia e colore. Le pennellate di grigio, le sfumature fredde e le geometrie incerte emergono come pensieri nascosti sotto una maschera levigata. L’oro, splendido ma frammentato, non copre del tutto un senso di inquietudine, di solitudine forse, o di disillusione. È una riflessione sulla nostra epoca, sull’immagine che proiettiamo e sul mondo che spesso scegliamo di non guardare dietro quella facciata. L’opera invita l’osservatore a interrogarsi: quanto di ciò che vediamo è reale? Quante vite lucenti nascondono, appena sotto la superficie, silenzi e grigi profondi? Apparenza non giudica, ma svela. E nel farlo, ci chiede di osservare con occhi più attenti, più sinceri.
  • Evanescenza

    2.928,00 
    Roberta Trifilio Tecnica : Acrilico e foglia oro Dimensione: 100x100cm Anno: 2022 Descrizione: In Evanescenza, ho tradotto su tela una visione interiore potente: quella di una realtà urbana che si dissolve nella nebbia dell’indifferenza, dell’abitudine, del grigiore quotidiano. Sullo sfondo si intravede una città indistinta, fatta di sagome verticali come palazzi, avvolta da una coltre fumosa che confonde i contorni e spegne la vitalità. È la rappresentazione di una civiltà smarrita, che vive immersa in una foschia di pensieri ripetitivi e orizzonti offuscati. A rompere questa stagnazione visiva e spirituale, un arco di luce si apre con forza al centro della tela. La foglia oro, materica e luminosa, irrompe con tutta la sua carica simbolica: è rivelazione, intuizione, consapevolezza. Subito sotto, una curva bianca in gesso emerge netta e solida, come un confine tra ciò che è confuso e ciò che si rischiara. Insieme, questi due elementi rappresentano una via d’uscita, un invito al risveglio, alla possibilità di “vedere” oltre l’apparenza. Ed è proprio in questo bagliore che appaiono l’azzurro e il turchese: colori che sembrano provenire da un altrove, da un cielo non ancora dimenticato. Ci invitano con delicatezza a distogliere per un attimo lo sguardo dai nostri schermi, dai cellulari, e a tornare a guardare in alto. A ricordarci che sopra di noi esiste ancora il cielo, l’azzurro, l’immensità. E che in quel gesto semplice si cela, forse, il primo passo verso la libertà.
  • SOFIA Tecnica: Mista con collage Anno: 2024 Dimensione: 30X40 Descrizione: Il corpo è una parentesi impegnativa nella nostra società. I modelli da seguire sono sempre più complicati e difficili da raggiungere. Siamo diversi e uguali allo stesso tempo. In ogni corpo un fiore deve ancora sbocciare.  
  • SOFIA Tecnica: Mista con collage Anno: 2024 Dimensione: 30X40 Descrizione: La felicità di questi tempi è difficile da raggiungere … è lontana come una stella nel cielo. Ormai la felicità è complicata da alimentare, bisogna sempre nutrirla in qualche modo, farla sopravvivere … altrimenti è solo una felicità costruita.  
  • LA VERA ROCKY

    231,40 
    SOFIA Tecnica: Mista con collage Anno: 2024 Dimensione: 30X40 Descrizione: Siamo soliti conoscere la versione maschile, ho voluto rappresentare la versione femminile. Donna forte che mostra le sue fragilità e le scorrettezze che la vita le ha posto davanti. Lo strappo rappresenta per me la divisione tra ciò che appare e ciò che si nasconde.  
  • Diletta Fiore Tecnica: Tecnica mista (Acquerello, Inchiostro, Gesso, Pastello, Carta, Matita, Carboncino, Cartapesta) Anno: 2024 Dimensione:  63cmx48cm Descrizione: Collage misto su carta; mi servo del motivo floreale per passione e come pretesto per esprimere mondi emotivi e sensazioni      
  • Land of fire

    801,00 
    Rita De Vivo Tecnica: Arte materica e acrilico. Anno: 2025 Dimensione:  60×80 cm
  • Zvedlana De Lana Tecnica: Collage analogico con cianotipia su carta thailandese cacca di elefante e foto dalle riviste erotiche anni '70. Anno: 2024 Dimensione:  55,5cm x 28,5cm Descrizione: Un trittico che esplora il corpo e il desiderio attraverso frammenti fotografici e inserti di cianotipia. Le gambe intrecciate, i corpi divisi da strisce di carta e uno sguardo enigmatico emergono da trame blu profonde. L’opera gioca con il contrasto tra visibile e nascosto, invitando lo spettatore a completare la narrazione interiore.
  • Marta

    1.424,00 
    Silvia Galletti g13 Tecnica: Mista Anno: 2024 Dimensione:  65 cm x 50 cm Descrizione: Sissi è un volto femminile disegnato attraverso la liner di luce. L’artista rappresenta spesso volti di figure femminili attraverso linee minimaliste. Malgrado questi visi manchino di caratteristiche definite, riescono a comunicare con il fruitore in maniera diretta e suggestiva. La vera abilità dell’artista sta nella sua capacità di servirsi del minimalismo come formula espressiva e marchio di fabbrica: ciò permette alla sua “visione” di coniugare la semplicità ad un significato profondo. Queste opere testimoniano il potere della semplicità nell’arte, poiché anche gli elementi rudimentali sono in grado di evocare un significato profondo. Il lavoro di Galletti invita lo spettatore ad esplorare le sfumature dell’espressività umana, dimostrando come l’assenza di dettagli si riveli più eloquente dell’eccesso degli stessi. In queste opere, l’artista ha abilmente ridefinito il linguaggio minimalista per creare un’esperienza suggestiva per il pubblico.
  • Sissi

    1.424,00 
    Silvia Galletti g13 Tecnica: Mista Anno: 2022 Dimensione:  70 cm x 50 Descrizione: Sissi è un volto femminile disegnato attraverso la liner di luce. L’artista rappresenta spesso volti di figure femminili attraverso linee minimaliste. Malgrado questi visi manchino di caratteristiche definite, riescono a comunicare con il fruitore in maniera diretta e suggestiva. La vera abilità dell’artista sta nella sua capacità di servirsi del minimalismo come formula espressiva e marchio di fabbrica: ciò permette alla sua “visione” di coniugare la semplicità ad un significato profondo. Queste opere testimoniano il potere della semplicità nell’arte, poiché anche gli elementi rudimentali sono in grado di evocare un significato profondo. Il lavoro di Galletti invita lo spettatore ad esplorare le sfumature dell’espressività umana, dimostrando come l’assenza di dettagli si riveli più eloquente dell’eccesso degli stessi. In queste opere, l’artista ha abilmente ridefinito il linguaggio minimalista per creare un’esperienza suggestiva per il pubblico.
  • Leave the City

    178,00 
    Lumo Tecnica: Mixed-Media painting, base di carboncino più pastelli ad olio, successivamente scansionata e conclusa in digitale. Anno: 2024 Dimensione: 42 x 29,7 cm Descrizione: L'opera rappresenta la paura di rimanere bloccati, una sensazione che si manifesta sotto forma di un'oscurità che pervade la città, la voglia di volare via per lasciare quest'ultima e tentare di ricominciare.
  • pure imagination

    890,00 
    Gabaergica Silvia Gabardi Tecnica: Acrilico, Olio, Vernice, Smalto, Resina Anno: 2024 Dimensione: 40 x 80 cm Descrizione: L'opera nasce cercando di ricreare delle leggere ombre che vivono solo nella mente, ma che attraverso il gesto dell'artista, divengono più visibili e solide, arricchendosi via via di colore e materia. Forse arte informale o forse un giardino che si svela agli occhi di colui che sa guardare.  
  • Esserci

    445,00 
    Altaimperfezione Tecnica: Acrilico Anno: 2024 Dimensione: 50×50 cm Descrizione: Siamo l'amore che rEsiste Tu quel faro che sovrasta la tempesta, una luce per non perdere la rotta, io quel calore di un sole che mai smetterà di scaldare e di credere nell' incontro e nell' intreccio armonioso delle nostre anime. Siamo nella stessa barca, timonieri della nostra vita , equilibristi di un legame amoroso che ci tiene a galla sulle onde del mare, e se mai dovessimo cadere, in acque torbide e dalle correnti perigliose che la vita ci pone, tenendoci per mano, trattenendo il fiato, riemergeremo in acque limpide R EsisTiAmo Altaimperfezione Alias Veratelli Cristina Creazione in cuoio su tela di cotone
  • Make up

    10.680,00 
    Pao Bel Tecnica: acrilico su pannello di legno Anno: 2025 Dimensione: 50×50 cm Descrizione: Il trucco è una maschera sottile tra noi e il mondo. Ci trucchiamo per definire una immagine, per apparire, per nascondere e per raccontare cio' che vogliamo far vedere o cosa celare. Quando i trucchi stanno finendo potrei buttarli ma NO, do' loro una nuova vita e cosi' nasce un pagliaccio. Un simbolo potente: colui che fa ridere nascondendo le lacrime, che esagera le emozioni fino a renderle irriconoscibili. Ogni giorno creiamo la nostra versione migliore .Eppure sotto il trucco, sotto la maschera...chi siamo davvero?
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